Cosa fare a Vercelli: eventi del fine settimana dal 20 al 22 settembre
Notte Bianxa, Festa dello Sport e una marea di iniziative in città
Fine settimana ricchissimo di eventi, dall'arte alla musica, dalle fiere allo shopping. A dominare la scena è la "Notte Bianca" di sabato 21 settembre, che avviene perlatro in contemporanea alla due-giorni della Festa dello Sport. Nella foto una delle vie del centro in occasione della Notte Bianca di luglio.
Le orchestre attese a "Il Globo"
La maxidiscoteca “Il Globo” di Borgo Vercelli continua a proporre le sue serate, con vari generi per gli amanti del ballo e soprattutto del liscio. Per quanto concerne quest’ultimo genere di proposte il prossimo venerdì 20 settembre Giorgio Ikebana e sabato 21 Tonya Todisco. Venerdì 27 settembre Diego Zamboni e infine, il 28 settembre, Daniela Cavanna chiuderà il programma. Per informazioni e prenotazioni: 345-522.96.73 - 0161 - 213578.
Concerto d'organo in San Cristoforo
Venerdì 20 settembre, alle ore 2, in San Cristoforo, si terrà un concerto al fine di valorizzare l’organo costruito da Liborio Grisanti, organaro di origine napoletana ma residente in Asti, nel 1756, restaurato dalla Bottega Organara dell’Orto & Lanzini nel 2003. Protagonista della serata sarà l’organista e clavicembalista Fabio Bonizzoni, docente al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara che ha preparato un programma intitolato emblematicamente “Interrail” grazie al quale si viaggerà musicalmente in tutta
Europa nel periodo rappresentato dal primo Barocco. Infatti, si potranno ascoltare musiche di Correa de Arauxo, Cavazzoni, Frescobaldi, Froberger, Salvatore, Pachelbel, Poglietti, Couperin e Corrette.
Il concerto fa parte della rassegna “Terre d’Acqua Classica 2024” ed è con ingresso a offerta.
Conferenza sulla Sala Araba del Museo Borgogna
Venerdì 20 settembre, alle 16 nella Sala Convegni della Fondazione Crv, l'Associazione Amici dei Musei di Vercelli Odv promuove un incontro dedicato al Cantiere di restauro della Sala Araba del Museo Borgogna che prosegue grazie al sostegno della Fondazione Crt, alla Fondazione Crv e ai donatori di Art bonus. Cinzia Lacchia, conservatrice del Museo, e Maria Grazia Ferrari, restauratrice aggiorneranno sui lavori e sulle novità emerse grazie al coinvolgimento di esperti di discipline diverse. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti.
Libri a sazietà con "All You can read"
Sabato 21 e domenica 22 settembre nel cortile di San Pietro Martire Diapsi-Brein collaborano con “Libriamoci a Vercelli” per la seconda edizione di “All You can read”, iniziativa per la promozione del libro e della lettura.
Nelle due giornate, dalle 11 alle 19, basterà acquistare una o più shopper prodotte da Brein e si potranno riempire di volumi, a scelta fra titolo di generi diversi. Senza bisogno di portare libri in cambio. Il ricavato andrà a Diapsi Vercelli per il sostegno sempre dell’attività di Brein.
Notte Bianca e Festa dello Sport
Sabato 21 e domenica 22 Festa dello Sport con la Notte Bianca Ascom nella serata di sabato. Piazza Cavour sarà dunque il centro per due giorni di iniziative. Continua a leggere
Tornano le "Merende da Leone"
Per chi non ha ancora partecipato alle Merende da Leoni, l'inizio della nuova stagione autunno-inverno 2024 offre 3 nuovi imperdibili occasioni! Si tratta di incontri progettati dai Servizi Educativi del Museo Leone e rivolti alle famiglie e ai bambini più piccoli (0-6 anni). Il 21 settembre, il 26 ottobre e il 30 novembre, saranno I SABATI COLORATI dal blu, dal giallo e dal rosso, i colori primari che filtreranno e tingeranno le esperienze visive, tattili e sperimentali delle famiglie partecipanti.
Il primo appuntamento del 21 settembre (ore 16) sarà la “Merenda Blu”. Blu come il mare profondo, come il cielo della sera, come i Puffi dei cartoni, come un paio di jeans, come la veste di Mago Merlino... ma nel Museo ci sono cose blu?
L'obiettivo è sempre quello di stimolare immaginazione, meraviglia ed emozioni nonostante spesso molte cose possano apparire distanti da noi perchè strane, antiche, poichè si trovano in un Museo...ma il Museo Leone è una miniera da esplorare e scoprire centimetro dopo centimetro con le torce e le lenti della curiosità.
Inoltre dal 2017 come Museo Family and Kids Friendly il Leone condivide appieno il principio su cui si basa il progetto Nati con la Cultura e cioè che l’Arte e la Bellezza possono trasformarsi in una grande risorsa di benessere, rigenerazione e potenziamento creativo per tutti gli esseri umani, a partire dai primi anni di vita. Portare i bambini al museo, dunque, non è soltanto uno svago diverso dal solito, ma è soprattutto un percorso di crescita di tutta la famiglia e di avvicinamento alla cultura che potrà contribuire a formare cittadini più attivi e più informati.
Concerto di Sabatino Sequino a Trino
Jion Seb (Sabatino Sequino) cantautore napoletano d’adozione trinese, è pronto a conquistare il pubblico con il suo nuovo EP, «The Sound is Ready». Per il lancio è previsto un concerto gratuito nei Giardini della Biblioteca di Trino domenica 21 settembre dalle 17,30. Leggi tutto
Michela Murgia ricordata da una mostra in S. Pietro Martire
Sabato 21 settembre alle ore 17,3o, nella ex chiesa di San Pietro Apostolo grande mostra collettiva dedicata alla figura di Michela Murgia organizzata da Diapsi e Brein. Leggi tutto
A Caresanablot la due giorni di "Gamisc"
Sabato e domenica al Centro Vercelli Fiere di Caresanablot appuntamento per gli appassionati di gaming, cartoni e fumetti e del mondo che li circonda, con ospiti prestigiosi. Approfondisci il programma
La fiera del gusto e dell'arte di Confesercenti
Sabato 21 settembre torna una delle apprezzate fiere proposte da Confesercenti, l’appuntamento con i prodotti alimentari tipici e l’artigianato della mostra mercato "Gusto Sapori e Arte". Leggi tutto
Concerto di David Irimescu
Dopo il primo concerto della sedicenne Emma Guercio, ci sarà l'esibizione di David Irimescu il secondo dei giovani musicisti premiati da Franco Vercellotti, nel contesto del Viotti Festival Estate della Camerata Ducale, per ricordare la moglie, la docente dello Scientifico Maria Cerruti, scomparsa nel 2016.
Il venticinquenne musicista si esibirà nel cortile Alciati del Museo Leone, sabato 21 settembre alle 18). Irimescu, plurivincitore di concorsi, compreso l’”Amadeus Factory”, unico talent in Italia dedicato alla musica classica, organizzato da SkyTv in collaborazione con la rivista Amadeus, eseguirà due brani di Schumann e quattro di Chopin e riceverà il premio “Maria Cerruti” che è stato battezzato in modo acconcio “Sunrise”, Alba, titolo benaugurante per il prosieguo della già bellissima carriera dei due musicisti.
Spettacolo al Museo Leone per i vent'anni de "Il Porto"
Domenica 22 settembre alle ore 17 al Museo Leone (cortile della Fontana) "Il Porto" celebrerà i suoi vent'anni con lo spettacolo “5x4=20”. Leggi l'articolo completo
Concerto in Sinagoga
Domenica 22 settembre, alle ore 17 la Comunità Ebraica di Vercelli proporrà il “Nessiah Music Fest”, uno dei festival storici della Toscana, unico nel suo genere. E’ in programma un grande concerto in Sinagoga, non all'esterno come era stato annunciato in un primo momento.
L’iniziativa è curata dalla presidente Rossella Bottini Treves e dal maestro Andrea Gottfried, in collaborazione con il Comune, e fa parte della trentennale promozione della cultura ebraica in tutta la ricchezza della sua storia millenaria.
Il programma darà infatti un piccolo spaccato della varietà musicale propria della cultura ebraica. L’importante compito è affidato al “Trio Ashkenaz” composto da Stanislav Rayko al violino, Gabi Bindermann al pianoforte e Fabian Schnedler voce.
I loro concerti offrono un viaggio musicale che abbraccia le melodie dei reformer tedeschi, i canti spirituali degli hassidìm polacchi, la tradizione liturgica degli ebrei ortodossi e le incantevoli sonorità degli ebrei sefarditi. Ogni esecuzione è un omaggio alle profonde radici culturali e spirituali che hanno contribuito a formare l’identità ebraica nel cuore dell’Europa.
Suer car a Villata per il "Grest" dell'Associazione Oncologica Pediatrica
Sempre nella ricca domenica 22 settembre a Villata e dintorni si terrà l'iniciativa Grest 2024: Paesi in Festa a cura dell'Aop. Approfondisci
I "Nuraghes" di Frida Rota al Circolo Dessì con l'arpa e la voce di Eena Rossi
Il Circolo Sardo Dessì continua la sua stagione autunnale con lo spettacolo “Nuraghes. Una Sardegna ancestrale. Lettura di racconti di Frida Rota, accompagnati dalle musiche e dal canto di Elena Rossi.
L’evento è in programma domenica 22 settembre alle ore 18 nella sede del circolo in corso Giovanni Paolo II 31, ingresso con offerta, seguirà aperitivo. La poetessa e scrittrice vercellese approfondisce il tema: «Diversi anni fa sull’onda di un innamoramento per la terra di Sardegna e in particolare per le opere dell’immensa Grazia Deledda, scrissi una serie di racconti che sono per lo più inediti, tranne qualche premio e pubblicazioni su riviste. Racconti in cui si torna all’inizio del ‘900, con i valori e le caratteristiche della società del tempo. Novelle in cui si narra della punizione dell’amante di un’adultera, di una donna che si mostra pia e devota per convenienza, salvo poi perdere la testa per un bel giovane e di altre figure e situazioni».
Riguardo alla struttura dello spettacolo Frida aggiunge: «Ogni racconto verrà introdotto da una parola in sardo che verrà declamata da Pier Mario Ferraro, mentre Elena Rossi eseguirà alcuni canti sardi accompagnandosi con l’arpa. L’ultima lettura sarà una poesia, non mia, ma di Sebastiano Satta, un altro grande autore sardo, tratta da “I canti della culla” dedicata alla sua bimba morta prematuramente. Una sorta di ninna nanna funebre, triste ma anche molto carica di tenerezza. Elena realizzerà un particolare sottofondo con un canto a bocca chiusa. Da anni seguo le ottime proposte culturali del Circolo Dessì ed è un onore per me aver allestito questo spettacolo».
Torna Antiqua Vercelli
Domenica 22 settembre ritornano gli appuntamenti della Stagione della Società del Quartetto con il quarto concerto di «Antiqua Vercelli», al Museo Borgogna, ore 17. L’ensemble ligure «Voxonus» e l’«Accademia del Ricercare» si uniscono in nome del progetto della rassegna dedicato ai “Concerti per flauto e flautino del Vivaldi”.
I Concerti per flauto e flautino di Antonio Vivaldi sono una peculiarità del compositore veneziano. Tutte e cinque le composizioni sono conservate presso la Biblioteca Nazionale di Torino, la quale possiede non meno del 92% degli spartiti autografi del compositore oggi conosciuti: ben 27 volumi, 450 manoscritti. Il gruppo barocco, formato da Maurizio Cadossi e Silvia Colli (violini), Claudio Giglio (viola), Lorenzo Fantinuoli (violoncello), Maurizio Less (violone), Laura La Vecchia (tiorba), Claudia Ferrero (clavicembalo), eseguirà nel salone centrale del Borgogna le musiche di tutte e cinque le opere: il Concerto in Do Maggiore RV 443, Concerto in Do Minore RV 441, il Concerto in Fa Maggiore RV 442 e il Concerto in La Minore RV 445, Concerto in Do Maggiore RV 444. Si tratta di un’occasione unica per il pubblico di Vercelli. Flauto solista e maestro di concerto Manuel Staropoli. I biglietti sono disponibili su prenotazione online (biglietti@quartettovercelli.it) o alla Società del Quartetto. Prezzi: intero da 3 a 12 euro.
Iconostasi: bella mostra al Museo Leone
Da quanto è nata l’iniziativa “Letterature Urbane” sono stati prodotti diversi progetti in ambito fotografico, facendo indubbiamente crescere una città che ha molti talenti nel settore. “Iconostasi” è forse il più prestigioso, perché la mostra che finalizza un progetto culturale complesso e suggestivo è stata in importanti spazi italiani (vedi il Photofestival 17TH di Milano) ed ora è approdata al Museo Leone.
Il percorso dell’esposizione, che durerà fino al 29 settembre, è diffuso nel museo, in un connubio fra arte, poesia, architettura del nostro tempo e testimonianze del passato. Un accostamento davvero ben riuscito, con un allestimento curatissimo.
Espongono: Vasco Ascolini, uno dei più grandi fotografi italiani, Antonio Buonocore con Pierangela Orecchia, Buonocore è anche il regista del progetto, Lisa Ci (Nicoletta Prandi di Bergamo), Ramòn Manchovas, Salvatore Giò Gagliano, vercellese, come pure Chiara Mazzeri con Elda Chiara Lesca, Roberta Roberto e Marco Ferreri. Otto fotografi e due artisti.
La mostra si ispira all’iconostasi proposta da Le Corbuisier, una struttura di 19 moduli vagamente cruciforme. Ogni artista sta in questo schema, ogni spazio un’immagine e un racconto-tema comune. In esposizione ci sono tutti i riferimenti per approfondire il raffinato gioco.
All’inaugurazione di sabato un folto pubblico ha seguito con interesse l’ottimo profilo critico a cura di Henri Aramino Borra e la performance di Aisling Lenti.
Prossimo appuntamento il 25 settembre con una conferenza del conservatore del Museo Leone Luca Brusotto e il 29 settembre, finissage con il conferimento del premio Letterature Urbane 2024 alla fotografa Vittoria Backhaus che per l’occasione sarà presentata da Angela Madesani.
Mostra da seguire con calma e predisposizione all’ascolto di ciò che le immagini ci raccontano.