Cosa fare a Vercelli e dintorni dal 5 al 7 agosto
Serate clou con Mannoia e Renga a Vercelli, sagre nella Bassa.
Nella foto Fiorella Mannoia che si esibirà venerdì 5 agosto nell'area antico ospedale per la rassegna Musa Vercelli 2022.
Due giorni di grande musica
Si comincia venerdì 5 agosto alle ore 21 con Fiorella Mannoia, si replica sabato 6, sempre alla stessa ora, con Francesco Renga. Due concerti di qualità che hanno già venduto tanto, ma sarà possibile acquistare i biglietti anche in viale Garibaldi prima dello spettacolo. Leggi tutto.
Festa della Fraternità della Trasfigurazione
La Fraternità della Trasfigurazione che ha sede nel complesso abbaziale di Sant’Andrea è una presenza costante di Fede, basti pensare al ruolo che ha nella processione del venerdì santo. Il nome della comunità religiosa di sorelle si rifà all’episodio evangelico del monte Tabor che è proprio il momento in cui Gesù si “trasfigura” rivelando la sua natura anche divina. Il giorno in cui la Chiesa ricorda quel momento è la festa delle sorelle della Fraternità della Trasfigurazione, che invitano i vercellesi a condividerla. Le celebrazioni si terranno nella Basilica di S. Andrea venerdì 5 agosto. Alle 19 i primi vespri e, a seguire, un momento conviviale; sabato 6 agosto alle h 08,00 la celebrazione dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi,
alle 9 S. Messa presieduta dall’Arcivescovo, Marco Arnolfo. E’ gradita una conferma della partecipazione al rinfresco entro lunedì 1 agosto, telefonando (0161 54040) o scrivendo a tre.tende@gmail.com.
Serata danzante alle Acacie
Continua imperterrita l’estate danzante del ristorante «Le Acacie».
Il noto locale di corso Rigola aspetta gli appassionati del ballo sabato 6 agosto per una serata straordinaria con l’orchestra Alida.
Come di consueto alle ore 20,30 comincerà la cena e poi seguirà il ballo con una delle orchestre più gettonate del settore.
Il costo della serata è di 25 euro, per maggiori informazioni e la prenotazione dei tavoli chiamare il numero 0161-213824 oppure consultare la pagina Facebook del locale vercellese.
Le sagre nel Vercellese
Pezzana
Dalla serata di giovedì 4 agosto a Pezzana partono quattro giorni di Patronale. Leggi tutto
Ronsecco
A Ronsecco, invece, l'appuntamento è con la Festa di San Lorenzo che comincia venerdì 5 agosto e si chiuderà il 10 agosto. Leggi tutto
Arborio
Sarà un fine settimana scoppiettante ad Arborio. Da sabato a lunedì torna a grande richiesta la festa patronale. La pandemia ha fermato per due anni la kermesse, ma l'estate 2022 rifiorisce nel piccolo Comune vercellese con tante prelibatezze e buona musica. Ed in effetti la Pro loco lo aveva annunciato lo scorso inverno: «Il nostro impegno sarà riportare la patronale», aveva annunciato il neo presidente Simone Zanazzo. E così è stato. I preparativi sono conclusi ed ormai è tutto pronto per una festa da incorniciare. Si partirà dunque sabato con una con una cena sfiziosa e l’esibizione de “Il Gatto e la Volpe”. Per gli amanti della specialità, durante la serata si potranno gustare in particolare le rane fritte. Il giorno successivo si proseguirà con la grande cucina piemontese e non mancherà il re dell'estate: il fritto misto di pesce. Ad accompagnare l'incontro sarà la musica di “Free music”. Infine l’8 agosto dopo aver degustato una serie di prelibatezze tra cui antipasto, fritto misto alla piemontese e panissa si ballerà con Alex Biondi. Alle serate saranno invitati a partecipare tutti coloro che vorranno. Come di consueto un esercito di volontari scenderanno in campo a servire e a cucinare, per dare il proprio contributo alla buona riuscita della manifestazione. «Non vediamo l'ora di accogliere le buone forchette – evidenzia il portavoce della Pro loco – Siamo sicuri che tutti potranno divertirsi in compagnia. I cuochi e i camerieri sono pronti. I barman anche. Attendiamo solo il pubblico. Ci impegneremo per non deludere le aspettative». Per assicurarsi il posto a tavola contattare 338.1691200 o 351.1203761.
Mostra fotografica all'ambulatorio al Centro disturbi cognitivi
Forse non tutti sanno che il Museo Leone di Vercelli custodisce anche le opere e le raccolte dell’«Istituto di Belle Arti», tra le quali spicca per interesse un vasto archivio fotografico.
Ne fanno parte molte immagini, risalenti a un periodo che va dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento, molte delle quali ancora conservate sulle originarie lastre di vetro o sulle prime, antiche pellicole. Negli ultimi anni, grazie anche alla perizia e alla disponibilità dello storico fotografo vercellese Pier Luigi Fiorini, si è provveduto alla loro digitalizzazione, che ha permesso di fare riemergere volti, paesaggi, monumenti e città, molti dei quali difficili da riconoscere. Il museo aveva chiesto ai vercellesi per riconoscere alcuni dei luoghi e contesti in una prima esposizione che si era svolta nel 2019, dal titolo «Ricordi senza nome: fotografie ritrovate dall’Archivio dell’Istituto di Belle Arti».
In questi giorni la possibilità di confrontarsi con volti e luoghi del passato si concretizza nuovamente, in un luogo ben diverso: l'Ospedale Sant'Andrea di Vercelli, nella sala d'attesa del Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze.
L'iniziativa si inserisce tra le proposte di «Dedalo Vola» sul filo del progetto «Well Impact» (Fondazione Compagnia di San Paolo).
Gli utenti, pazienti e accompagnatori, e il personale sanitario sono invitati a fare un viaggio nella loro memoria o più semplicemente a segnalare le loro impressioni sulle fotografie esposte, annotando i nomi delle persone ritratte, i luoghi o gli eventi fissati nelle immagini.
«Ringraziamo per l'accoglienza - dicono dal museo - la responsabile dell’ambulatorio, la dottoressa Barbara Sarasso, e tutto il personale sanitario, in particolare l'Oss Annalisa.
L'esposizione rimarrà visibile ancora per tutto ottobre.