Giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 ottobre tonano anche a Vercelli e provincia le mele dell’Aism. Iniziata come una semplice raccolta fondi nel 1994, questo evento, promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, ha contribuito significativamente ai progressi nella ricerca sulla sclerosi multipla e a potenziare i servizi alle persone con SM sul territorio. Grazie ai fondi raccolti, sono state sviluppate nuove terapie e trattamenti che migliorano la qualità della vita delle persone con sclerosi multipla.
Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. Colpisce principalmente giovani e donne con sintomi che variano a seconda della zona del sistema nervoso colpita. La sclerosi multipla è una grande emergenza sanitaria e sociale. In Italia, ogni anno, 3600 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla, con una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle oltre 140 mila persone con sclerosi multipla, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. Le donne sono il doppio rispetto agli uomini. La SM è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. L’Italia è un paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla, con un costo sociale medio della malattia di oltre 6 miliardi di euro l’anno. Tra le patologie correlate alla sclerosi multipla vi sono i disturbi dello spettro della neuromielite ottica (Nnmosd), che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socio-assistenziali assimilabili alla sclerosi multipla.
Anche quest’anno, a ottobre, l’Aism di Vercelli partecipa alla campagna di raccolta fondi “La Mela di AISM”, fondi da destinare alla ricerca scientifica sulla sclerosi multipla, ancora orfana di una terapia curativa. “Saremo presenti – spiegano proprio da Aism Vercelli – per la vendita delle mele, nel primo fine settimana di ottobre con nostri volontari e con quelli di altre associazioni: Carabinieri, Alpini, Bersaglieri, Finanzieri, Ufficiali in congedo, pro loco, che hanno dato la loro disponibilità per questo evento benefico, in questi Comuni, ovvero Albano, Bianzè, Borgo D’Ale, Borgo Vercelli, Cigliano, Crescentino, Fontanetto Po, Livorno Ferraris, Moncrivello, Pezzana, Saluggia, San Germano, Santhià, Trino; a Vercelli, banchetti giovedì 2 e venerdì 3 ottobre in Ospedale e Piastra ambulatoriale e Clinica Santa Rita, venerdì in Via Veneto, venerdì, sabato e domenica a Carrefour e Bennet, sabato e domenica in Via Cavour, Viale Garibaldi, nelle Parrocchie Sacro Cuore, Sant’Agnese, Sant’Antonio, San Giuseppe, San Paolo. Abbiamo bisogno del tuo aiuto! Per informazioni o per prenotare un sacchetto di MELE scrivi all’indirizzo aismvercelli@aism.it o telefona al numero 347.1844683; diventa tu un volontario Aism per aiutarci nella riuscita di questa manifestazione!”.