Banche e criminalità: un protocollo a difesa di istituti e clienti

Nella foto la Prefettura di Vercelli.

Nella mattinata di oggi, mercoledì 19 maggio 2021, è stato sottoscritto dal Prefetto di Vercelli Francesco Garsia e dal Coordinatore del Centro di Ricerca dell'ABI sulla Sicurezza Anticrimine (OSSIF) Marco Iaconis, alla presenza dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, un Protocollo d’Intesa per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela.

Una rete di protezione

Il Protocollo mira al consolidamento dei rapporti di collaborazione tra Prefettura, Forze dell’ordine, Associazione bancaria italiana e istituti di credito al fine di favorire azioni di prevenzione dei reati a danno degli istituti stessi e della relativa clientela, tramite scambi informativi e segnalazioni di situazioni a rischio.

Segnalazione delle situazioni di rischio

Con la stipula del Protocollo le banche assumono l’impegno di segnalare alle Forze di polizia ogni potenziale fattore di rischio per la sicurezza (guasti ai sistemi, movimenti sospetti, eventuali aggravamenti del rischio dovuti a circostanze contingenti), proteggere le apparecchiature ATM e rafforzare la raccolta dei dati utili e le misure di sicurezza delle filiali.

La videosorveglianza

L’accordo prevede inoltre la mappatura dei sistemi di videosorveglianza, per consentire alle Forze di polizia di acquisire le riprese video a beneficio dell’azione di controllo del territorio e del perseguimento dei reati.

Plauso alle forze dell'ordine

Il coordinatore dell’ABI ha rimarcato l'eccellente lavoro svolto dalla Prefettura e dalle Forze dell'Ordine per la sicurezza del territorio, evidenziando che il Protocollo di oggi costituisce uno strumento importante per il territorio e segna un ulteriore passo in avanti nella lotta alla criminalità ai danni delle banche e della clientela.