Scempio ecologico lungo la SP4 Vercelli-Prarolo: materassi, copertoni e perfino una giostrina per bimbi a bordo strada

Non bastavano le montagne di rifiuti nelle campagne dell'argine sul fiume Sesia, sotto e tutto intorno il ponte autostradale della A26 Alessandria-Gravellona Toce. A finire nelle mire degli incivili ambientali è finita direttamente anche la Strada Provinciale 4 che da Vercelli porta a Prarolo.

Sp4 Vercelli-Prarolo: che vergogna quei lati della strada scambiati per una discarica!

L'area "geografica" è più o meno lo stessa, ma qui dallo sterrato dell'argine ci si sposta ai bordi del tratto asfaltato della strada provinciale. Ebbene, nel verde dei bordi della carreggiata, fiancheggiata dalla roggia Molinara, ecco comparire ogni genere di rifiuto. Ci troviamo a pochissimi passi dall'entrata/uscita del capoluogo.

Bottigliette, copertoni, materassi. Perfino una giostrina per bambini...

Al di là dell'insopportabile vizio di automobilisti (molti dei quali, aperta parentesi, in un tragitto così piccolo e super frequentato dai runner, sfrecciano a tutta velocità, segno come autovelox e telelaser si trovino quasi sempre nel posto sbagliato e al momento sbagliato, altrove) di gettare dal finestrino lattine, bottigliette e cartacce, c'è chi ha pensato bene di abbandonare sul prato e lungo il fosso oggetti-rifiuti impensabili come un copertone, un materasso e perfino una giostrina per bambini.

Alla sua vista, la prima domanda che ci si pone riguarda la sensibilità. E cioè: "Com'è possibile che un neo genitore, che dovrebbe preoccuparsi di costruire, nel suo piccolo, un futuro migliore per la propria prole, si tacci di un gesto così riprovevole dal punto di vista ambientale?".

La Vercelli Half Marathon passò proprio da qui

Quesito, come altri, che sorgono passeggiando oppure correndo da queste parti (la Vercelli Half Marathon del mese scorso è passata proprio da qui), che compongono un paesaggio bello, versatile e generoso. Se solo s'imparasse, una volta per tutte, a volergli un po' di bene...