Istituto professionale Lanino: successo per "Circular wood"
L'IIS Cavour ha ospitato l'incontro "Economia circolare: gestione rifiuti, raccolta differenziata e rigenerazione del legno"

Quando il futuro si fa circolare. L'IIS Cavour di Vercelli ha ospitato un incontro che è stato molto più di una semplice conferenza. È stata una celebrazione del futuro. Il titolo, "Economia circolare: gestione rifiuti, raccolta differenziata e rigenerazione del legno", racchiude una visione: quella di un mondo dove nulla si perde, tutto si trasforma. Un credo per l’I.I.S. Cavour che, con la Rassegna Culturale, dimostra di contare fortemente su questi valori. Giulia De Santis ed Elena Ferraris, anime della rassegna, hanno voluto questo appuntamento proprio per sottolineare l'importanza di un approccio sostenibile, in cui l'educazione gioca un ruolo fondamentale nel plasmare le coscienze del futuro.
I protagonisti di questa rivoluzione
Manuela Carniel (funzionario ASM Vercelli): non una semplice responsabile, ma una paladina della trasformazione. Colei che vede nei rifiuti non un problema, ma una miniera di risorse.
Marta Romano (responsabile Eduiren per il Piemonte): educatrice appassionata, che semina nei giovani la consapevolezza di un futuro sostenibile. Perché la vera rivoluzione parte dalle menti e dai cuori dei ragazzi.
Mario Manzini (Iren Ambiente Responsabile impianto Circular Wood): l'artefice della metamorfosi. Colui che trasforma il legno scartato in materia prima, in nuova vita, in speranza.
Nicolò Anastasio (Iren Ambiente Responsabile logistica e flussi Circular Wood): il regista silenzioso, l'uomo che orchestra i flussi, che fa sì che ogni ingranaggio di questa macchina virtuosa funzioni alla perfezione. Quattro sono state le classi che hanno partecipato e che sono state testimoni di un cambiamento: 1^B SSAS, 2^I TURISMO, 2^A SSAS e 1^B AFM. Giovani menti, pronte a raccogliere la sfida, a costruire un domani dove la sostenibilità non è un'opzione, ma una necessità.
Il cuore pulsante: Circular Wood
Un impianto a Vercelli che è un faro per l'Italia intera. Qui, il legno che altri considererebbero rifiuto, rinasce. Pallet, pallet bloc: prodotti 100% da rifiuto, 100% sostenibili, 100% riciclabili all'infinito. Un miracolo che si traduce in numeri concreti: 110.000 tonnellate di rifiuti recuperati, 115.000 alberi salvati in un solo anno. Il messaggio che risuona: non si è parlato solo di economia circolare. Si è celebrata la forza dell'ingegno umano, la capacità di trasformare i problemi in opportunità, di costruire un futuro migliore. Un futuro dove la sostenibilità è la bussola che guida ogni azione.
LA REDAZIONE DELL’ISTITUTO PROFESSIONALE LANINO