Alessandro LIVIERI 6: da segnalare, per il portiere della Pro Vercelli. l’ottimo intervento al 21′ con cui nega il gol a Berretta alzando la sfera, scagliata dai venti metri, alta sopra la traversa. Dopodiché, per lui, un tardo pomeriggio di regolare amministrazione.
Leonardo PIRAN 6: prestazione ordinare lungo la corsia destra, tuttavia senza esattamente sfondare dal punto di vista offensivo.
Dal 39′ st Emiliano Pino: sv.
Stefano MARCHETTI 6,5: riscatta la brutta prestazione di Trento con una partita di grande solidità difensiva al centro della retroguardia leonina.
Luca COCCOLO 6,5: chiude ogni boccaporto non disdegnando, saltuariamente, le sue solite sortite offensive.
Alessandro CAROSSO 6,5: da terzino sinistro, francobolla il dirimpettaio di turno con estrema attenzione.
Dal 29′ st Cristiano Furno 6,5: ancora sulla via del totale recupero fisico, l’ex laterale mancino del Sestri Levante entra in partita con l’approccio giusto, spingendo parecchio lungo l’out di competenza.
Ilario IOTTI 5: dopo una serie infinita di partite da leader assoluto, un match sostanzialmente da dimenticare. Dall’occasionissima sottoporta sciupata al 35′ ai palloni persi (uno “sanguinoso”, in difesa, sul finale di gara), passando per le tante soluzioni precipitose davanti allo specchio e i falli a metà campo.

Achraf EL BOUCHATAOUI 6,5: filtranti e palloni scodellati di altissima qualità. La benzina, tuttavia, termina poco prima dell’ora di gioco.
Dal 16′ st Asane Sow 6,5: pericoloso in contropiede e partendo largo a sinistra. In pieno recupero, con quel suo rasoterra deviato da Previtali sfiora il gol vittoria.
Angelo BURRUANO 5,5: meno “centrato” rispetto ad altre circostanze, non incide in fase di costruzione.
Dal 39′ st Gianluca Coppola: sv.
Mohamed MALLAHI 5: prestazione da totale “desaparecido”. L’ex Helmond Sport non è mai nel vivo dell’azione.
Dal 16′ st Carlo Mattia Rutigliano 6,5: anch’egli entra bene in partite con giocate intelligenti e precisi traversoni.
Gianmario COMI 5,5: lotta sempre come un leone, ma davanti allo specchio risulta insolitamente impreciso. Mezzo punto al di sotto della sufficienza, per lui.
Jean-Guy AKPA AKPRO 6,5: lunghe leve e tanta grinta. Giocatore prezioso negli spazi verticali.
Mister Michele SANTONI 6: “Questa squadra deve imparare che quando non può vincere le partite, deve cercare anche di pareggiarle”. L’aveva detto in settimana a commento della totale assenza del segno “X” nelle gare della sua squadra fino a ieri pomeriggio. E, puntualmente, ecco il pari. Ma, va ammesso, con tanti rimpianti…
Stefano Fonsato