Lutto

Vercelli e Desana piangono Massimo Cesarone, 62enne esperto cinofilo

Colto da un malore improvviso. Dal 2009 gestiva l'Antico Gelso, attività di educazione cinofila

Vercelli e Desana piangono Massimo Cesarone, 62enne esperto cinofilo
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Vercelli e Desana piangono Massimo Cesarone, scomparso a soli 62 anni per un malore improvviso. Cesarone - "Ciccio", come veniva soprannominato da tutti ai tempi delle compagnie giovanili del bar Garibaldi negli anni Ottanta - si era trasferito da tempo insieme alla moglie Barbara in una cascina nelle campagne del piccolo paese della Bassa, proprio per dare sfogo alla sua passione, i cani, in particolar modo i labrador.

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Qui, da 16 anni, la coppia aveva trasformato l’attività di educatori cinofili in un’occupazione a tempo pieno, creando l’«Antico Gelso», occupandosi a tempo pieno di educazione cinofila. Nel tempo, Massimo era stato anche Consigliere del Gruppo Cinofilo Vercellese tra il 2012 e il 2014, seguendo quindi il percorso per diventare Giudice Enci. Pochi giorni fa Massimo aveva festeggiato la maturità scolastica del figlio Tommaso. "Era il pilastro della nostra vita", ha scritto la moglie Barbara. "Anche l’ultimo dei miei fratelli se n’è andato - sono invece le parole condivise dal fratello Roberto Cesarone -. Non credo che sia andato direttamente in Paradiso... Lui si sarà fermato un po’ prima, sul Ponte dell’Arcobaleno, dove sicuramente lo stavano già aspettando tutti i suoi cani".