Asl Vercelli: due robot chirurgici in dotazione, un primato regionale nella sanità pubblica
Ecco il "Da Vinci" e il "Mako": Asl Vercelli si conferma all’avanguardia nell’innovazione tecnologica applicata alla chirurgia

ASL Vercelli si conferma all’avanguardia nell’innovazione tecnologica applicata alla chirurgia, diventando la prima azienda sanitaria pubblica del Piemonte a disporre di due differenti robot chirurgici: il sistema Da Vinci per la chirurgia mini-invasiva e il robot Mako per la chirurgia protesica ortopedica.
Il robot Da Vinci: un nuovo traguardo per l’ospedale Sant’Andrea
Il robot Da Vinci, donato all’ASL Vercelli dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Vercelli, presieduta da Aldo Casalini, è stato acquisito grazie al sostegno congiunto di Regione Piemonte, Provincia di Vercelli e Comune di Vercelli, con il via libera di Agenas nell’aprile scorso. Il nuovo robot è stato presentato ufficialmente in una conferenza, tenutasi giovedì 12 giugno nell’Aula magna dell’ospedale di Vercelli, a cui è intervenuto anche l’Assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi. All’evento erano inoltre presenti numerose autorità civili, militari e religiose, fra cui il Prefetto Lucio Parente, i consiglieri regionali Carlo Riva Vercellotti e Simona Paonessa, il presidente della Provincia Davide Gilardino, il sindaco di Vercelli Roberto Scheda e numerosi altri primi cittadini dell’Area sud del territorio. Il sistema sarà operativo presso l’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, dove verrà utilizzato dalla Chirurgia Generale diretta dal Dr. Vincenzo Adamo e dall’Urologia diretta dal dottor Giovanni Cipollone. Le rispettive équipe inizieranno il percorso formativo con l’obiettivo di avviare i primi interventi entro l’autunno. In prospettiva, l’utilizzo del robot potrà essere esteso anche alla chirurgia ginecologica. Il sistema Da Vinci consente al chirurgo di operare a distanza tramite una console computerizzata, garantendo una visione tridimensionale immersiva e una precisione elevatissima. I vantaggi per il paziente includono incisioni più piccole, minore perdita di sangue e tempi di recupero più rapidi.
Chirurgia robotica a Borgosesia: il robot Mako
Dal gennaio 2024, presso l’ospedale di Borgosesia, è attivo il robot Mako, utilizzato per interventi di protesi di ginocchio e anca. L’attività è svolta dalla Struttura Semplice di Tecnologie Ortopediche e Traumatologiche Rigenerative e Innovative, diretta dal Dr. Mauro Loris Finotto, afferente al Dipartimento di Area Chirurgica diretto dal Dr. Domenico Costantino Aloj. I dati sull’utilizzo del robot confermano una crescita costante: in totale, da gennaio 2024, sono stati eseguiti 98 interventi, 42 dei quali solo nei primi cinque mesi del 2025.


