Niente da fare: i cassoni giganti di plastica e vetro, a Vercelli, sono sempre più preda degli incivili. Una situazione divenuta ormai cronica in corso Papa Giovanni Paolo II (ex corso Casale), nell’ultimo avamposto cittadino dei raccoglitori gialli e verdi prima di entrare nel rione Cappuccini, in cui vige la raccolta differenziata “spinta”, ovvero quella porta a porta.
Qui, praticamente ogni giorno, c’è chi pensa bene di attorniare i cassonetti di scarti di opere edili: secchielli di vernice (peraltro sparsasi e crostificatasi a terra), vecchi attrezzi. E poi teloni e perfino un passeggino per bambini. Ed è incredibile pensare che, a soli cento metri da qui sia presente il centro multiraccolta in cui si può andare a scaricare gratuitamente e nella maniera corretta…
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