Cosa fare a Vercelli: eventi del week-end dal 10 al 12 marzo
E' la settimana di Manzù, ma ci sono anche musica e altre iniziative
Nella foto l'Emilia Zamuner Quartet ospite sabato del Viotti Festival.
Le sculture di Manzù a Vercelli
Primo fine settimana con la mostra di Giacomo Manzù, con cinque location coinvolte, la principale è in Arca, altre opere nei musei Borgogna, Leone e Museo del Duomo più la ex chiesa di San Vittore. In tutto una quarantina di sculture del grande artista. Titolo «La scultura è un raggio di luna». Il secondo appuntamento di quella che è una vera e propria nuova serie di grandi mostre dedicate ai maestri italiani della scultura.
L’evento è promosso insieme dal Comune di Vercelli e dall’Arcidiocesi e l’indispensabile collaborazione dello Studio Copernico, Fondazione Manzù e diversi collezionisti per i lavori, mentre sostengono l’iniziativa con il loro contributo: Regione Piemonte, Provincia di Vercelli, Compagnia di San Paolo, Fondazione Crv, Fondazione Crt e poi una serie di privati prestigiosi: Biverbanca - Banca di Asti, Iren, Novacoop, Amazon, Meeting Art. Collaborano: Atl, Fai, i musei Borgogna, Leone e Tesoro del Duomo e l’Università del Piemonte Orientale.
Sarà visitabile dal giovedì alla domenica, dalle 10 alle 19, fino al 21 maggio 2023. Biglietti interi 8 euro, ridotti 5, studenti 2 euro. Costi di prevendita: 1 euro. Esiste una sito web apposito accessibile dal portale del Comune di Vercelli con tutte le informazioni.
Leggi il servizio con video e foto.
Rocco Siffredi e single party al Globo
Una serata speciale quella di venerdì 10 marzo alla maxidiscoteca «Il Globo» di Borgo Vercelli, sarà infatti ospite Rocco Siffredi, L’attore, “sex-symbol” leggendario dei film “hard”, ma anche personaggio televisivo, basta citare la sua presenza all’Isola dei famosi, e attore anche in produzioni diverse dai porno film di gran parte della sua carriera che Siffredi ha lasciato e ripreso più volte, negli ultimi anni si è anche raccontato, sempre in Tv, mostrando di essere una persona sensibile, che non ha nascosto fragilità e problemi ma è anche felicemente sposato collega ungherese Rózsa Tassi con due figli. Un personaggio sempre affascinante, che certamente darà un valore aggiunto alla serata vercellese. Per l’occasione costi degli ingressi invariati a 8 euro uomo e 6 euro donna.
La serata successiva, sabato 11 marzo sarà invece dedicata al «Single Party 2023... la chiave per l’amore» ingressi a 11 euro uomo e 8 euro donna. Una modalità per cercare “l’anima gemella” che spesso consente a molte persone di svoltare nella loro vita sentimentale.
Per informazioni e prenotazione tavoli, per entrambi gli appuntamenti, far riferimento ai numeri, con abilitazione whatsapp, 346-5229673 / 334-230128.
Le due serate speciali si inseriscono nella ricca offerta del locale di Bivio Sesia con cinque sale dedicate e anche punto di riferimento per gli amanti del Liscio.
Mario Calabresi ospite venerdì a Santhià
Venerdì 10 marzo alle 18 appuntamento da non perdere in biblioteca. A presentare il proprio libro dal titolo “Una volta sola. Storie di chi ha avuto il coraggio di scegliere” sarà il giornalista e scrittore Mario Calabresi. Il libro raccoglie le storie di persone che hanno saputo fare scelte coraggiose e appassionate, pur rimanendo fedeli a se stesse. «Rachele – spiega l'autore nella presentazione al suo volume - ha 38 anni quando il tumore che aveva scoperto mentre aspettava il terzo figlio si ripresenta. Da lì la decisione di scrivere qualcosa da lasciare ai suoi bambini, un diario della sua vita. Lo fa mandandomi 25 messaggi vocali, un racconto senza sconti di quello che ha vissuto e che vale la pena raccontare. Li ho custoditi e poi trascritti. Oggi Rachele non c'è più, ma riascoltare la sua voce ha acceso in me una domanda: per cosa vale la pena vivere? Così ho cominciato a osservare e ascoltare come sta cambiando il mondo e ho cercato persone che potessero regalarmi con l'esempio una convinzione: si vive una volta sola e non si deve sprecare un solo istante. Bisogna essere fedeli a se stessi, fare scelte coraggiose e appassionate e vivere con intensità, regalandosi ogni giorno la possibilità di scegliere. Per Franco significa, dopo oltre sessant'anni di vita insieme, non lasciare la mano di sua moglie neppure per un giorno. Per Claudia, trovare la forza di ribellarsi al marito camorrista, alle sue regole, e ricominciare da capo. Per Camilla, attraversare l'oceano in cerca delle proprie origini. Per Sami, rispondere con l'impegno e la memoria agli orrori che hanno segnato la sua storia. Per Laura, scegliere la vita, reagire, anziché rinunciare e arrendersi».
Dal Viotti Festival un omaggio alla musica napoletana
Dopo il memorabile concerto di due sabati fa con il violinista canadese Kerson Leong, il 25° “Viotti Festival” riparte sabato 11 marzo con una serata interamente dedicata alla canzone napoletana di ogni tempo: da Bovio, Murolo, Di Giacomo e Totò a Pino Daniele. Ne sarà protagonista l’“Emilia Zamuner Quartet” composto dalla cantante Emilia Zamuner (docente di canto jazz ai Conservatori di Salerno e Napoli), da Enrico Valanzuolo alla tromba, da Francesco Scelzo alla chitarra e da Antonello Iannotta alle percussioni. Il pubblico avrà la possibilità di ascoltare canzoni eterne come “Malafemmena”, “Era de Maggio”, “Anima e core” nell’arrangiamento di un Quartetto di assoluta eccellenza composto da una cantante di fama internazionale e da tre musicisti che hanno attinto alle tradizioni della musica classica (Francesco Scelzo), jazz (Enrico Valanzuolo) e tradizionale (Antonello Iannotta). Si prospetta un’altra fantastica serata di musica, come solo il “Viotti Festival” riesce a proporre.
Dopo la serata napoletana, il Festival tornerà alla musica classica e sinfonica tout court, due settimane dopo, con un concerto del fenomenale violinista russo-ucraino Marc Bouchkov.
Ma intanto apprestiamoci a godere della serata dedicata a Napoli, che sarà preceduta di due giorni dall’appuntamento con i “Viotti Tea”, appunto giovedì 9, alle 17, al “Viotti Club”: protagonista dell’evento il duo di violoncello e pianoforte formato da Alessandro Mauriello e Gianluca Terruli. In programma la “Sonata n° 2” per violoncello e pianoforte di Beethoven, l’”Adagio” e l’”Allegro” opera 70 di Schumann e la “Sonata n° 1” di Brahms.
Personale di Fedora Federico da Artes Liberales
Continua a ritmo serrato la «Maratona Espositiva», ma sarebbe meglio dire staffetta, organizzata da Artes Liberales per promuovere gli artisti associati. Il prossimo appuntamento è con i lavori di Fedora Federico, che propone “Espressionismo nell’Arte”, che sarà inaugurata sabato 11 marzo alle ore 16 e fino al 19 marzo, dal lunedì al giovedì 16,20-18.30, il sabato e la domenica dalle 16 alle 19.
Fedora è appassionata di disegno e pittura ed inizia la sua formazione iscrivendosi all'Istituto Belle Arti di Vercelli. Per anni di è dedica alla pittura su ceramica. Le sue opere spaziano in diverse tecniche pittoriche: olio e acrilico con stile impressionistico, tecniche miste per lavori informali affidandosi interamente al suo istinto esplorando tra colore, luce e forma.
Il colore è la linea per creare una composizione e trasmettere sensazioni ed emozioni.
Merita certamente una visita se si è appassionati di arti visive, l’ingresso è libero.
Museo Borgogna: una domenica con la scultura
Domenica 12 marzo alle 15.30, in occasione dei primi giorni di apertura della mostra in rete "Giacomo Manzù. La scultura è un raggio di luna", il Museo propone una passeggiata alla scoperta del nuovo allestimento di sculture inedite condotto da Cinzia Lacchia. Leggi il servizio.
Il calendario dei Dialoghi di Primavera a Santhià
Torna la kermesse culturale “Dialoghi di Primavera” dell'Associazione Vobis e Comune di Santhià. Tanti gli appuntamenti che avranno luogo nei locali della Biblioteca Civica di via Dante e non solo, come l'inaugurazione dell'11 marzo della mostra pittorica “Viva le donne”; il 18 marzo alle 10,30, i locali della biblioteca ospiteranno “Una vita da favola” con Vera Bullano e Lella Beretta; il 24 marzo alle 17, sempre in biblioteca, “Quando le stelle vengono meno” di Antonella Frontani; il 13 aprile alle 21, Guido Michelone e Gianluca Mischiatti presenteranno le loro opere nei locali di via Dante; il 18 aprile sarà il ritorno di Alessandro Barbaglia che incontrerà i ragazzi di Santhià alle 16,30, sempre in biblioteca; il 28 aprile “Ombra” di Cheikh Tidiane; il 6 maggio alle 10, giardino della biblioteca, conferenza su “Endometriosi” e inaugurazione della panchina; il 10 giugno alle 16 cerimonia di premiazione del Concorso Letterario. La manifestazione culturale si concluderà con la Festa della Musica il 21 giugno alle 21 nel giardino della biblioteca.
Incontro del Meic sabato in Seminario
Nuovo incontro in Seminario proposto dal Meic ed altre realtà ecclesiali, appuntamento sabato 11 marzo dalle 9,15 alle 12 con «Essere Sinodo, non fare un Sinodo. Il volto della Chiesa nel Cammino sinodale». L’incontro, a ingresso libero, sarà visibile anche su YouTube nel Sant’Eusebio Channel. Interverranno: mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa; don Maurizio Galazzo e Cristina Carando, referenti per l’Arcidiocesi di Vercelli del Cammino Sinodale delle Chiese in Italia. L’incontro fa parte della della rassegna: “Testimoni di futuro - Per nutrire la Speranza”.
Per amare e servire il mondo, molti cristiani desiderano essere riconosciuti, ascoltati e diventare parte attiva delle decisioni di una Chiesa di cui si sentono parte. Sinodo significa "camminare insieme" e la Chiesa da molti mesi, proprio attraverso il Cammino sinodale, si è posta come obiettivo il potenziamento delle sinergie in tutti gli ambiti della sua missione. L'appuntamento aperto a tutti, in collaborazione con l'Ufficio Catechistico Diocesano e Step (Studio Teologico Eusebiano Pastorale), è parte integrante di un percorso formativo a cura dell’Arcidiocesi di Vercelli, particolarmente rivolto ai giovani alle donne, ai sacerdoti, ai religiosi e alle religiose, ai diaconi, ai credenti impegnati, ai componenti del Consiglio Pastorale Diocesano e agli operatori pastorali. Dopo l’intervento di Repole, vi sarà un break e un laboratorio.
Ris e Brudà ad Asigliano nel fine settimana
Ritornano le cene a tema organizzate dal Comitato Folkloristico Asiglianese. Si inizia con riss e brudà, co due date: sabato 11 marzo, con la cena a partire dalle ore 19.30 con menù fisso, mentre domenica 12 marzo con il solo asporto a partire dalle ore 11.30. Il presidente Paolo Dattrino: «Dopo la fagiolata di carnevale volevamo tornare alle “vecchie tradizioni” e in primis ris e brudà che faremo sabato 11 marzo al polifunzionale con i piatti della cucina asiglianese. Il costo è di 20 euro escluso il bere. Per partecipare alla cena è consigliata la prenotazione su profilo Fb del Comitato Folkloristico Asiglianese o al cell. 340/8347527. Domenica 12 marzo, sempre al polifunzionale, dalle ore 11:30 effettueremo la distribuzione d’asporto a 6 euro a porzione, fornendo noi il contenitore. Sarà possibile degustare altri piatti della tradizione. Vi aspettiamo numerosi e siamo sicuri di poter accontentare tutti».
Torna "Vercelli'n Danza" al teatro Civico
Torna «Vercelli’n Danza», quest’anno alla sesta edizione, alla ripresa dopo il lungo stop pandemico. Nelle precedenti edizioni Dance Team e tutto il suo staff ,con entusiasmo, professionalità e un po’ di spirito di sacrificio ha creato uno degli eventi più attesi nel panorama nazionale coreutico, che ha già portato alcuni tra i più importanti protagonisti in assoluto del settore, oltre a migliaia di persone che non erano mai state a Vercelli.
«E’ davvero immensa la soddisfazione - dicono gli organizzatori - di essere riusciti a portare una giuria composta da alcuni tra i più famosi ed importanti ballerini e maestri di danza: Pompea Santoro, già etolie internazionale; Maurizio Tamellini, ex ballerino del Teatro alla Scala di Milano; Oliviero Bifulco, ballerino del Teatro Alla Scala e dell'Opera di Bordeaux; Nunzio Perricone, ballerino e coreografo di fama internazionale. Altrettanta soddisfazione deriva dal fatto che numerosissime scuole da tutt’Italia hanno apprezzato la nostra iniziativa, il nostro impegno, l’evento in sé, il Teatro che ci ospita, la correttezza che ci caratterizza, la serietà dei giudizi e l’attenzione che rivolgiamo a chi accompagna i giovani talenti alla manifestazione con convenzioni ed agevolazioni per tutti coloro che durante la giornata voglia sfruttare l’occasione ed andare a visitare il nostro centro cittadino con le sue bellezze e le attività che lo occupano».
Nelle precedenti cinque edizioni sono passate oltre 140 scuole. con 1700 ballerini per un totale di 3000 persone con gli accompagnatori, distribuiti oltre 50.000 euro in borse di studio di prestigiose scuole professionali, stages, work shop e concorsi in tutt’Italia.
L’edizione 2023, si terrà domenica 12 marzo presso il Teatro Civico per tutta la giornata, oltre 40 scuole partecipanti da Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna ecc. Il montepremi per questa nuova supera il valore di 30.000 euro in borse di studio.
Al concorso parteciperanno giovani danzatori a partire dai 6 anni di età suddivisi nelle varie discipline artistiche quali danza classica, moderna e contemporanea e per fasce d’età.