Le porte del rifugio antiaereo della Provincia di Vercelli si aprono per raccontare una storia di grande impatto, quella del nostro territorio nel periodo di guerra.
Il percorso è stato arricchito sia nei contenuti che nei materiali in esposizione; l’evento è quindi imperdibile anche per chi lo ha già visitato. “La riscoperta di questo rifugio da parte dell’Associazione La Rete, otto anni fa, ha reso possibile questo momento straordinario: un viaggio nel cuore della Vercelli ferita e resiliente della Seconda Guerra Mondiale”, spiegano dall’organizzazione. Proprio gli esponenti de La Rete proseguono: “Scenderemo insieme nel silenzio di questo bunker, dove il tempo sembra essersi fermato, per rivivere gli anni dei bombardamenti, le sirene laceranti, la paura, ma anche la tenacia e la speranza che animavano la nostra comunità. Questo evento vuole essere un atto d’amore per la nostra città, reso possibile grazie alla Provincia e della Prefettura di Vercelli. Si tratterà di un tuffo nella memoria per comprendere il passato e costruire un futuro di pace”.
Prenotazioni obbligatorie entro il 16 ottobre al seguente indirizzo online: https://sites.google.com/provincia.vercelli.it/ecomuseo-delle-terre-d-acqua/calendario-degli-eventi.