Riparte la rassegna “Un libro in borsa”: da “Antonella moda e dintorni” la presentazione di “Prendi i tuoi sogni e scappa”

L'ultimo romanzo dell'autore torinese Andrea Malabaila. Appuntamento giovedì 8 ottobre alle 21 in viale Garibaldi 46 a Vercelli

Riparte la rassegna “Un libro in borsa”: da “Antonella moda e dintorni” la presentazione di “Prendi i tuoi sogni e scappa”

Ripartono gli appuntamenti  con la rassegna “Un libro in borsa”, un gruppo di lettura che una volta al mese si incontra per discutere e approfondire insieme i temi dell’ultimo libro condiviso. L’incontro si terrà come di consueto nel negozio  “Antonella moda e dintorni” di viale Garibaldi 46 a Vercelli, giovedì 9 ottobre a partire dalle 21. Ospite della serata, l’autore torinese Andrea Malabaila, con il suo libro “Prendi i tuoi sogni e scappa” edizioni Spartaco.

Con il suo romanzo, Andrea ci riporta  alla fine degli anni novanta, con la storia di Jacopo, “campione del mondo di sogni ad occhi aperti”. Un sguardo attento su un  periodo tra i più complessi ma allo stesso tempo affascinanti, l’adolescenza. Come si legge tra le  pagine, tutto va benissimo oppure tutto va malissimo, non esistono vie di mezzo , o bianco o nero.  Un momento  in cui i sogni sono un impellenza da cui non si può scappare.

Nel romanzo si respira l’atmosfera di quegli anni, la musica è quella degli Oasis e dei Cranberries, imminente è l’esame di maturità ma anche la finale di Champions League tra Juventus e Ajax. Poi ci sono i sentimenti, quelli forti come l’amicizia, con il suo amico Alberto, sarà proprio lui a scuoterlo e incoraggiarlo a non abbandonare i suoi sogni. E poi il suo amore platonico per Rosella, ai suoi occhi una chimera inarrivabile. Un romanzo che corre veloce, tra sogni, passioni e amicizia, come in fondo è la vita e il caos delle emozioni che racchiudono proprio quell’urgenza di vivere “Eravamo ancora così giovani e innocenti da essere una pura potenza”.

Andrea Malabaila classe ’77, nasce a Torino  ha esordito giovanissimo, pubblicando il suo primo romanzo “Quelli di Goldrake” a soli 23 anni, come dice lui stesso, “il vizio della scrittura non mi ha più abbandonato”.

Caterina Contato