Myg pigliatutto alla "crono" Csain di Cigliano. Bronzo a squadre alla granfondo di Tortona

Team Myg Vercelli sempre più in alto. Chilometri e successi a profusione lungo le strade piemontesi e non solo. Il club ciclistico giallorossonero ha strappato applausi a scena aperta nel campionato regionale Csain di Cigliano grazie alle prestazioni di Dario Callegari, Maurizio Magnani e Marco Vaio in un percorso lungo 10,5 km (da ripetersi) molto tecnico per via delle tante curve ma ormai una «classica» di questa disciplina, coi ciclisti più esperti che sanno bene come affrontarla al meglio.

Myg pigliatutto alla "crono" Csain di Cigliano. Bronzo a squadre alla granfondo di Tortona

Il primo a scendere in strada è stato Callegari che con una buona prestazione (purtroppo rovinata da un auto che si è infilata sul percorso gara e lo ha ostacolato facendogli perdere parecchi secondi) ha centrato il proprio obiettivo confermandosi campione regionale «crono» e quindi mantiene lo scettro anche in questa disciplina dopo aver conquistato qualche settimana fa il titolo nazionale su strada. Magnani, secondo dei Myg a partire, ha scatenato tutta la sua grinta in strada, ma questa volta non è bastata perché nella sua batteria il livello era altissimo e, per pochi secondi, gli è sfuggito di mano il titolo regionale di categoria. Vaio ultimo a partire, è stato la rivelazione di giornata: iscritto all’ultimo con la sua bici "stradale", ha sfidato i bolidi e gli esperti della disciplina a cronometro a viso aperto stravolgendo letteralmente la giornata ad alcuni suoi concorrenti diretti e laureandosi anch'egli campione regionale di categoria. Domenica, poi, grandissimo bronzo di categoria per Sergio Castellaro alla granfondo di Ponte di Legno, mentre alla granfondo "Città di Tortona", altro podio con uno straordinario terzo posto a squadre grazie alla partecipazione di 14 atleti gallorossoneri, ovvero Andrea Bertotti, Dario Callegari, Matteo Ruocco, Massimiliano Zanotti, Roberto Matta, Gianfranco Bruzzese, Luigi Borgato, Marco Vaio, Marco Clemente, Fabio Barbieri, Salvatore Collodoro, Gianluca Besozzi, Stefano Moro (il patron) e Daniele Fontana.