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Cosa fare a Vercelli: eventi dal 23 al 25 febbraio

Dagli ultimi sprazzi di Carnevale alla Fiera in Campo ed a tante iniziative culturali

Cosa fare a Vercelli: eventi dal 23 al 25 febbraio
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Settimana ricca di eventi, tra la Fiera in Campo, in atto a Caresanablot dal 23 al 25 febbraio, agli ultimi scampoli di Carnevale, la foto in evidenza si riferisce alla prima sfilata svoltasi a Trino, ed ancora un appuntamento del Viotti Festival, teatro e due mostre di notevole interesse.

45ª edizione della Fiera in Campo Anga

Da venerdì 23 febbraio, con un importante convegno alla mattina, fino a domenica 25 febbraio, al centro Vercelli Fiere di Caresanablot ci sarà tutto il mondo del riso per la 45ª edizione della manifestazione promossa da Anga Vercelli. Leggi di più

La giostra in piazza

Da venerdì 23 in piazza Cavour sarà attiva la Giostra dei Cavalli di Legno fino al 17 marzo. Un'attrazione per grandi e piccini che torna dopo 18 anni. Leggi l'articolo

Conferenza al Mac

Tornano le conferenze del Mac (Museo Archeologico della Città di Vercelli). Venerdì 23 febbraio alle ore 17.30, il primo relatore sarà il Conservatore archeologo del medesimo Mac, Fabio Pistan, che, nel corso di una conferenza dal titolo Prima e dopo i due ospedali di S. Andrea, pensata nell’ambito delle celebrazioni per gli 800 anni dell’Ospedale di Vercelli, metterà in evidenza le preesistenze archeologiche dell'area in cui sorse, 800 anni fa, l'ex ospedale di S. Andrea, nonché le sue trasformazioni nei secoli. Successivamente si presenteranno i dati finora noti sul secondo S. Andrea, quello attuale, solo apparentemente sorto in una zona precedentemente priva di insediamenti. Fabio Pistan è un professionista che da anni lavora nel vercellese ed è stato attivo in numerose campagne di scavo in città e sul territorio. È grande conoscitore della Vercelli romana, attento alle evidenze restituite dal passaggio tra l’età latina e quella medievale, caratteristica che gli deriva dal suo background, è infatti anche Dottore di ricerca in storia medievale. È anche autore di numerosissime pubblicazioni e collabora attivamente con la Soprintendenza, con altri enti di ricerca e con la Società Storica Vercellese. La partecipazione alla conferenza di venerdì 23 febbraio è gratuita. Per info e prenotazioni, gradite non comunque necessarie, contattare i numeri telefonici: 0161649306 e 3483272584.

La Madre al Teatro Civico

Venerdì 23 febbraio al Teatro Civico nuovo appuntamento con la stagione comunale di Prosa. Sarà ospite con un'interprete d'eccezione, Lunetta Savino, con lo spettacolo “La madre”, di Florian Zeller, per la regia di Marcello Cotugno. Lunetta interpreta il delicato ruolo di Anna, affiancata da Andrea Renzi nei panni del marito, Niccolò Ferrero il figlio e Chiarastella Sorrentino, nel ruolo della fidanzata. Anna, rappresenta tutte quelle donne, madri e mogli che si sono sacrificate per il benessere e la carriera dei maschi in famiglia; intrappolata a tal punto nel suo ruolo, fino a diventare prigioniera di sé stessa, a favore di un esistenza protesa a accudire l'unico figlio, sul quale ha riversando un insano amore. Il suo amore fa tutto ciò che l'amore non dovrebbe fare, ferisce, recide legami, toglie speranze, trascinando nel vortice coloro che sono accanto. Ora il suo mondo è cambiato e Anna non si riconosce più. Una grande performance, quella di Lunetta Savino, che ha saputo sottolineare la drammaticità della situazione, senza però dimenticare momenti di ironia. La scenografia è minimale, uno spazio bianco, essenziale, una serie di porte che conducono a stanze diverse, che segnano gli ingressi e le uscite dei personaggi.
Lunetta Savino ha saputo calarsi in diversi ruoli nel corso della sua carriera; il suo debutto fu a teatro nel 1981 con il "Macbeth", ma è entrata nella casa degli italiani con il ruolo di Cettina, nella serie “ Un medico in famiglia” che la vista impegnata per sei stagioni.

Cioccolato artigianale in piazza Cavour

Sabato 24 e domenica 25 febbraio si terrà in piazza Cavour la "Festa del Cioccolato" con una trentina di cioccolatieri artigianali da tutta Italia. Leggi i dettagli

Appuntamenti danzanti a "Le Acacie"

Gli ultimi appuntamenti danzanti del mese di febbraio proposti da “Le Acacie” di corso Rigola sono nel fine settimana. Sabato 24 febbraio protagonista la fisarmonica di Stefano Siena con il suo music group. Domenica 25, sempre ora di pranzo, la si passerò con l’orchestra Domenico Cerri.
Vale sempre la formula cena/pranzo e ballo a 30 euro. Per informazioni: 0161-213824.

Il flautista Alberto Navarra al Viotti Festival

Lo scintillante 2024 del XXVI Viotti Festival prosegue, sabato 24 febbraio con una serata che spicca per la caratura del solista, l'originalità del programma e il carisma dello strumento protagonista: il flauto. Il protagonista della serata sarà un giovane prodigio del panorama flautistico internazionale, ovvero Alberto Navarra. Accompagnato per l'occasione dal Camerata Ducale Ensemble, quartetto d'archi composto da Paolo Chiesa e Giacomo Lucato ai violini, Lorenzo Lombardo alla viola e dal vercellese Giorgio Lucchini al violoncello, Navarra, poco più di ventenne, proporrà un concerto di rara brillantezza, poco più che ventenne il quale, dopo premi internazionali quali il Severino Gazzelloni e il Carl Nielsen, è già stato capace di entrare nell'orbita dei prestigiosissimi Berliner Philharmoniker.
In coerenza con lo spirito di questa stagione incentrata sul bicentenario viottiano, anche il concerto di Navarra comprende una pagina firmata da Viotti, con il raffinato ed elegante Quartetto W 2.18, opera del periodo londinese dedicata a un caro amico di Viotti, il flautista - e, guarda caso, anche violinista - Philip Cipriani Potter, membro della Philarmonic Society fondata dallo stesso Viotti. E a proposito di grande musica, è naturale dedicare spazio a Mozart, del quale Navarra proporrà il Quartetto per flauto e archi n. 1 KV 285. Navarra passerà quindi alla Petite suite, fascinosa opera firmata nel 2016 dal bavarese Widmann. Composta in memoria del flautista svizzero Nicolet da poco scomparso, andò in scena per la prima volta a Friburgo nell'interpretazione di Emmanuel Pahud, allievo di Nicolet e oggi tra i mentori proprio di Alberto Navarra.
Degna conclusione della serata sarà il Quartetto per archi n. 12 op. 96 “Americano” di Dvoràk.
Il prossimo appuntamento con il Viotti Festival è per domenica 3 marzo 2024 (ore 17) nella Cattedrale di S. Eusebio di Vercelli, con la Messa in do maggiore di Mozart e il Concerto per violino e orchestra n. 29 di Viotti, per l'apertura delle celebrazioni ufficiali del bicentenario viottiano. Proposto nella data della morte del compositore, con don Luciano Condina (direttore), mons. Denis Silano (direttore del coro), Guido Rimonda (violino), il coro da camera della Cappella Musicale Eusebiana e l'orchestra Camerata Ducale.

Sabato 23 la Notte dei Racconti

Il Comune di Vercelli, in collaborazione con le Cooperative “Accento” e “Progetto Donna Più”, organizza anche quest’anno l’evento “Notte dei Racconti”.
L’appuntamento è fissato per il prossimo venerdì 23 febbraio, ma conviene muoversi per tempo perché serve prenotarsi.
La “Notte dei Racconti” si terrà in due location, alla Ludoteca comunale di via Galileo Ferraris per la fascia d’età dai 6 ai 11 anni e al Nido Aquilone di via Stara per i bambini nella fascia d’età dai 6 mesi ai 6 anni.
La “Notte dei Racconti” esalta e valorizza la lettura e la narrazione: durante questa serata bambini, giovani e genitori sperimentano infatti il potere delle storie, lette dalle educatrici dei Nidi Comunali della città di Vercelli.
Un modo per “respirare” sin da piccoli il fascino dell’immaginazione e il piacere della lettura che apre mondi infiniti,
L’iniziativa sarà aperta all’intera comunità e la partecipazione avverrà previa prenotazione al numero di telefono dedicato 388 - 5792633.
L’evento si svolgerà con i seguenti orari: Ludoteca dalle 18.30 alle 20 e al Nido Aquilone dalle 18 alle 19.30.

Ritornano le visite in Sinagoga

Tornano le visite “Dopo lo Shabbat” in Sinagoga, sabato 24 febbraio, alle ore 21 e alle ore 22. Una formula che in passato ha riscosso molto successo e che si configura come un momento di approfondimento molto suggestivo. Oltre alla visita guidata in Sinagoga sarà possibile accedere individualmente al Museo Ebraico. Un tour completo per approfondire dunque i molti aspetti della cultura ebraica dove le opere e le suppellettili esposte potranno dialogare direttamente con il luogo per il quale sono stati realizzati.
Per chi invece preferisce visitare il Tempio durante il giorno, per vedere i suggestivi giochi di luce che le finestre ricreano in Sinagoga, lo stesso tour è proposto per domenica 3 marzo in tre turni: alle 15, alle 16 e alle 17.
Il Museo, ancora poco conosciuto, è stato allestito dalla Presidente Rossella Treves coadiuvata dall’arch. Paola Valentini tra il 2017 e il 2018, vi sono esposte e soprattutto conservate le collezioni delle Università Israelitiche di Vercelli e di Biella. Un patrimonio di opere che oltre ad essere salvaguardato è anche valorizzato. Nelle vetrine espositive, progettate e realizzate appositamente per le opere esposte, sono conservati manufatti, suppellettili, oggetti liturgici e opere tessili che raccontano la storia familiare e religiosa degli ebrei vercellesi e biellesi. Un importante insieme di opere si riallaccia inoltre alle produzioni del territorio con gli argenti settecenteschi dell’argentiere Sambonetti. Tra le testimonianze esposte anche la bacchetta del direttore del coro donata alla Sinagoga per l’inaugurazione solenne del 1878, che rimanda alla tradizione musicale ebraica vercellese. Presenti inoltre le Atarot, le corone per il Sefer Torah, tra le quali una in tessuto assolutamente rara per antichità e conservazione, i libri liturgici usati dagli officianti e il Parokhet settecentesco della Sinagoga di Biella – Piazzo, trasferito a Vercelli proprio per necessità conservative.
Tanti i temi che saranno trattati durante la visita, per cui i posti sono limitati quindi è obbligatoria la prenotazione almeno una settimana prima della visita desiderata scrivendo alla mail segreteria.comunitaebraicavc@gmail.com.

"Il sorriso del guerriero"

Sabato 24 febbraio concerto a ingresso libero nella sede del Coro Lirico Viotti, in via Fratelli Garrone 20, 0re 16,30. Titolo dell'evento "Il sorriso del guerriero" spettacolo per i "Piccoli cuori". Leggi l'articolo

Caccia al Tesoro con Museo del Duomo e Comunità Educante

Ssabato 24 febbraio, tra le 15 e le 17, dedicato alle famiglie ed incluso tra i progetti di “Comunità Educante Vercelli” di cui è parte. L’iniziativa, “Un’opera tira l’altra. Caccia al Museo del Tesoro” va infatti prenotata alla mail famigliepopcorn@gmail.com. Il progetto “Famiglie pop-corn” propone esperienze gratuite da condividere tra famiglie. Una famiglia tira l’altra, proprio come i pop-corn, una famiglia sostiene l’altra, per costruire una rete di condivisione che può migliorare il tessuto sociale della città. Non sono solo le istituzioni a supportare il pubblico ma, in questo caso, sono le famiglie che ne coinvolgono altre per instaurare uno scambio di esperienze orizzontale, alla pari. Il modo con cui le famiglie saranno coinvolte sarà una simpatica caccia al tesoro volta a scoprire i segreti della collezione del Museo del Tesoro del Duomo, sarà l’obiettivo comune delle squadre genitori-figli. E se saranno in grado di accettare e superare la sfida, ad ogni nucleo familiare sarà conferito un piccolo premio.

Personale di Caterina Del Nero a Studio Dieci

Dopo la pausa invernale StudioDieci riapre i propri battenti con una mostra particolare dal titolo "DEL NERO" con le opere dell'artista vercellese Caterina Del Nero. Il titolo scelto per la mostra a cura di Diego Pasqualin richiama l’oscurità che contraddistingue le sale del centro culturale e il nome dell’artista che, per la prima volta, presenterà una sua mostra personale, ripercorrendo la sua produzione precedente, ma ricostruendola in relazione all’ambiente circostante. Caterina Del Nero non vive l’istallazione con il concetto del “site specific”, perché sono gli stessi luoghi ad entrare nell’opera: le incrostazioni, o meglio, gli scrostamenti delle pareti, i fori, i tasselli, i chiodi abbandonati dalle storie espositive precedenti, grazie alla sua sensibilità, si trasformano in punti d’appoggio ed ancoraggio per nuovi racconti, declinazioni di storie, materie e tensioni.  Carte esauste per il troppo vivere, stoffe usurate per il troppo vivere, vite intrecciate perché vivere non è mai troppo: nulla da chiedere, nulla da pretendere, ma tutto da saper riconoscere e raccogliere. Così il ciclo naturale delle cose, dove nemmeno l’essere umano può esimersi o vere la presunzione di chiamarsi fuori perché parte integrante di quel tutto che è più della somma delle sue singole parti. Con questa mostra Studiodieci invita, ancora una volta la città di vercelli a godere della bellezza del contemporaneo e a tornare a fare esperienza: del silenzio, dell’amore, del nero.
La mostra non sarà una statica esposizione delle opere di Caterina DEL NERO, in quanto l’artista interverrà nelle settimane successive, continuando a tenere in vita l’allestimento, modificandolo con nuove trame, fili e ciò che nascerà dalla sua permanenza nel centro culturale, fino all’atto conclusivo dove le opere, come petali di fiori che hanno conosciuto lo splendore, cadranno a terra, rimescolandosi simbolicamente con il suolo per tornare ad essere…altro…in un altro luogo, in un altro tempo, in un’altra DEL NERO. In occasione della mostra saranno esposti nella vetrina lungo Via Verdi, tre opere grafiche di Bernardo Del Nero, per i più conosciuto con il nome di Gimmi, che cinquant’anni fa vennero esposti in una mostra collettiva nella sede storica di StudioDieci in Via Galileo Ferraris, con l’intento di creare un collegamento temporale tra i due luoghi e, nello stesso momento, un collegamento affettivo tra i due artisti vercellesi, rispettivamente padre e figlia, per un “fare arte” che si tramanda e deve essere donato e visibile per le nuove generazioni.

Mostra di Gastone Cecconello

E' in corso dal venerdì alla domenica in orario 16-19 la notevole personale di Gastone Cecconello in Santa Chiara, con opere dedicate ad Angelo Gilardino, nel contesto della rassegna "Il Legno che Canta". Leggi la recensione

Se ci fosse Gaber, prevendite in atto

Continuano le prevendite per lo spettacolo “Se ci fosse... Gaber”, che la compagnia “Il Porto” porterà al Teatro Civico per la stagione comunale di prosa domenica 3 marzo alle ore 17. Interprete principale e chansonnier Roberto Sbaratto, che interpreterà grandi successi del “Signor G” con una band di musicisti vercellesi e la parte grafica curata da Cinzia Ordine. Biglietti a 20 euro (ridotto 18), in vendita alla biglietteria del Civico il venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e il sabato dalle 10 alle 12, più la sera dello spettacolo, un’ora prima dell’inizio. Con il sostegno di Fondazione Crv e Vintage Delirium e con il patrocinio di Comune di Vercelli e Piemonte dal Vivo, fa anche parte degli eventi di “Dedalo”.

White Rabbit Red Rabbit con Officina Anacoleti

Domenica 25 febbraio, ore 17,30, sul palco di Officina Anacoleti, andrà in scena un evento unico e irripetibile, con la formula teatrale del “qui e ora” nella sua massima espressione, “White Rabbit Red Rabbit” è un esperimento sociale in forma di spettacolo che dal 13 marzo 2023 al 13 marzo 2024, viene rappresentato nei teatri italiani come il testo più libero, più misterioso e più informale del mondo. L’attore lo interpreta un’unica volta, senza regia e senza prove; apre la busta sigillata, che contiene il testo e ne condivide il contenuto con il pubblico. C’è una regola fondamentale da rispettare per accettare la sfida: chi decide di portarlo sulla scena non può averlo visto prima. Sarà un attore dell’Officina Anacoleti a cimentarsi in questo esperimento. La produzione dello spettacolo di “369gradi”, in accordo con l’autore del progetto Nassim Soleimanpour, ha deciso di dedicare questo intero anno di repliche alla creazione del fondo “Un anno per la libertà di scrittura”, indirizzato alla creazione di una residenza di drammaturgia rivolto a giovani autrici e autori iraniani, che si svolgerà nell’estate del 2024 in Sardegna con la collaborazione di Italian and American Playwrights Project.
Biglietti a 15 e 12 euro. È consigliata la prenotazione: https://www.anacoleti.org/prenotazione-spettacoli/ - spettacoli@anacoleti.org - Tel. 335 - 5750907.

Carnevale: visite, seconda sfilata di Trino e Carvè di Tronzano

Ultimi scampoli di Carnevale con ancora delle visite di Bicciolano e Bela Majin sul territorio, giri che comprendono anche la partecipazione alla seconda sfilata di Trino ed agli eventi di Tronzano, due Carnevali che tradizionalmente "irrompono" a Quaresima già ben avviata.

Venerdì 23 febbraio: Inizio di serata alle 21 a  TRONZANO - P.zza Gramsci per la consegna chiavi + sfilata verso sala polivalente per serata danzante e presentazione maschere. Alle 23 trasferta a Trino per la Veglia di presentazione delle maschere c/o ex mercato coperto.

Sabato 24 febbraio: Prima usicita alle 15 a TRICERRO per la partecipazione Ballo dei bambini. Serata tutta dedicata a TRONZANO, alle ore 20,45 partecipazione SFILATA NOTTURNA partenza da Corso Vittorio Emanuele, Via Roma, arrivo area mercatale. A seguire (dalle 22,15) Serata danzante c/o il salone Polivalente “Ex Albergo del Sole” con DJ.

Domenica 25 febbraio: Nel programma, almeno quello ufficiale reso noto a suo tempo, gli ultimi due appuntamenti che saranno a Trino. Alle 14,30 partecipazione alla seconda sfilata e dalle 18,30 alla festa di chiusura del Carvè trinese al mercato coperto.

E proprio riguardo il Carvè di Trino ecco il programma organizzata dal Comitato presieduto da Davide Ciceri.

Venerdì 23 febbraio, alle 21, sempre nel salone del mercato coperto, avrà luogo il “Gran Galà delle Maschere”. Domenica 25 febbraio, dalle 9.30, visita all’Ipab, alla Pat e all’Aido, alle 11.30 torna il tradizionale appuntamento con la “Gran Polenta” al Rione Fusa. Nel pomeriggio, alle 14.30, tanti Carri allegorici e gruppi mascherati parteciperanno alla “Seconda Sfilata”.

Se volete fare un giro fuori zona cliccate qui per gli eventi di sabato 24 e domenica 25 febbraio 2024 in Piemonte.

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