Arti Marziali

Jiu Jitsu: Pietro Ferrero brilla ai Mondiali di Bangkok

Doppio, eccellente settimo posto in Thailandia per il talento vercellese

Jiu Jitsu: Pietro Ferrero brilla ai Mondiali di Bangkok

Doppio settimo posto per Pietro Ferrero ai Campionati Mondiali JJIF di Bangkok (Thailandia). Un buon risultato complessivo per il giovane campione di Vercelli, che ha iniziato l’avventura iridata nella giornata di martedì 11, con le operazioni ufficiali di peso al Hua Mak Indoor Stadium di Bangkok per la categoria 77 kg nelle specialità jiujitsu con e senza kimono. Il giorno successivo, mercoledì 12, si è svolta la competizione con kimono: i sorteggi hanno accoppiato Ferrero con rappresentanti di Turchia, Israele, Mongolia  e Repubblica di Corea. Un totale di due vittorie per ko e due sconfitte ai punti hanno piazzato Pietro al settimo posto della classifica finale, piazzamento più alto nel tabellone per un europeo.

Venerdì 14 si è tenuta la competizione senza kimono: Pietro si è confrontato con rappresentanti di Canada, Grecia, Turchia e Kazakistan. Anche in questo caso, un totale di due vittorie e due sconfitte con il totale dei punti segnati che ha assegnato a Ferrero il settimo posto della classifica finale. «Risultato buono – spiega il maestro Lai, tecnico di Pietro – considerato il livello della gara e del jiujitsu visto sul tatami; resta un pizzico di rammarico per non avere sfruttato appieno il nuovo regolamento per fare punti, visto che la lotta di Pietro è improntata alla sottomissione, quindi un jiujitsu più vero ma in competizione “meno furbo”. Ci sono aspetti che vanno affinati per le competizioni JJIF; il regolamento favorisce certe scelte e bisogna imparare ad approfittarne. Tecnicamente dobbiamo migliorare la difesa del pressure passing, tecnica molto usata dagli atleti dell’est». Comunque una grande esperienza per l’atleta vercellese, in considerazione del livello della gara, sia agonistico che organizzativo, per la location e per il parterre internazionale. «Probabilmente l’anno prossimo la gara si svolgerà in Italia per la prima volta – osserva Pietro – ci riproverò giocando in casa al Palapellicone di Ostia, il regno degli sport da combattimento italiani».

Fabio Michelone