Calcio Serie C

Santoni suona la carica per Trento: “Sarà una Pro Vercelli battagliera, attenta a ogni dettaglio. Vi racconto El Bouchataoui”

Appuntamento questa sera (lunedì 13 ottobre) alle 20,30 allo stadio "Briamasco" per il posticipo della 9a giornata di campionato

Santoni suona la carica per Trento: “Sarà una Pro Vercelli battagliera, attenta a ogni dettaglio. Vi racconto El Bouchataoui”
Sarà il Signor Riccardo Dasso a dirigere la sfida Trento-Pro Vercelli, match valido per la 9° giornata del campionato 2025-2026 di Serie C e in programma questa sera – lunedì 13 ottobre – in trasferta allo stadio “Briamasco”, con fischio d’inizio alle 20,30. La giacchetta nera della sezione di Genova sarà coadiuvata dai guardalinee Francesco Tagliaferri di Faenza e Tommaso Mambelli di Cesena. Quarto uomo Alberto Poli di Verona, mentre l’operatore FVS (Football Video Support) sarà Carlo De Luca di Merano. Dodici punti (con 4 vittorie, 0 pareggi e 4 sconfitte) per la Pro Vercelli, 8 per il Trento, che invece ha visto uscire ben 5 volte il segno “X” al termine delle proprie partite, in cui conta una sola vittorie e due ko. A caricare le Bianche Casacche, mister Michele Santoni, che non ha dubbi: “Una vittoria per 4-0 (quella contro le Dolomiti Bellunesi, ndr) non arriva per caso, in Serie C – ha spiegato -. C’è grande entusiasmo e voglia di stupire. I ragazzi mi seguono, recepiscono ogni direttivo, si mettono in discussione. C’è il clima ideale per lavorare bene.

A Trento, rispetto ai nostri avversari, giocheremo probabilmente con maggiore leggerezza, ma questo non ha nulla a che vedere con l’atteggiamento: dovremo stare attenti a ogni dettaglio e mettere in campo la giusta determinazione, peculiarità fondamentali per uscire con punti da un campo così impegnativo come il ‘Briamasco’”. Le buone notizie arrivano soprattutto sul fronte indisponibilità, appena due: l’infortunato Gianluca Clemente che “ne avrà ancora per qualche settimana dopo il ko patito a Vicenza“, come ha sottolineato lo stesso Santoni, e Jean-Guy Akpa Akpro, appiedato da un turno di squalifica: “Per la prima volta non ho convocato nessuno dalla Primavera – ha annunciato l’allenatore italo-neerlandese -. Ho praticamente l’intera rosa a disposizione e diverse soluzioni tecnico-tattiche da valutare”. Tra cui anche quella apportata, a centrocampo, dal neoacquisto Achraf El Bouchataoui, olandese-marocchino classe 2000 (esattamente come Mohamed Mallaou) tesserato com’è noto in settimana da svincolato dell’Eindhoven (militante in Eerste Divisie, la seconda serie dei Paesi Bassi): “Avevamo intenzione di rinforzare la zona nevralgica a gennaio, ma si è presentata l’occasione di Achraf e abbiamo deciso di sfruttarla subita. E’ un ragazzo che conosco bene, in grado di dare personalità tattica all’intero reparto”. Difficile che El Bouchataoui venga impiegato già dal 1′ contro il Trento, cosa che però accadrà con ogni probabilità in un futuro assai prossimo. Il 4-3-3 che scenderà in campo al “Briamasco” dovrebbe essere così composto: davanti a Livieri, la coppia di centrali difensivi dovrebbe essere formata da Marchetti e Coccolo (con Ronchi pronto a subentrare come nella sfida alle Dolomiti Bellunesi). Sugli esterni, a sinistra ritorna Furno, ma difficilmente verrà impiegato dall’inizio: spazio quindi a Piran sulla destra e a Carosso sulla mancina. A metà campo, cabina di regia affidata a Huiberts, con Burruano e Iotti in qualità di mezze ali. Là davanti, la boa Comi agirà in compagnia di uno tra Asane e Ousseynou Sow e l’esterno offensivo sinistro “on fire” Mohamed Mallahi: “Il lavoro di questi primi tre mesi sta dando i suoi frutti – ha chiosato Santoni -: la strada è quella giusta, ma ancora lunga. Bisogna continuare così”.