Pro Vercelli: chi sono Nikolli e Mallahi, i due elementi in prova nella rosa di Santoni

Già nell'amichevole contro la Rappresentativa Val Vigezzo, vinta 6-0 dalla Pro Vercelli, si sono visti due elementi in prova nella rosa timonata da Michele Santoni. Si tratta di un terzino sinistro e di un'ala destra. Il primo è Vilson Nikolli, classe 2004, nativo di Martina Franca da genitori albanesi. Arriva dalla sfortunata stagione al Brindisi in Serie D, che i salentini avrebbero anche concluso col raggiungimento della salvezza sul campo, non fosse stato per quei 14 punti comminati al club per irregolarità amministrative. Due reti in stagioni, gran fisico e buona spinta lungo l'out mancino. Nikolli è cresciuto nella scuola calcio Esperia di Monopoli per poi vestire la maglia rossoverde della Polimnia in Promozione e contribuire alla vittoria del campionato nella stagione 2021-22. Quindi, il salto di categoria e due annate in Serie D con il Martina Calcio, valse in tutto 48 presenze e ottime prestazioni fatte di corsa e combattività. Tutto questo prima di passare al Brindisi lo scorso ottobre da svincolato.

Pro Vercelli: chi sono Nikolli e Mallahi, i due elementi in prova nella rosa di Santoni

L'altro profilo, decisamente più interessante e dai contorni internazionali, è quello di Mohamed Mallahi, a segno con una fiondata dal limite proprio nell'amichevole di Druogno contro la Rappresentativa Val Vigezzo: ala destra con propensione offensiva, svincolato dall'Helmond Sport (Eerste Divisie, la B olandese). Nato nei Paesi Bassi da genitori marocchini, classe 2000, nel suo passato vanta 6 presenze e 2 reti con la nazionale Under 19 olandese. Cresciuto nel settore giovanile dell'Utrecht, con cui ha pure giocato in prima squadra e in cui è stato allenato, nel tempo, da due "totem" del calcio neerlandese come Dick Advocaat e Erik ten Hag, quest'ultimo nuovo timoniere del Bayer Leverkusen dopo la controversa esperienza al Manchester United. Pedina da esterno offensivo di destra in un attacco a tre, alto 181 centimetri, Mallahi - che ha vestito anche la maglia del Roda Kerkrade - predilige dribbling, è abilissimo nei cross ed è dotato, come si è visto da Druogno, di un'ottima conclusione da fuori. Insomma, se son rose...

Stefano Fonsato