Calcio Serie C

Pro Vercelli, Banchini suona la carica in vista del derby: "Pronti a dare tutto contro il Novara"

Il tecnico delle Bianche Casacche presenta la partita più attesa dell'anno: "La mia squadra ha cambiato atteggiamento, vi spiego il perché". Ma in difesa è ancora emergenza

Pro Vercelli, Banchini suona la carica in vista del derby: "Pronti a dare tutto contro il Novara"
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"Non sono certo io a dover spiegare ai tifosi il valore di questo derby. Sono certo che dagli spalti ci aiuteranno parecchi, come hanno sempre fatto". Suona la carica, in vista di Pro Vercelli-Novara, mister Marco Banchini. Lo fa, come al solito, a modo suo: un po' burbero e un po' dritto al punto, le due principali caratteristiche - insomma - per vestire i panni di allenatore delle Bianche Casacche. Evidentemente lo sa, lo ha sempre saputo, che dalle parti di via Massaua è proprio questo l'atteggiamento giusto con cui palesarsi e da trasferire ai giocatori. Che, a tal proposto, l'hanno sempre seguito.

Pro Vercelli-Novara, derby tra squadre in forma: "Sarà un derby offensivo"

E allora ecco gli 8 punti conquistati nelle ultime 4 partite, gli stessi ottenuti dagli avversari di turno: Pro Vercelli e Novara arrivano, una volta tanto, particolarmente in forma per la partita più attesa dell'anno, in programma lunedì - dopo l'annosa questione slittamento per "motivi di ordine pubblico" - a questa sera alle 20,45 allo stadio "Leonida Robbiano-Silvio Piola" di via Massaua. Ma sarà un derby chiuso oppure aperto alle soluzioni offensive? "Più facile la seconda ipotesi - ha aggiunto il tecnico vigevanese alla conferenza stampa di presentazione -: ho studiato il Novara in tutte le sue declinazioni. Hanno spesso giocato a quattro in difesa e, là davanti, mi aspetto un attacco a tre. Hanno perso il loro uomo migliore, Easton Ongaro (ceduto in settimana al ricchissimo Trapani, ndr), ma l'hanno subito rimpiazzato con un elemento valido, subito andato a segno contro la Pro Patria (il riferimento, in questo caso, va all'italo-portoghese Cosimo Marco da Graça, giunto a titolo definitivo dalla Juventus Next Generation, ndr). Ad ogni buon conto, ripeto, sto valutando attentamente ogni tipo di situazione".

Banchini: "Il derby non si prepara da solo: ci vuole impegno e abnegazione"

E ancora: "Personalmente non voglio sentir dire la frase 'Il derby è una partita che si prepara da sola', perché non corrisponde affatto alla realtà. Anzi. Proprio perché si tratta della partita più importante dell'anno, va preparata con dovizia di particolari, stando attenti ai dettagli, cercando di conoscere profondamente l'avversario. Le scontatezze le lascio ad altri".

Banchini: "Cambio di atteggiamento della Pro? Ai ragazzi ho fatto la metafora del podista"

Ed è stato, in effetti, proprio il cambio di atteggiamento, certamente più ruggente - da Pro - la chiave di analisi del lavoro di Banchini subito dopo le dimissioni rassegnate dal precedente allenatore Paolo Cannavaro. Addirittura, la Pro è andata ad aggredire "alta" la super capolista Padova all'Euganeo, ottenendo un preziosissimo quanto insperato pareggio: "Ai ragazzi ho fatto un parallelo podistico - che Banchini, curiosamente, cita a una settimana circa dalla Vercelli Half Marathon -: qualche anno fa facevo le mezze maratone. La corsa è uno sport strano, che in alcuni casi assomiglia al calcio: i gara, spesso, vedi passarti davanti gente dotata, che magari corre più veloce di te senza nemmeno allenarsi o facendolo in maniera blanda, mentre tu non riesce a far fruttare i tuoi sforzi. Ebbene, quello è il segnale per cui occorre stringere i denti, continuare a crederci e allenarsi di più o diversamente, se necessario. Con la testa e con la grinta occorre dare quel qualcosa in più per fare punti. E devo dire che questi ragazzi mi stanno seguendo in tutto e per tutto".

Pro Vercelli, torna l'emergenza in difesa

Ci sono però anche le note dolenti, quelle che risuonano dall'infermeria: sempre out i lungodegenti Marchetti e Carosso. Contaldo è ancora dolorante al ginocchio dalla sfida al Caldiero Terme. Anton non si è allenato tutta la settimana, uscito malconcio dalla sfida di Padova, il neoarrivato Antolini si è procurato una sospetta distorsione alla caviglia. Insomma, in difesa è ancora emergenza: "Dovrei, come suggeritomi, fare visita a qualche santuario, ma a parte gli scherzi, so bene che chiunque scenderà in campo contro il Novara, darà il tutto per tutto per vincere la partita. Una partita che non vediamo l'ora di giocare".

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