Carcere di Vercelli: sequestrata droga lanciata dall'esterno
Il Carcere di Vercelli è purtroppo sempre alla ribalta per le condizioni di criticità che emergono ogni giorno, sempre denunciate dal sindacato Sappe. La Polizia Penitenziara alla casa circondariale di Billiemme fa letteralmente i miracoli per evitare tragedie, ma la frequenza dei fatti violenti o comunque irregolari è tale che prima o poi la solerzia e professionalità degli agenti potrebbe non bastare.
Il nuovo fatto di cronaca che emerge è il seuqestro di diversi quantitativi di droga, cocaina e hashish, sostanze rinvenute dal personale di Polizia Penitenziaria dopo i controlli nelle aree perimetrali delle mura di cinta e dei cortili passeggi.
"Lanciano la droga nei cortili"
A dare la notizia è Mario Corvino, vice segretario regionale per il Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE: “In più occasioni il personale ha bloccato la sostanza illecita lanciata da persone ignote dall’esterno del carcere.
È sempre grazie all’alta professionalità dei Baschi Azzurri di Vercelli che ancora una volta si è riusciti a garantire la sicurezza interna dell’istituto.
Oramai anche il rinvenimento di quantitativi di sostanza stupefacente, così come le aggressioni al personale, sta facendo statistica e senza un immediato intervento dell’amministrazione sarà sempre più difficile garantire la legalità e la sicurezza all’interno dei penitenziari italiani. La pur significativa carenza organica del penitenziario viene colmata dalla grande professionalità degli uomini e delle donne della Polizia Penitenziaria”.
"Nonostante tutto garantiamo sicurezza"
Il segretario generale del SAPPE
ricorda che “la Polizia Penitenziaria è quotidianamente impegnata nell’attività di contrasto all’introduzione di telefoni cellulari ed alla diffusione della droga nei penitenziari per adulti e minori”. Per il SAPPE “è urgente e non più differibile trovare soluzioni al personale di Polizia Penitenziaria che opera, sotto organico e con mille difficoltà, nel carcere di Vercelli e nonostante tutto garantisce al meglio i compiti di sicurezza”: per questo il primo Sindacato della Polizia torna a sollecitare un intervento dei vertici dell’Amministrazione Penitenziaria.