È iniziato l’allestimento della mostra “Guttuso, De Pisis, Fontana… l’Espressionismo italiano” che si terrà in Arca dal 10 settembre all’11 gennaio 2026. Prodotta e organizzata dal Comune di Vercelli e dalla Fondazione Giuseppe Iannaccone, in collaborazione con Arthemisia, e curata da Daniele Fenaroli, la mostra è il primo appuntamento di un progetto espositivo pluriennale nato anche grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, Provincia, di ASM, Fondazione CRT e con il patrocinio della Regione Piemonte.
Questa mattina, mercoledì 3 settembre, il Sindaco, Roberto Scheda, ha visitato il polo espositivo e ammirato le opere. Insieme a lui c’era anche il suo consigliere personale, Pier Giorgio Fossale. I 46 capolavori saranno disposti con un preciso percorso che consentirà il dialogo fra i grandi artisti del passato e il giovane Norberto Spina. Classe 1995, Spina si forma tra Milano e Londra e la sua poetica si fonda sulla sovrapposizione di memoria personale e collettiva. Il suo lavoro è alimentato dalla ricerca di immagini d’archivio, fotografie storiche, momenti di vita quotidiana e iconografie della tradizione popolare italiana che, rielaborati e sovrapposti, si manifestano come frammenti di ricordi. In Arca saranno esposti alcuni suoi lavori, oltre ad un prestito proveniente dalla Royal Academy di Londra.
La mostra sarà inaugurata mercoledì 10 settembre dalle ore 17.30 quando la scuola musicale “F.A. Vallotti” offrirà un intrattenimento musicale. Alle 18 ci sarà la cerimonia del taglio del nastro alla presenza delle autorità cittadine. Arca aprirà le porte al pubblico da giovedì 11 settembre. La prevendita è attiva al sito https://www.ticket.it/…/l-espressionismo-italiano.aspx