Appuntamenti

Cosa fare a Vercelli: eventi del fine settimana dal 26 al 28 aprile

Da segnalare la Corsa dei Buoi di Caresana e un concerto de "Il legno che canta"

Cosa fare a Vercelli: eventi del fine settimana dal 26 al 28 aprile
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo l'eccezionale fine settimana di Vercellae Hospitalis e complice il ponte del 25 aprile ci sono meno attrattive, ma poi nemmeno così poche. Tra gli appuntamenti più attesi sicuramente la Corsa dei Buoi di Caresana, ma anche il concerto di Carlotta Dalia, per "Il legno che canta" (nella foto la celebre chitarrista) in occasione dell'inaugurazione della mostra delle chitarre di Angelo Gilardino al Museo Leone.

Il legno che canta: concerto e mostra

La chitarrista grossetana Carlotta Dalia (probabilmente la migliore oggi in Italia) sarà a Vercelli venerdì 26 aprile al Museo Leone (corridoio delle Cinquecentine ore 21) per inaugurare di fatto la mostra “Il legno che canta”, con 26 magnifiche chitarre appartenute ad Angelo Gilardino e di liutai di cui il maestro vercellese scrisse nel suo libro “Il legno che canta”, che dà il titolo non solo alla mostra attuale ma anche a tutta la rassegna realizzata dall’associazione Angelo Gilardino con il Comune. La mostra sarà poi aperta dal 27 aprile.
Per Carlotta Dalia è la terza visita a Vercelli, la prima fu nel novembre del 2020 per la rassegna “Not the Same” organizzata dalla Camerata Ducale con i concertisti che si esibivano in diretta streaming dal palcoscenico del Civico vuoto. Altro concerto nel luglio del 2022, per il Viotti Festival Estate: insieme al fidanzato Giuseppe Gibboni, vincitore del Concorso di violino “Paganini”.

Chi andrà ad ascoltare il concerto di Carlotta potrà già ammirare le chitarre collocate nelle vetrinette della Sala. Tra queste la “Paralupi” del regista Marco Tullio Giordana, chitarrista e grande amico di Gilardino, che la porterà di persona a Vercelli. Come gli altri sei della rassegna, anche il concerto di Carlotta Dalia è gratuito, quindi il pubblico potrà liberamente accedere alla Sala delle Cinquecentine quella sera senza pagare il biglietto d’ingresso al Museo, indispensabile invece tutti gli altri giorni della mostra che si concluderà il 31 maggio.

Per partecipare al concerto è preferibile prenotare via mail: associazioneangelogilardino@gmail.com o inviare un messaggio al numero 334 8583346.
Dalia proporrà due “Sonate” di Domenico Scarlatti, la K 14 e la K 208; il “Gran solo opera 14” di Fernando Sor; una “Sarabande” di Francis Poulenc; il secondo movimento “Ecce Ancilla Domini” della composizione di Gilardino “Angelus” di cui la chitarrista è la dedicataria; il “Capricho Arabe” di Francisco Tarrega e “Invierno Porteno” di Astor Piazzolla.
Intanto è in arrivo una seconda, stavolta d’arte, al Museo del Tesoro del Duomo, dal 4 maggio al 30 giugno: saranno esposte opere di tre pittori vercellesi che Gilardino amava in modo particolare: Edgardo Rossaro, Enzo Gazzone ed Umberto Ravello.

Gli eventi legati alla mostra Viotti e Stradivari

Gran successo la mostra in Arca “Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione”, aperta tutti i giorni dalle 12 alle 20; e, dal 6 maggio, dal venerdì alla domenica, stessi orari. Il biglietto costa 15 euro, 12 il ridotto; le scolaresche pagano 5 euro a studente. Sono già oltre mille le prenotazioni: arriverà anche una scuola da Lugano e ci sarà pure la visita della Scuola di liuteria di Cremona.
Ed intanto, legati alla mostra ci sono gli eventi collaterali. Oggi, lunedì 22 aprile, alle 21, il Dugentesco ospiterà un concerto dei “Picello Bros” (Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte) su “La musica viennese per violoncello e pianforte ai tempi di Viotti”. Martedì, alle 11, al Viotti Club, lezione-concerto “Ti presento Viotti” a cura di Cristina Canziani. Sempre martedì appuntamento molto importante, alle 21, al Dugentesco, con il famoso violinista a didatta austriaco Benjamin Schmid, possessore di un Stradivari ex Viotti 1718. Il concerto ha un titolo “Il suono della Strad 1718 di Viotti”. Schmid suonerà in coppia con il chitarrista Petrit Ceku. Da lunedì a mercoledì, eccezion fatta per il periodo del concerto, il violino ex Viotti 1718 di Schmid sarà esposto in Arca. Venerdì ci sarà un’altra lezione- concerto, sempre alla 11 e sempre al Viotti Club e domenica, dalle 15 alle 20, come ieri, con il Trio Fall in Blue, sempre al Viotti Club, secondo pomeriggio di concerti Face to Face, con interpreti ancora da stabilire.

Programma de "Le Acacie"

Sabato 27 aprile le danze saranno assicurate da Vanna Isaia e dalla sua orchestra, infine martedì 30 aprile sono attesi Tina e Davide Band. Ingresso come al solito a 30 euro, cena o pranzo e ballo. Per informazioni e prenotazioni vale il numero 0161-213824.

A Caresana la 788ª Corsa dei Buoi

Fine settimana cruciale a Caresana per la Festa di San Giorgio con la 788ª Corsa dei Buoi. Leggi il programma completo dei festeggiamenti.

Accabadora: l'ultima madre

"Accabadora: l'ultima madre". domenica 28 aprile nuovo appuntamento curato dal Circolo Dessì nella sede di corso Papa Giovanni Paolo II alle ore 18,30, tappa vercellese di un concerto-narrativo che si ispira al celebre romanzo di Michela Murgia. Leggi l'articolo.

Le creature di Saviolo a Studio 10

«La prima creatura l’ho realizzata un anno fa. E’ nata per un’improvvisa ispirazione. Mi è piaciuta e ho continuato». Gian Franco Saviolo spiega così la sua vena creativa che si potrà ammirare al centro culturale “Studio 10” in piazzetta Pugliese Levi fino al 26 maggio dal venerdì alla domenica (ore11-13 e 17,30-20,30 ingresso libero). Leggi la recensione

Progetto Kouros al Museo Leone

Inaugurata domenica 21 aprile al Museo Leone la mostra del Progetto Kouros che resterà aperta fino al 2 giugno con ingresso libero negli orari di apertura del Museo., alla "Sala d'Ercole" del Museo Leone, mostra fotografica benefica a cura di Salvatore Giò Gagliano. Protagonista e modello del progetto è Marco Canella, il ragazzo che due anni fa ha subito l'amputazione della gamba destra e per il quale si è attivata una vera gara solidale per permettergli di avere un arto bionico. Leggi l'articolo

Alessandro Balliano e Printimaking Vercelli

Alessandro Balliano è un giovane artista vercellese, figlio d’arte, in grado di spaziare dalla grafica alla pittura ma che attualmente si dedica alla fotografia. Un talento notevole che, l’associazione Printmaking Vercelli ospita nella sua sede di via Sant’Ugolina fino al 28 aprile sabato e domenica dalle 17 alle 19. Molte foto sono state arricchite successivamente da stampe sovrapposte, altre interpretate dagli incisori di Printmaking Vercelli: Antonino Fulci, Riccardo Gallione, Dora Iannotti, Ornella Marino, Alessia Meglio, Giampiero Rosso, Renata Torazzo. Leggi la recensione

Seguici sui nostri canali