Banchini: "Pro Vercelli arrabbiata dopo Lecco. La Triestina non ci fa paura"
Il tecnico delle Bianche Casacche presenta la sfida casalinga ai rossoalabardati e aggiunge: "Questioni societarie? Si è scritto tanto in questi giorni, ma la squadra non ne ha assolutamente risentito: questa dirigenza non ci sta facendo mancare niente"

Tira fuori la sua proverbiale grinta, mister Marco Banchini, in fase di presentazione della prossima sfida della Pro Vercelli, in casa contro la Triestina di Attilio Tesser, una squadra dalla rosa di Serie B e inspiegabilmente invischiata in piena zona playout a 26 punti, 4 in meno rispetto alle Bianche Casacche (in realtà sarebbero 27, uno è stato tolto per via di inadempienze amministrative della società). L'appuntamento è domani, sabato 15 febbraio alle 15, allo stadio "Leonida Robbiano-Silvio Piola".
Banchini: "Pro Vercelli arrabbiata dopo Lecco. La Triestina non ci fa paura"
"Conosciamo bene l'altissimo valore della squadra che ci apprestiamo ad affrontare - ha spiegato Banchini -. Un valore che certamente non corrisponde alla bassa classifica. Ma questo non ci fa assolutamente paura. Noi siamo ancora molto arrabbiati per come sono andate le cose a Lecco: abbiamo perso una partita per infortuni nostri e in cui anche un pareggio ci sarebbe stato stretto. Dobbiamo trasformare questa rabbia in forza positiva per il match contro la Triestina. I cambi nella formazione della settimana scorsa? E' segno che, fortunatamente, l'infermeria si sta svuotando e ora ho più scelte a disposizione. Questioni societarie? Si è scritto tanto in questi giorni, ma la squadra non ne ha assolutamente risentito: questa dirigenza non ci sta facendo mancare niente".