Giovane chef vercellese diplomato alla scuola di Marchesi

Giovane chef vercellese diplomato alla scuola di Marchesi
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Giovane chef vercellese diplomato alla scuola di Marchesi. E' fra i magnifici 77 usciti con successo da ALMA.

Giovane chef vercellese diplomato alla scuola di Marchesi

Luca Da Re, 21 anni, di Caresanablot, si è diplomato Cuoco Professionista, insieme con altri 77 ragazzi provenienti da tutta Italia alla Scuola Internazionale di Cucina Italiana, ALMA, fondata nel 2004 dal compianto Gualtiero Marchesi. Una prestigiosa qualifica che permetterà al giovane di intraprendere sotto i migliori auspici la sua carriera professionale.

La nuova "leva" di Alma

Sono 77 i neo professionisti di cucina, tra cui 11 donne, diplomati ad ALMA. La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, dove hanno frequentato la XXXVII edizione del Corso Superiore di Cucina. Provenienti da tutta Italia, i candidati, rientrati dall’esperienza di stage, durata cinque mesi, si sono sottoposti all’esame di una giuria di commissione. Giuria composta da grandi interpreti della cucina d’autore.

Tra gli altri, gli chef stellati Alessandro Breda, Herbert Hintner, Antonia Klugmann, Marc Lanteri, Nicola Portinari e Giuseppe Tinari. Una curiosità: in veste di giurati, sono intervenuti anche lo chef Pasquale Laera, Ristorante “La Rei” (a Serralunga d’Alba), Ciuoco già premiato con una stella Michelin, lo chef Nikita Sergeev, Ristorante “L’Arcade” (a Porto San Giorgio) e lo chef Lorenzo Stefanini, Ristorante “Il Giglio” (a Lucca). In comune, Laera, Sergeev e Stefanini hanno un passato come allievi ALMA e un presente come solide e apprezzate realtà della ristorazione. La loro parabola professionale rappresenta quindi un modello da seguire per tutti gli iscritti alla XXXVII edizione del Corso Superiore di Cucina Italiana.

Le possibilità che si aprono per Luca

Per i neo-diplomati ALMA si aprono ora le porte del mondo del lavoro. Con prospettive che sono rosee: infatti, secondo uno studio di InfoJobs, pubblicato il 30 novembre 2017, per quanto riguarda il periodo invernale la professione di cuoco è sul podio tra quelle più richieste. Su un totale di 5.000 posizioni aperte analizzate, i cuochi rappresentano una quota del 15%, preceduti, al secondo posto, da bartender e personale di sala (23%).

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