Calcio Serie C

Pro Vercelli-Dolomiti Bellunesi: la scheda del prossimo avversario dei Leoni, matricola assoluta in Serie C

Il team rosaverde è timonato da mister Nicola Zanini, ex centrocampista prolifico, classe 1974, di scuola Juventus ed ex di tantissime squadre tra cui Verona, Vicenza, Sampdoria, Genoa e Napoli

Pro Vercelli-Dolomiti Bellunesi: la scheda del prossimo avversario dei Leoni, matricola assoluta in Serie C

Pro Vercelli pronta ad affrontare – domani pomeriggio, domenica 5 ottobre – la matricola assoluta Dolomiti Bellunesi, club neonato, fondato nel 2021 e dal più che originale abbinamento cromatico rosa e verde, grazie alla fusione di Belluno, San Giorgio Sedico e Union Feltre, vale a dire tre club dal passato molto diverso tra loro, nonché storicamente rivali, che tuttavia hanno saputo unire le forze, in questo calcio dalle risorse sempre più esigue e limitate. Un progetto nato, va da sé, con tanti mugugni e dubbi delle rispettive piazze coinvolti, anche per risultati che per i primi due anni hanno faticato ad arrivare con un settimo e dodicesimo posto: piazzamenti onorevoli ma, diciamo, nulla di entusiasmante. La svolta arriva nel 2023 con l’arrivo di un tecnico in cerca di rivalsa come Nicola Zanini (in foto, dal sito ufficiale del club www.dolomitibellunesicalcio.com) – ex centrocampista prolifico, classe 1974, di scuola Juventus ed ex di tantissime squadre tra cui Verona, Vicenza, Sampdoria, Genoa, Napoli…) e di un direttore esperto come Leopoldo Torresin (oggi coordinatore sportivo del club), deus ex machina del miracolo Cartigliano, sostituito tuttavia proprio in questi giorni da Jacopo Giugliarelli. Ecco, quindi, una crescita costante dell’intera compagine societaria presieduta da Paolo De Cian, il quale è stato abile a coinvolgere le aziende del territorio. Dopo un primo anno a inseguire l’Union Clodiense (subito retrocessa dai professionisti), in questa stagione i rosaverdi hanno a lungo battagliato col ben più blasonato Treviso, prima di risolvere la sfida dopo il pareggio nello scontro diretto di Feltre. E’ un successo non inaspettato e frutto di un’importante programmazione per una società che, come detto, ha saputo mettere da parte vecchie rivalità “da cortile”.

In campo, la formazione rosaverde dovrebbe schierarsi secondo i dettami tattici di un 3-5-2: il centrale difensivo classe 1997 cresciuto nell’Albinoleffe (ed ex di Crotone, Renate, Ancona e Campobasso) Davide Mondonico, agisce da fulcro in un reparto giovanissimo, composto dal portiere classe 2006 Consiglio, dal braccetto destro coetaneo Barbini e da quello sinistro Gobetti. Lungo le fasce corrono l’italo-brasiliano Eduardo Alcides (scuola Inter) e Mignanelli a sinistra. A centrocampo, cabina di regia per il 38enne ex Mantova Salvatore Burrai, coadiuvato dagli interni Brugnolo e Clemenza (scuola Juve). Là davanti, il tandem composto dal classe 2005 Giacomo Marconi e dal nigeriano 26enne Taiwo Olonisakin, una carriera spesa nella Serie D di nord-est.