Arrivati gli aiuti da Vercelli alle zone più bisognose dell'Ucraina
Due carichi inviati dalla comunità vercellese tramite il Coordinamento degli Aiuti.
Un bilico intero di bancali con gli aiuti dei vercellesi, ben 13,5 tonnellate di merce, è arrivato venerdì scorso nella località di Vinnitsya, in Ucraina e da lì i beni di prima necessità sono stati poi distribuiti in città che oggi note per la devastazione che hanno patito e per nefandezze che si pensavano sepolte nella storia: Kiev, Gostomel, Chernivtsi, Borodyanka, Bucha e pure nei centri per i rifugiati, per molti è stato predisposto un apposito pacco. Gli aiuti sono arrivati venerdì scorso, mentre un secondo carico è stato portato sabato. Ma non bastano mai: «I vercellesi sono stati meravigliosi - commenta Olga Pushkar, che è fra le più attive della rete solidale - ma abbiamo notato un calo delle donazioni proprio ora che ce n’è più bisogno. Infatti tutte le zone liberate dall’occupante russo sono devastate, non c’è più nulla e ci giungono testimonianze dirette di atrocità che si faticano a credere. Continuate ad aiutare chi soffre, tutto arriva direttamente a loro».
E dall’Unione delle associazioni di volontariato di Vinnitsya arriva ai vercellesi un messaggio: «Esprimiamo un cordiale ringraziamento per aver portato aiuti umanitari e per il supporto al nostro popolo in un momento così terribile».
Ricordiamo che per conferire generi di prima necessità ci si deve rivolgere all'Emporio solidale.
Nei video le fasi di scarico nelle due località in Ucraina dei due carichi quello più grande del 10 maggio e l'altro dell'11 maggio.
Sul settimanale Notizia Oggi Vercelli, in edicola da lunedì 16 maggio un ampio servizio con tutte le informazioni utili.
Nella stessa pagina c'è anche il resoconto del viaggio di Carlo Olmo nelle zone dell'Ucraina più colpite.