Un grande successo per la panchina letteraria dell'artista Lorena Fonsato donata al Comune da Soroptimist

Risuona ancora l'eco della bellissima e partecipata cerimonia di inaugurazione, sabato mattina, della panchina letteraria donata dal Soroptimist al Comune di Vercelli e posta nei giardini di ingresso in municipio in via Vallotti.

Soroptimist e la panchina letteraria, decorata dall'artista Lorena Fonsato, donata al Comune. Scheda: "Non si parli di certi tempi sol in questi giorni"

L’opera, realizzata dall’artista vercellese Lorena Fonsato, celebra i 60 anni del Club e riporta un brano tratto dall’Isola di Arturo di Elsa Morante pensato come simbolo di contrasto alla violenza di genere e inno all’amore. L’iniziativa è stata voluta dalla precedente presidente, Lucia Ruzzante, e altrettanto dalla nuova, Patrizia Longo. "L’attualità - ha detto il sindaco Roberto Scheda - è legata ai femminicidi che sono, purtroppo, una costante nella nostra società. In questi giorni il Governo sta lavorando alla rivisitazione del reato e lo vuol rendere autonomo. Mi sia consentita dunque una personale valutazione anche come avvocato penalista: bisogna classificarlo autonomamente e come pena finale deve esserci l’ergastolo altrimenti non porremo un limite al problema». Scheda ha poi invitato a "non parlare di questi problemi solo in circostanze come queste, ma tenerli vivi, finché non saranno attenuati prima e risolti dopo, nella nostra quotidianità".

La panchina ispirata al romanzo di Elsa Morante "L'isola di Arturo"

L’artista Lorena Fonsato ha spiegato la nascita della panchina posizionata nei giardini del Comune: "La prima riflessione è stata trovare la dedica, il romanzo giusto. In quei giorni - ha raccontato Fonsato - stavo leggendo la storia di Elsa Morante. È stata la giusta sollecitazione sia per le battaglie contro la violenza di genere che per la parità. Elsa ha vissuto all’ombra del marito, lo scrittore Alberto Moravia, ma è stata la prima donna a vincere il premio Strega nel 1957. Questo fa capire quanto ha dovuto lottare per emergere. Poi l’opera, L’isola di Arturo: parla dell’amore giusto e ci porta alla riflessione su quanti siano sbagliati molte relazioni che, ahinoi, culminano con episodi di violenza. Come il protagonista dobbiamo maturare fino a trovarlo quello che riempie la nostra vita di gioia".
Il sindaco ha infine ringraziato la sezione Alpini di Vercelli per il supporto prestato all’iniziativa con l'installazione a terra della panchina.