Cavalcavia Avogadro: Mozione del Pd chiede di sospendere l'abbattimento e riaprirlo
La vicenda è seguita da mesi dal nostro settimanale Notizia Oggi Vercelli che he ha evidenziato le criticità.
Dopo diversi servizi del nostro settimanale Notizia Oggi Vercelli sui paradossi e lati non chiari del progetto di abbattimento del viadotto di Corso Avogadro di Quaregna, in particolar modo l'articolo sul numero attualmente in edicola (Demolizione cavalcavia Avogadro: forse resteranno in piedi le rampe), il Pd e "Vercelli con Maura Forte" hanno protocollato una Mozione da discutere in Consiglio Comunale, a prima firma del consigliere Pd Michele Cressano, in cui sostanzialmente si chiede di sospendere la demolizione del manufatto, che sta andando a gara, riaprirlo alla circolazione nelle modalità consentite, e di produrre uno studio di costi-benefici, per motivare l'affermazione, mai quantificata con un confronto dei costi, che convenga abbatterlo piuttosto che ripararlo. Una dettaglio su cui Notizia Oggi Vercelli aveva già posto l'accento qualche settimana fa.
A corredo del documento (scaricalo QUI) i firmatari hanno inviato un commento ai giornali in cui sintetizzano il contenuto della Mozione.
Le parole del perito
“Si precisa che, nonostante le condizioni di forte degrado che hanno portato alla decisione della chiusura al traffico e alla successiva demolizione, al momento il cavalcaferrovia non è in pericolo di crollo ed è transitabile con mezzi d’opera di portata limitata: max 3,5 t/veicolo.”
Queste testuali parole sono riportate all’interno della Relazione Generale approvata dalla giunta comunale lo scorso ottobre, con riferimento al cavalcavia Avogadro, ormai chiuso da oltre un anno e mezzo in attesa di essere demolito.
"Se è transitabile perché è stato chiuso?"
Non soffermandoci sui tempi della demolizione (e i relativi ritardi), da amministratori comunali ci sorge una domanda: se il cavalcavia è transitabile, per quale motivo si è deciso di chiudere un’arteria così importante per la nostra città?
Inoltre la relazione stessa non contiene un’analisi costi e benefici tra l’opzione della manutenzione e quella della demolizione. Cosa ha portato il comune ad impegnare un milione e mezzo di euro (costi lievitati del 50% dopo il primo stanziamento) per demolire il cavalcavia, senza valutare interventi di riqualificazione?
"Riaprire la circolazione e capire cosa è meglio fare"
Per queste motivazioni il Partito Democratico ha protocollato una mozione in consiglio comunale, avente come primo firmatario il Consigliere Cressano, nella quale si chiede di sospendere il progetto di demolizione, attivando gli interventi necessari all’apertura in sicurezza del cavalcavia per i veicoli cui è consentito. Al contempo si chiede di attivare una campagna di monitoraggio approfondita e di commissionare una relazione tra costi e benefici, al fine di individuare l’opzione più vantaggiosa per la nostra collettività".