Verso Pro Vercelli-Trento, Banchini: "Lo ripeto, i gol di Comi non bastano per salvarsi. Emergenza anche in difesa e a metà campo"

"A fianco a Comi, l'ultima partita a Chioggia, ho concesso un tempo ai vari Coppola, Siafá e Romairone. Ebbene, sto aspettando che qualcuno segni per poi farlo giocare dal 1' e con continuità". Il tecnico della Pro Vercelli Marco Banchini, nella conferenza stampa di presentazione della sfida al Trento (in programma domani, sabato 1° marzo alle 17,30 allo stadio "Leonida Robbiano-Silvio Piola") lo dice con un mezzo sorriso, ma che nasconde un'esigenza già a urlata ai quattro venti da lui stesso e dall'intera piazza: "La Pro, per salvarsi, non può contare solamente sui gol di bomber Gianmario Comi, servono assolutamente anche quelli degli altri".

Banchini: i gol che mancano dai partner di Comi e l'emergenza nella difesa della Pro

In particolar modo dei compagni di reparto, sempre più abulici là davanti: "Contro l'Union Clodiense si sono conati 18 tiri da parte nostra - ha proseguito Banchini - e solamente 2 in porta. Così non va bene, ci va maggiore precisione". In più occorre fronteggiare le emergenze, specie nel reparto difensivo: "Dei tre del nostro schieramento classico, Clemente-Marchetti-De Marino, ne ho a disposizione due. De Marino non ha avuto un problema muscolare, bensì personale. A Chioggia ha stretto i denti ma non si è allenato tutta la settimana. Anton e Serpe sono out. Toccherà ad adattare un centrocampista in quel ruolo".

Banchini: "Anche a metà campo sto adattando gente, come ad esempio Vigiani..."

Altro messaggio non troppo velato all'inesistente campagna di rafforzamento di gennaio, nel parlare della situazione di metà campo. Da quando Alessandro Louati è passato alla Juve Stabia e nessuno è arrivato a sostituirlo (con l'obiettivo Niccolò Zanellato passato dal Catania al Lecco), Banchini ha dovuto "adattare Lorenzo Vigiani da esterno a interno di centrocampo. Non ho altre soluzioni in tal senso".

Banchini: "Col Trento gara complicata, ma non per la Pro degli 11 punti in 5 partite"

E che partita sarà, per Banchini, quella contro il Trento: "Molto difficile per via delle loro tante individualità. Ma non per la Pro da 11 punti in 5 partite, quella che attacca costantemente l'avversario nella propria metà campo. Certamente non dovremo essere quelli di Chioggia, in cui è stato sottovalutato l'impegno e 7-8 giocatori hanno messo in campo un atteggiamento sbagliato. Ma è stata la prima volta da quando sono allenatore della Pro Vercelli. Sono convinto si sia trattato solamente di un errore di passaggio".

Stefano Fonsato