Pasticcio del Comune: blocco del furgone per evasione Tari, ma alla persona sbagliata

Un caso di omonimia, ancor più assurdo perché la persona aveva già dimostrato mesi fa agli uffici di non aver nulla a che fare

Pasticcio del Comune: blocco del furgone per evasione Tari, ma alla persona sbagliata
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Quando la burocrazia fa danni veri... Un artigiano che abita ad Asigliano dal 2009, si è visto recapitare dal Comune di Vercelli un fermo amministrativo al furgone con cui lavora per una TARI non pagata di € 263,27, relativa a un immobile situato a Vercelli.

Un assurdo caso di omonimia

Ma l'avviso gli è stato notificato per omonimia! E senza che fosse effettuato un controllo del codice fiscale. L'artigiano, infatti, non ha mai abitato in Via Calatafimi e si è visto recapitare l'atto a causa di un errore nel sistema di riscossione dei tributi del Comune di Vercelli, che si avvale di una società esterna per la gestione delle tasse.

Le conseguenze di una colossale svista

Questa colossale svista ha avuto gravi conseguenze. A causa del fermo amministrativo, non può utilizzare il suo veicolo per andare a caricare la merce necessaria per il suo negozio, compromettendo così la sua attività lavorativa.

Nonostante risieda ad Asigliano da oltre un decennio e non abbia mai abitato all'indirizzo vercellese, si trova ora a dover affrontare le conseguenze di un errore che non ha commesso.

L’asiglianese si era già recato negli uffici tributi del Comune di Vercelli lo scorso anno per chiarire lo scambio di persona e aveva ricevuto le scuse per l’errore.
Dopo mesi di silenzio e con il camioncino bloccato, l'uomo è ora tornato in comune a Vercelli per fare valere i suoi diritti.

Sul numero di lunedì 23 giugno del nostro settimanale Notizia Oggi Vercelli tutti i dettagli della vicenda, e gli aggiornamenti relativi.

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