Contrasto a caporalato e lavoro nero da parte dei carabinieri: due denunce e oltre 10 mila euro di ammende

Si è conclusa da qualche giorno un’attività che ha visto i Carabinieri del N.I.L. (Nucleo Ispettorato del Lavoro) impegnati su scala nazionale nel contrasto al fenomeno del caporalato. In ogni provincia italiana, i militari, supportati dalle articolazioni territoriali dell’Arma, hanno eseguito controlli approfonditi in diverse aziende, prevalentemente nl settore agricolo. In provincia di Vercelli, l’azione ha interessato sei aziende. Al termine degli accertamenti, i Carabinieri del N.I.L. hanno denunciato due persone trovando un lavoratore “in nero” e sospendendo un’attività.

Contrasto a caporalato e lavoro nero da parte dei carabinieri: due denunce e oltre 10 mila euro di ammende

Sono state contestate ammende per 4793 euro e comminate sanzioni amministrative per 6400. Le infrazioni rilevate sono relative alla mancata sottoposizione alla formazione sui rischi, al non aver inviato un lavoratore alla visita medica, tutte contemplate dal Decreto Legislativo 81/2008. È doveroso tuttavia precisare anche in questo caso che, in considerazione dell'attuale fase del procedimento (pendente nella fase delle indagini preliminari) tutti i soggetti deferiti sono da ritenersi presunti innocenti sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.