Niente da fare. La Pro Vercelli esce sconfitta 2-0 dalla trasferta al “Lino Turina” contro la FeralpiSalò terza forza del girone A e, dopo questo risultato, migliore terza di tutta la Serie C, che le concederà un vantaggio in più in ottica playoff. Un vero peccato dal momento che i risultati dagli altri campi sono stati sostanzialmente positivi coi ko di Triestina (1-0 a Vicenza) e Pergolettese (2-1 a Meda contro il Renate). I punteggi che “fanno” male sono invece la vittoria del Caldiero Terme (1-0 in casa contro il Lecco) e della Pro Patria (4-1 in casa contro il Lumezzane), che di fatto certificano la disputa dei playout a fine regular season, dal momento che all’ultima giornata il Caldiero Terme – portatosi ora a -7 dal quintultimo posto sempre occupato dalle Bianche Casacche a quota 37) sarà ospite dell’ultimissima e già retrocessa in D Union Clodiense. Quindi, l’unica speranza per la Pro Vercelli di evitare i playout sarà vincere venerdì 25 aprile (alle 16,30) contro il Renate, al “Leonida Robbiano-Silvio Piola” e sperare che la Pergolettese (39 punti all’attivo) – perda in casa contro la Pro Patria. Un pareggio dei cremaschi, infatti, non sarebbe sufficiente: gli scontri diretti sono in perfetta parità (una vittoria a testa per 1-0), ma la differenza reti sorride ai gialloblù (-14 contro i -20 della Pro Vercelli).
Gli schieramenti
Mister Marco Banchini – che deve fare a meno degli infortunati De Marino, Iotti, Vigiani e Anton (quest’ultimo febbricitante) insieme allo squalificato Carosso – propone, come sempre, il suo 3-5-2. Davanti a Franchi, Sbraga viene confermato al centro del terzetto difensivo, che si completa coi “braccetti” Clemente e Serpe. Schenetti è ormai fisso in cabina di regia, affiancato a metà campo dagli interni Contaldo ed Emmanuello. Lungo le fasce, box to box, corrono Pino a destra e Iezzi sulla mancina. Là davanti, spazio al tandem Coppola-Comi. E’ un 3-5-1-1 praticamente speculare quello proposto, invece, da Aimo Stefano Diana. In porta c’è Rinaldi, mentre il terzetto di retroguardia e di grande esperienza è formato dal centrale e dai braccetti Sørensen (ex Juventus) e Alberto Rizzo. A centrocampo, intorno al perno – capitan Hergheligiu – agiscono Brambilla e Zennaro con Vesentini e Boci impiegati sulle fasce, rispettivamente a destra e a sinistra. In attacco, il prolifico Di Molfetta alle spalle dello scuola Lazio Crespi.
La partita
La Pro parte bene ed è subito pericolosa: sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta sulla destra, sponda in area di Comi e colpo di testa da posizione da posizione ravvicinata di Serpe che termina tra le braccia di Rinaldi. Ma è un fuoco di paglia. La Pro Vercelli, esattamente come contro la Pro Patria e tesa, contratta e con la testa pesante. Al 22′, FeralpiSalò vicinissima al vantaggio: Zennaro chiude il triangolo con Crespi, il cui tentativo di lob in piena area viene miracolosamente sventato da Franchi. Alberto Rizzo e Zennaro ci proveranno quindi dal limite sul tramontare della prima frazione, non trovando la porta per questione di centimetri. Il secondo tempo è un vero e proprio monologo dei gardesani, che passano al 70′ con Sørensen, alla seconda presenza (arrivato nella seconda metà di marzo da svincolato per ovviare al grave infortunio di Pilati) e al secondo gol dopo quello realizzato da subentrato la scorsa partita contro l’Alcione Milano. Il suo destro dal limite passa tra le gambe di Crespi, abile a ostruire la visuale di Franchi, che va in bagher buttandosi la sfera in fondo al sacco. La Pro continua a fare scena muta, la Feralpi Salò va continuamente vicina al raddoppio e alla fine lo trova in pieno recupero, confezionato tutto dalla panchina: filtrante in area di Di Marco e diagonale vincente di Santini: 2-0 e ora, per la Pro Vercelli, si fa dura per davvero.
Il tabellino
FERALPISALÒ 2
PRO VERCELLI 0
RETI: st 25′ Sørensen (F), 47′ Santini (F).
FERALPISALÒ (3-5-1-1): Rinaldi voto 6; Sørensen 7 (35′ st Cabianca sv), Pasini 6.5, Rizzo 6.5; Vesentini 6.5 (32′ pt Tomaselli 6.5), Brambilla 6 (18′ st Santini 7), Hergheligiu 6 (18′ st Di Marco 7), Zennaro 7, Boci 6.5; Di Molfetta 6.5; Crespi 6.5 (35′ st Cavuoti sv). A disp. Lovato, Liverani, Giudici, De Francesco, Luciani, Diop, Maistrello, Verzeletti. All. Diana 7.
PRO VERCELLI (3-5-2): Franchi voto 5.5; Clemente 5.5, Sbraga 6, Serpe 6; Pino 5.5 (40′ st Óscar Siafá sv), Contaldo 5.5 (12′ st Antolini 5.5), Schenetti 6, Emmanuello 5 (27′ st Rutigliano 5), Iezzi 5 (41′ st Burruano sv); Coppola 5 (27′ st Romairone 5.5), Comi 5.5. A disp. Rizzo, Cirillo, Marchetti, La Rosa, Benacquista, Condello, Gaglioti, Niang. All. Banchini 5.
ARBITRO: Lorenzo Maccarini di Arezzo.
GUARDALINEE: Rodolfo Spataro di Rossano e Giovanni Celestino di Reggio Calabria.
AMMONITI: Franchi (P), Sørensen (F).
NOTE – Recupero: 2+4.
I risultati della 37a giornata di Serie C girone A
AlbinoLeffe-Alcione Milano 1-0
Atalanta U23-Arzignano Valchiampo 1-3
Caldiero Terme-Lecco 1-0
FeralpiSalò-Pro Vercelli 2-0
Giana Erminio-Virtus Verona 1-1
Novara-Trento 3-0
Padova-Union Clodiense 2-1
Pro Patria-Lumezzane 4-1
Renate-Pergolettese 2-1
Vicenza-Triestina 1-0
La classifica
Padova 85
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Vicenza 83
FeralpiSalò 72
AlbinoLeffe 59
Renate 57
Giana Erminio 56
Virtus Verona 55
Atalanta U23 54
Trento 54
Novara 52
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Arzignano Valchiampo 50
Alcione Milano 46
Lecco 43
Lumezzane 41
Pergolettese 39
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Pro Vercelli 37
Triestina 36
Pro Patria 34
Caldiero Terme 30
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Union Clodiense 21
Prossimo turno (38a e ultima giornata, venerdì 25 aprile, ore 16,30)
Alcione Milano-Giana Erminio
Arzignano Valchiampo-FeralpiSalò
Lecco-Atalanta U23
Lumezzane-Padova
Pergolettese-Pro Patria
Pro Vercelli-Renate
Trento-Vicenza
Triestina-Novara
Union Clodiense-Caldiero Terme
Virtus Verona-AlbinoLeffe
Stefano Fonsato