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Ciclismo
Quante emozioni per il Velo Club Vercelli... alla Vuelta di Spagna!
Un drappello di 12 ciclisti rossoblù ha emulato e assistito ai professionisti alla caccia della prestigiosa maglia rossa. Rivedendosi poi pure in tv
Il passaggio dal Piemonte della corsa spagnola era stata messa nel mirino da mesi dal Velo Club Vercelli, fin dalla presentazione delle tappe piemontesi avvenuta lo scorso inverno. La prima tappa in particolare, da Venaria Reale a Novara, per la sua conformazione si prestava ad essere seguita dalla strada: i professionisti dal Torinese si sarebbero diretti nel Canavese, lambendo la sponda est del lago di Viverone per salire sulla Serra, unico gran premio della montagna di giornata, per poi passare da Biella, Valdengo, Romagnano, Piano Rosa e Cureggio, quindi Borgomanero, Lago d'Orta, Arona e Lago Maggiore, Oleggio e l'arrivo a Novara in Corso XXV aprile.
Quante emozioni per il Velo Club Vercelli... alla Vuelta di Spagna!
Proprio in cima alla Serra, a Broglina, il drappello di 12 ciclisti rossoblù ha deciso di posizionarsi, dopo aver pedalato fin dal mattino sulle salite del Biellese, con la classica sosta panino e caffè a Torrazzo, in puro stile Velo Club. Tantissimi erano gli appassionati accorsi sul gpm ad assistere al passaggio della "Corsa Roja", per la maggior parte ciclisti delle nostre zone, tante vecchie conoscenze tra i quali Luciano Guggiola, storico tesserato del Club, che in sella alla sua Peugeot d'epoca (1908) e vestito alla maniera dei pionieri del Pedale, è arrivato da Robbio Lomellina. Tra una foto di gruppo, un selfie, video e due chiacchiere il tempo è volato e la carovana della Vuelta è sopraggiunta, annunciata dalle moto della polizia e dall'elicottero delle riprese TV... Prima è passato il drappello dei fuggitivi, abbastanza spedito, un minuto dopo il plotone principale, ancora in modalità tranquilla, tutti incitati dalla folla di tifosi, con qualche borraccia "prestigiosa" raccolta a bordo strada come successo a Mario Martorana. Dopo la coda delle ammiraglie e dei mezzi al seguito, la marea di cicloamatori è ridiscesa a Bollengo e il gruppo Velo con essa, per proseguire la pedalata di squadra verso Viverone e il Biellese, e concludere con un "onesto"² giro da 90 km e 1300 metri di dislivello La sera a sorpresa, ricercando le immagini della tv sul canale Discovery+, i "ragazzi di Venio Trebaldi" si sono rivisti inquadrati dalle telecamere.
