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Cronaca
La Polizia rintraccia il vandalo che ha incendiato le corone per i martiri delle foibe: nessuna motivazione ideologica
L’uomo, un cittadino italiano del ’79, non è connotato politicamente e nessuna motivazione ideologica è sottesa al gesto, riconducibile esclusivamente allo stato di alterazione alcolica dello stesso, il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento a seguito di incendio
La Polizia di Stato di Vercelli ha individuato l’uomo che, nella notte del 25 marzo, ha dato fuoco alle due corone d’alloro, deposte in occasione della ricorrenza in onore dei martiri delle Foibe presso una lipide collocata sotto i portici del palazzo del Comune di Vercelli, in Piazza del Municipio.
La Polizia rintraccia il vandalo che ha incendiato le corone per i martiri delle foibe
Grazie anche alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, nel giro di poche ore, gli operatori della Digos della Questura di Vercelli hanno riconosciuto e rintracciato il presunto autore delle condotte, già noto alle Forze dell’Ordine, perché solito all’abuso di sostanze alcoliche e destinatario di diverse misure di prevenzione emesse dal Questore di Vercelli.
Uomo in evidente alterazione alcolica: gesto senza alcuna connotazione ideologica
L’uomo, un cittadino italiano del ’79, non è connotato politicamente e nessuna motivazione ideologica è sottesa al gesto, riconducibile esclusivamente allo stato di alterazione alcolica dello stesso, il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento a seguito di incendio.
