Una gran bella Pro
Vercelli esce a mani vuote dal match casalingo contro la corazzata Vicenza, arrivata in via Massaua con lo scopo di sorpassare il Padova in vetta alla classifica dopo una lunghissima rincorsa, coincisa con un autentico crollo di rendimento dei biancoscudati. Alla fine, il LaneRossi, con un gol al 22' di Rauti (su cross di uno dei tanti ex di turno Claudio Morra), un super Confente e il non gioco nella ripresa ricco di malizie e perdite di tempo (atteggiamento tipico delle squadre di mister Stefano Vecchi), oltre a un arbitro - Andrea Ancora di Roma 1 - che voltava sistematicamente la testa a certe bassezze di campo, si assicura lo 0-1 finale. Morale della favola: la Pro Vercelli dovrà saper conservare spirito e gioco mostrati contro il Vicenza nelle quattro partite che restano da qui al termine della regular season per assicurarsi una salvezza senza passare dalle forche caudine dei playout.
Gli schieramenti
Mister Marco Banchini schiera la sua Pro Vercelli col solito 3-5-2. Davanti a Franchi, il terzetto difensivo (che deve sempre fare a meno dell'infortunato De Marino e dello squalificato Iezzi) è composto dal centrale Marchetti e dai "braccetti" Clemente e Serpe, rispettivamente a destra e a sinistra. A centrocampo, Schenetti viene riproposto in cabina di regia, supportato dalle mezze ali Emmanuello e Iotti. Lungo le fasce, invece corrono Pino a destra e Carosso sulla mancina. Là davanti, il tandem ormai consolidato Romairone-Comi. Vicenza disposto invece secondo i dettami del quasi speculare 3-4-2-1. In porta c'è Confente, mentre il robusto ed esperto pacchetto di retroguardia è composto dall'ex Pisa Leverbe e dai "braccetti" Laezza e Sandon. A metà campo, Carraro e Ronaldo Pompeu da Silva (altro ex), con Talarico e Beghetto sulla fasce. Là davanti, Della Morte (a proposito di vecchie conoscenze della Pro) e Rauti, alle spalle della "boa" Morra.
La partita
Il Vicenza si accende al 14' con una conclusione di Della Morte, spentasi di poco sul fondo. Al 18', poi, cross di Ronaldo Pompeu da Silva e colpo di testa del solito Della Morte che sfiora la porta e il vantaggio. Al 19', però, l'occasionissima è per la Pro Vercelli: gran cross su calcio di punizione dalla sinistra da parte di Schenetti e colpo di testa a centro area di Clemente con palla larga di pochissimo. Al 22', tuttavia, il Vicenza passa in vantaggio: Serpe esce con poco criterio a centrocampo cercando di francobollare l'avversario di riferimento e lasciando un'autostrada sulla propria corsia. Laezza verticalizza per Morra, partito in offside e il cui assist basso in area viene raccolto da Rauti, che insacca da due passi. E' 0-1, che fa esplodere il settore avversario, gremito in ogni ordine di posto. Ottimo anche l'apporto di tifo fornito dalla Curva Ovest e da una bella cornice di pubblico, segno che se si programmano le partite alle 15 della domenica pomeriggio, come dovrebbe sempre essere al posto dell'infausto "spezzatino", gli stadi di Serie C si possono anche cercare di riempire. Dopo una doppia conclusione Iotti-Schenetti al 28', il Vicenza sfiora il raddoppio col solito Rauti (rasoterra dal limite che sfiora il palo al 32') e con Morra, il cui destro da ottima posizione, viene smanacciato in corner da un eccellente intervento di Franchi. Nella ripresa, però, la Pro Vercelli schiaccia costantemente il Vicenza nella propria metà campo: l'occasione più ghiotta arriva all'83' con l'azione personale del subentrato Rutigliano, il cui sinistro a giro a mezza altezza e a fil di palo, viene miracolosamente deviato in corner da Confente il quale, prima e dopo quest'episodio, smanaccia con un'uscita alta dietro l'altra i tanti cross al centro della Pro Vercelli. Al termine dei 7' di recupero concessi e dalle incalcolabili e indisponenti perdite di tempo dei giocatori biancorossi, la partita si chiude sul risultato di 0-1. La Pro Vercelli resta quintultima a 36 punti e si prepara ad affrontare l'Albinoleffe nella trasferta di Zanica. Il Vicenza supera - a quota 77 - il Padova (76).
Il tabellino