Festa della Liberazione

Le celebrazioni a Vercelli per gli 80 anni della Liberazione: gli appuntamenti di venerdì 25 e domenica 27

Alla consueta manifestazione in piazza Cesare Battisti si aggiunge la possibilità di visitare il palazzo del Comune come luogo di Storia della Repubblica italiana, dalle 10 alle 11,30, grazie anche all’aiuto dei volontari del Fondo per l'Ambiente italiano

Le celebrazioni a Vercelli per gli 80 anni della Liberazione: gli appuntamenti di venerdì 25 e domenica 27
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L'amministrazione comunale di Vercelli celebrerà in due circostanze il giorno della Liberazione, nel consueto giorno di venerdì 25 Aprile in piazza Cesare Battisti e domenica 27.

Celebrazione della Liberazione a Vercelli: il programma di venerdì 25 Aprile in piazza Cesare Battisti

- ore 9.30 ritrovo in piazza Cesare Battisti;
- ore 9.45 inizio cerimonia;
- ore 9.50 deposizione delle corone monumento Caduti di tutte le guerre;
- ore 9.55 momento musicale;
- ore 10.00 spostamento in piazza Camana;
- ore 10.05 deposizione delle corone monumento della Resistenza;
- ore 10.10 inizio santa messa;
- ore 11.00 saluto delle autorità;
- ore 11.30 orazione ufficiale;
- ore 12.15 termine manifestazione.

Domenica 27 aprile

"Negli ultimi 80 anni la Democrazia e la Libertà hanno trovato la giusta custodia tra le mura dei nostri Municipi, luoghi in cui l’Istituzione e la politica si fanno prossime ai cittadini. Per questo è doveroso aprire le porte dei palazzi ai nostri concittadini affinché possano conoscere la Storia che custodiscono". Il sindaco di Vercelli Roberto Scheda introduce così l’iniziativa in programma domenica 27 aprile. Il palazzo del Comune, dalle 10 alle 11,30, sarà visitabile grazie anche all’aiuto dei volontari del Fondo per l'Ambiente italiano. Per chi fosse interessato, è sufficiente prenotarsi scrivendo una e-mail a vercelli@delegazionefai.fondoambiente.it. Non solo. Sempre domenica 27 aprile, alle 12, nella Sala Giunta, Scheda consegnerà una pergamena ai sindaci dal dopoguerra a oggi per ringraziare - loro o i loro familiari -, quali “sentinelle” della Repubblica italiana.

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