Studentesse del Classico protagoniste a "Storie da Museo"
Zoe Chemello ha vinto la sezione under 18 e la compagna della terza A Sonia è arrivata terza
"Storie da Museo" è stata una delle novità del 2024 in campo culturale a Vercelli, un concorso letterario, promosso da Fondazione CR Vercelli, dedicato a raccontare i Musei, visto che la nostra provincia ne ha diversi sia a Vercelli che a Varallo, ma pure in altre località e che è bello poterli far conoscere attraverso lo "storytelling". La premiazione svoltasi il 13 dicembre nella cornice del Museo Leone è stata un successo e prossimamente uscirà per "Effedì Edizioni" una raccolta antologica con i lavori premiati.
Primo e terzo posto nella sezione under 18
In evidenza anche due studentesse della 3ª A del Liceo Classico Lagrangia: Zoe Chemello che ha vinto la sezione dedicata agli under 18 con il racconto “Addio, Capitano”, che riperccorre storia della nave S.S. Umbria, raccontata nel museo della Subacquea Storica di Vercelli di Villarboit. Sul podio, terzo posto ex aequo un'altra studentessa della 3ª A, Sonia Maltese con “Per 80 centesimi!”, ispirato all'omonimo quadro del Morbelli presente nelle collezioni del Museo Borgogna di Vercelli.
Le due brave studentesse vercellesi hanno fatto onore al Classico e alla loro classe, che aveva partecipato con quattro racconti.
Dalla scuola riceviamo e pubblichiamo una simpatica intervista alle due vincitrici.
L'intervista a Zoe e Sonia
Vi aspettavate un risultato simile oppure siete rimaste sorprese della vittoria?
“Penso di poter parlare per entrambe dicendo che siamo rimaste stupite ma molto soddisfatte di questi risultati”, ha risposto Zoe, “quando ho scoperto di essere arrivata prima nella categoria under 18 non ci credevo, ero felicissima, anche perché ho potuto partecipare alla premiazione con Sonia, che è un'ottima amica.”
A proposito della premiazione: com'è stata? Quali premi avete vinto?
“È stata molto interessante e molto seguita: non solo c'erano coloro che si erano occupati attivamente del progetto, dall’avvocato Aldo Casalini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, a Lorenzo Proverbio, direttore editoriale delle Edizioni Effedi, che pubblicheranno i racconti, ma anche il sindaco della città, Roberto Scheda, assieme ai conservatori di alcuni dei più importanti musei che hanno collaborato per il concorso. Per quanto riguarda i premi, oltre ad un attestato, mi sono stati consegnati anche il libro “Sei sfumature di riso”, l’accesso gratuito a tutti i musei di Vercelli e del territorio e una scatola di Bicciolani.”, ha risposto Sonia.
“Oltre a ciò”, ha continuato Zoe, “finita la premiazione, è stato dato a noi e alle altre due ragazze classificate un libro ciascuna. Inoltre io ho anche ricevuto il premio “Fondazione Valsesia” che consiste in cento euro, e durante la premiazione è stato letto un estratto del mio racconto.”
Come avete scoperto questo concorso?
“Io non ero a conoscenza di questo nuovo progetto finché non ne abbiamo parlato a scuola con la nostra professoressa di Italiano Marta Boccalini, che ha deciso, essendo ormai a fine anno, di assegnarci come compito delle vacanze un racconto per questo concorso, cosicché una volta tornati a scuola potessimo leggerli assieme, come alla fine è stato fatto. Ho apprezzato molto questo modus operandi, perché in questo modo siamo riusciti ad inviare altri racconti oltre al mio e a quello di Sonia e perché alla fine lavorare con i compagni è sempre più divertente che lavorare da soli”, ha affermato Zoe.
Volete ringraziare qualcuno in particolare per questa vittoria?
“Innanzitutto la professoressa Boccalini per averci dato l'opportunità di conoscere questa nuovissima iniziativa; con lei e con la professoressa Acide già l’anno scorso avevamo vinto il concorso nazionale “Ciak si gita” per il miglior cortometraggio... siamo molto contenti di avere queste opportunità di lavorare al di fuori della solita didattica sui banchi. Anche i nostri compagni sono stati un elemento fondamentale per la realizzazione dei racconti”, ha dichiarato Sonia.
“Oltre a loro, che ringrazio profondamente anche io, vorrei dire grazie ovviamente a tutti coloro che hanno permesso la riuscita del progetto e ai gestori dei musei che hanno aderito numerosi, in particolare al signor Sergio Quaglia, curatore del museo della Subacquea Storica di Vercelli per cui ho scritto il mio racconto.”, ha continuato Zoe.
Le nostre compagne hanno concluso dicendo che sarebbero felicissime se questo progetto continuasse anche negli anni successivi, affinché non si spenga mai la passione per la scrittura e per il territorio vercellese e valsesiano, che è sentita non solo dagli adulti, ma anche dai giovani e dagli studenti, come questo progetto ha dimostrato.
Francesco Canepari, Zoe Chemello, Sonia Maltese e Virginia Zanoni, 3° A Classico