Pro Vercelli ancora in Serie C? Tramite salvezza diretta, playout oppure con l'eventualità di una terza via...
Non sarebbe tutto perduto nemmeno a fronte di una malaugurata sconfitta ai playout. Il precedente (e anche piuttosto recente) è quello del Mantova, oggi in Serie B

I tifosi delle Bianche Casacche ovviamente sperano che la Pro Vercelli si salvi sul campo senza passare per i play out, ma addentrandosi nelle regole ci sarebbe anche una possibilità estrema in caso di retrocessione per partecipare al prossimo campionato di Serie C.
Pro Vercelli ancora in Serie C? Tramite salvezza diretta, playout oppure con l'eventualità di una terza via...
Non certo tramite ripescaggio, dal momento che la Lega Pro pare avere ormai come missione estiva quella di favorire in tutti i modi l'ingresso delle seconde squadre di Serie A (con quella dell'Inter in pole position) nel lotto delle 60 partecipanti, a discapito delle realtà territoriali che ne avrebbero i requisiti tra le migliori di Serie D e le retrocesse di Serie C.
Serie C, ecco come funzione la domanda di riammissione
Bensì, tramite riammissione, procedura che è stata sfruttata due stagioni fa dal Mantova e dalla quale è nata la cavalcate dei virgiliani verso la Serie B attuale. La riammissione, in base all'articolo 49 comma 4 delle NOIF, è riservata alle sole squadre retrocesse ed è possibile nel caso in cui ci siano squadre che non presentino la domanda di iscrizione al campionato. Proprio come nel caso di 2 estati fa quando non si iscrisse il Pordenone e toccò al Mantova a prenderne il posto. Fondamentale comunque è avere l'ammissione al campionato di Serie D 2025-2026. In questo caso sarà formata una graduatoria tra le società retrocesse con miglior punteggio dei 3 gironi di Serie C.
Marco Stesina