Cosa fare a Vercelli: gli eventi in città e dintorni dal 19 al 21 gennaio
Sabato 20 gennaio al ridotto del Teatro Civico nuovo concerto della rassegna ideata per ricordare Angelo Gilardino, nella foto il chitarrista Luigi Attademo che omaggerà il suo grande maestro.
Gli ospedali di Vercelli al Circolino dell'Isola
Venerdì 19 gennaio alle ore 18,30 al Circolino dell’Isola in Via Trieste 2 a Vercelli il pluripremiato scrittore vercellese Franco Ricciardiello, presenterà il volume “Ospedali in Vercelli dal Medioevo al secolo XX”, contributo alla conoscenza delle istituzioni ospedaliere, degli autori Bianca Rusconi e Giorgio Ferrari, al suo fianco Rita Mattiuz titolare di Publycom Editore editrice del libro. Seguiranno spunti di riflessioni a cura di Giulio Zella, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Vercelli, che illustrerà l'assistenza infermieristica prestata ai pazienti dell'Ospedale Sant'Andrea durante i suoi ininterrotti 800 anni di attività. Il volume continua il suo successo editoriale e all’evento sarà presente la ristampa.
L’ evento è ingresso gratuito su prenotazione al numero 3491282131 sarà possibile prenotare, a seguire, cena con menù dedicato al costo di euro 25 compreso il libro. Nella foto da destra: Giulio Zella e Giorgio Ferrari nel dicembre 2023 in Biblioteca durante la rassegna “Il tempo di un caffè".
Teatro Anacoleti: venerdì riparte la stagione di prosa
Venerdì 19 gennaio alle ore 21 al teatro di Corso Degregori 28 riprende la stagione di prosa dell'Officina Anacoleti. Leggi il servizio
Sabato in Santa Chiara la mostra dedicata a Francesco Leale
Sabato 20 gennaio 2024 alle ore 17, nello spazio espositivo di Santa Chiara si inaugurerà la grande esposizione dedicata all'arte di Francesco Leale a oltre 25 anni dalla scomparsa. Un evento di grande spessore culturale e vercellesità. Leggi l'articolo.
A Santhià si presenta il libro di Rosella Milano
Riprendono le attività in biblioteca dopo l'intervallo delle festività natalizie con due appuntamenti promossi dalla Compagnia dell'Armanàc, appuntamenti che precedono il nutrito programma dei Dialoghi di Primavera che prenderanno il via il 22 febbraio, subito dopo carnevale. Venerdì 19 gennaio, alle 18, Rosella Milano, di origini santhiatesi, si presenta al pubblico con un romanzo giallo ambientato nel 2019 nei territori del canavese. Una narrazione accurata e accattivante che intreccia la cronaca riguardante il lavoro delle Forze dell'Ordine, interpretato dall'umanissimo maresciallo Michele Milazzo, le storie di un gruppo di amiche alla ricerca di se stesse e le loro riflessioni in prima persona. Su tutto aleggia un'aura di misticismo che suggestiona il lettore grazie anche alla resa narrativa della scrittura. L'autrice, un passato impegno da giornalista e amministratrice, promotrice di eventi culturali, ora pensionata, è alla sua terza esperienza letteraria.
Sabato concerto di Luigi Attedemo al ridotto del Civico
Sabato sera (alle 21) il Ridotto del Civico ospita il terzo concerto di un grande chitarrista italiano nell’ambito della rassegna “Il Legno che canta”, creata dall’Associazione “Angelo Gilardino”, con l’appoggio del Comune, per celebrare la memoria del grande compositore, chitarrista e didatta vercellese scomparso due anni fa. Dopo i recital di Alberto Mesirca e di Christian Saggese, tocca ad un altro grandissimo chitarrista: Luigi Attademo che, per l’occasione, ritorna nella sua città di adozione: il concerto è attesissimo.
Attademo, che è stato uno dei migliori allievi di Gilardino e che oggi è un concertista acclamato in ogni parte del mondo, ma anche un docente apprezzatissimo, nonché un fine musicologo, propone, per l’occasione, un programma affascinante che gioca sui rimandi tra opere scritte da Gilardino e dedicate a musicisti specifici e brani di questi musicisti.
Quindi si parte con lo “Studio di Virtuosità e trascendenza numero 31 di Gilardino, omaggio a Fernando Sor” per poi proporre, di Sor, l’”Introduzione e variazioni sul tema ‘O cara armonia, opera 9” di Sor. Quindi, lo “Studio n° 18, omaggio a Manuel de Falla” di Gilardino e poi, di Falla, l’”Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy”. E ancora: lo “Studio numero 1 dedicato a Mario Castelnuovo-Tedesco” seguito dal “Capriccio diabolico op. 85” (che in questa edizione del “Legno che canta” abbiamo già ascoltato da Mesirca) del compositore fiorentino. Concluderanno il concerto la “Sonata di Lagonegro” di Gilardino e la “Ciaccona dalla Partita II per violino BWV 1004” di Bach.
Un programma stupendo e affascinante. Nato a Napoli 52 anni fa, ma di fatto vercellese, avendo seguito il suo Maestro nella nostra città, Luigi Attademo - che oggi vive a Firenze e che insegna al Conservatorio di Cesena -. è considerato uno dei più importanti chitarristi della sua generazione. Laureato in Filosofia con una tesi sull’interpretazione musicale, ha pubblicato diversi articoli di stampo musicologico ed estetico, collaborando con diverse riviste specializzate. Il suo repertorio è vastissimo e la considerazione di cui nutre in tutto il mondo chitarristico mondiale enorme.
Ingresso in sala libero, fino ad esaurimento dei posti.
Appuntamenti Danzanti a Le Acacie
Continua la programmazione delle serate danzanti al ristorante - dancing “Le Acacie” di corso Rigola, sempre con grandi nomi e apprezzate orchestre del panorama del Liscio e della musica da ballo. Sabato 20 gennaio ci sarà Angelo Caravaggio con la sua orchestra e domenica 21, ora di pranzo, la Free Music Band. Sabato 27 gennaio tornerà la grande band di Alex Biondi. Cena/pranzo a 30 euro. Info e prenotazioni: 0161 - 213824.
Contest fotografico al Museo del Duomo
Da mercoledì 17 a sabato 20 Gennaio il Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli apre le sue porte ai cultori dei selfie con un contest fotografico proposto a tutti i visitatori durante gli orari di apertura del Museo. In queste giornate, infatti, basterà scattare una foto all’interno degli spazi del Museo e postarla o condividerla nelle proprie storie di instagram e/o Facebook, taggando il Museo e inserendo gli hashtag #museotesorodelduomovercelli #mtdvercelli #museumselfieday. A fine giornata tutti gli scatti verranno re-postati, nelle storie dei canali social ufficiali della Fondazione.
Ma non è finita qui, perché sabato sera 20 gennaio verranno annunciati i vincitori e gli scatti migliori saranno pubblicati sulla pagina ufficiale di Facebook e Instagram della Fondazione del Museo del Tesoro del Duomo.
Il contest nasce dall'iniziativa Museum Selfie Day, nata nel 2014 da un’idea di Mar Dixon - consulente dei musei Britannici - che aveva notato come il pubblico si facesse selfie ovunque all’interno degli spazi museali. Così decise di lanciare questa iniziativa per rendere i Musei più accessibili e divertenti, prendendo questo nuovo trend e adattandolo alla forma museale; in questo modo creò una nuova forma di integrazione e promozione culturale. La risposta a questa nuova iniziativa fu enorme e soprattutto positiva, le persone partecipavano attivamente alla creazione di contenuti che venivano repostati con l’hashtag #Museumselfie. Così il trend divenne famoso e cominciò quella che ormai è una vera e propria consuetudine. Infatti, i musei di tutto il mondo ogni anno prendono parte e partecipano all’iniziativa, creando contest e non solo selfie, ma anche foto di gruppo e altri modi creativi per interagire con la mostra. L’idea del “Museum Selfie Day” è un importante prodotto di promozione che fa percepire i Musei più accessibili sotto l’aspetto digitale e soprattutto allontana dalla mente l’idea, in particolar modo nei più giovani, che il Museo sia un luogo noiso e poco interessante.
Sabato 20 gennaio, alle ore 16, la Fondazione propone inoltre la visita guidata “L’Ospedale, Guala e altre storie” incentrata sulle testimonianze legate all’antico ospedale e alla figura di Guala Bicchieri, cardinale fondtore dell’Abbazia di Sant’Andrea di Vercelli. Il costo della visita è di € 10 e tra i misteri svelati la Fondazione proporrà opere inedite e manoscritti medievali ricchi di curiosità.
L’evento fa parte delle celebrazioni per l’VIII centenario dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli promosso da ASL Vercelli e Comune.
Alpini ai Arborio in trasferta a Gattinara
Alpini di Arborio e Gattinara ai fornelli. I due gruppi si incontreranno preso a Gattinara per un appuntamento gastronomico. Per il pranzo “Quando le cucine si incontrano” previsto per domenica 21 gennaio alle 12.30 nella sede delle penne nere gattinaresi, in via Trento 8. Si partirà dagli antipasti a base di carciofi con riso aromatizzato alle erbe e acciuga, involtini di verza con riso e salsa di pomodoro, piccola quiche con riso Balilla. Come primo piatto ci sarà la panissa di Arborio, seguita dal guanciale glassato con anice stellato e riso basmati. I commensali potranno quindi gustare: formaggi, toma e frachet, e il dolce alpino. Le specialità saranno accompagnate da acqua, vino rosso e bianco, caffè e amaro. Il costo è di 30 euro. Per informazioni e prenotazioni occorre rivolgersi all’edicola del Ponte di Gattinara oppure Lorena al 389.1563634 o Flavio al 338. 3904197 o Flaviano al 348.2424958 o al Gruppo alpini di Arborio.
Il docufilm su don Bosco ad Albano
Sono moltissime le iniziative che in questo mese di gennaio saranno dedicate ai festeggiamenti di Don Bosco e che a breve saranno rese note con apposito calendario, Intanto il primo appuntamento è fissato ad Albano vercellese per sabato 20 gennaio al Salone del Parco delle Lame, dove, alle ore 21, verrà proiettato il docu-film di Flavio Ardissone “Quando don Bosco venne a Vercelli”. Ingresso libero, la serata ha il patrocinio del Comune di Albano Vercellese, sono gradite offerte a favore dell’Aism di Vercelli, associazione alla quale andrà tutto il ricavato di serate come questa. Un appuntamento da non perdere, perché Flavio Ardissone ha in serbo sempre tante sorprese e il film di circa mezzora è davvero carino oltre che storicamente documentato.
Carnevale
Le visite benefiche del fine settimana
Venerdì 19: Materna “Bacchi” (ore 9,30) a seguire: asilo nido “Girasole”, Scuola Materna “Andersen”, mercato di piazza Cavour, Provincia. Dalle 15: scuola “Santa Giovanna Antida”, Vicolo Leale, “Shampoo Parrucchieri e a seguire visita ai negozi del centro. Chiusura alle 20 a Caresana con cena alla Tenuta Castelletto.
Sabato 20: si partirà da via Cesare Filippone (ore 9), poi “Shampoo Parrucchieri” in via Caduti sul Lavoro, 12, Incontro in via Pino De Maria e visita al questore. Nel pomeriggio: Premiazione concorso Presepi in S. Paolo (15), passaggio al Carrefour, dove la Cri fa la raccolta alimentare. Chiusura alle 20 a Tricerro con la cena al Polivalente.
Domenica 21: a Motta de’ Conti (ore 10) per la consegna chiavi, poi Porta Torino per la panissa e ancora al Pranzo del Maiale di Ronsecco. Alle 18 consegna chiavi e cena ad Olcenengo.
Caresana, venerdì presentazione maschere
Il programma del carnevale è ricco: sabato scorso le maschere hanno visitato la casa di riposo e partecipato alla festa in maschera. Venerdì 19 alla tenuta Castelletto si svolgerà la veglia protagonisti ovviamente il Matè (Simone Conti) e la Giursin-a (Giorgia D’Amico) con le mini-maschere Aurora Ciocca e Pietro Cela. Dalle 20 apericena su prenotazione e a seguire cocktail bar. Durante la serata interverranno il Bicciolano e la Bela Majin e tutte le maschere del vercellese. La serata verrà allietata da Dj Tama e a seguire si svolgerà uno spettacolo pirotecnico. Mercoledì 24 alle 14,30 visita alla scuola d’Infanzia, alla Primaria e alle Medie. Il 4 e l’11 febbraio sfilate a Vercelli con il gruppo mascherato “PapEroi ed il furto della n.1”. Il 18 e il 25 febbraio sfilate a Trino. Il nuovo logo del carnevale è ideato e disegnato da Aurora Salerno.
Anche a Tricerro maschere protagoniste
Domenica 21 gennaio, nel salone comunale di piazza San Giorgio, avrà luogo la presentazione dei personaggi del Carnevale 2022.
A partire dalle 19.30 è in programma una cena organizzata dall’associazione “Amici del Carnevale”, con la collaborazione della Famija Trisereisa e il patrocinio del Comune di Tricerro e di Borghi delle Vie d’Acqua. Dopo la cena, saranno presentate ufficialmente le maschere, Contessa e Conte dei Gerbidi, al secolo, Carlotta Caramello e Giovanni Caramello, il papà (nella foto). Pronto anche il calendario degli eventi. A seguire la serata proseguirà con intrattenimento musicale a cura di DJ Blansh. Domenica 28 gennaio, alle 10.30 nella sala consiliare del Comune, il sindaco Carlo Borgo consegnerà le Chiavi della città alle maschere. Venerdì 9 febbraio la delegazione del Carnevale farà visita alla scuola dell’Infanzia di Tricerro. Domenica 11 febbraio, attesa per la Fagiolata, sabato 24 febbraio alle 15.30, nel salone comunale, il “Ballo dei Bambini”.