Team Myg: 5 gare ed eccellenti risultati. I giallorossoneri continuano a crescere

Cinque manifestazioni ed eccellenti risultati ottenuti, lo scorso finesettimana, dal Team Myg di Vercelli. Il club ciclistico giallorossonero, cresciuto notevolmente nell'ultimo periodo in termini di iscritti, ha partecipato con successo alla Granfondo Gli Squali, a quella di Torino, alla Medio Fondo Alpi Challenge, alla triathlon challenge di Cesenatico e alla Rando&Gravel Folaton.

Team Myg: 5 gare ed eccellenti risultati. I giallorossoneri continuano a crescere

"Logicamente - racconta il direttore sportivo Dario Callegari -, quando ci si divide, i numeri di presenza sul singolo evento non possono essere come quelli a cui ci siamo abituati, quindi l'obiettivo si sposta sulla qualità delle forze messe in strada e anche questa volta i nostri tesserati hanno centrato il bersaglio". Alla Granfondo "Gli squali" Cattolica-Gabicce Mare, che ha annoverato ben 1151 contendenti, il presidente Stefano Moro, Giovanni Sorrentino ed Ezio Cavanna hanno portato a termine una gara impegnativa, di prestigio, e a cui ogni anno non fanno mancare la loro presenza.

Da Torino a Gabicce Mare, tutte le imprese dei ciclisti del presidente Stefano Moro

Alla Granfondo di Torino, invece, registrante 751 arrivati su oltre mille partenti, una squadra di 10 Myg ha ben figurato piazzando ben 6 corridori nella parte alta della classifica finale. Su tutti, è stato Alessio Tarozzo ad arrivare per primo al traguardo seguito da li a breve dai suoi compagni che hanno dato tutto in quella che è stata una delle gare più dure disputate nel 2025, soprattutto per le certo non agevoli condizioni meteo. Nell'ultima tappa dell'Alpi Challenge, Sergio Fabbris, Marco Clemente e Gabriele Pelosi hanno fatto di questo circuito la loro specialità. Al Triathlon di Cesenatico, Massimo Rusmini ha conquistato una splendida medaglia di bronzo piazzandosi terzo di categoria in una manifestazione decisamente impegnativa e non per tutti. Alla competizione “Rando&Gravel Folaton”, infine, Michela Gullino, Luigi Borgato e Antonio Crisafi hanno ancora una volta fatto il percorso "lungo" da 200 chilometri con 2500 metri di dislivello, una gara che ha rappresentato per loro una sorta di allenamento impegnativo in vista imprese future.