Semi di dialogo e di pace da Meic Vercelli e Università
Il primo appuntamento sarà dedicato all'unità fra i cristiani nel 1700° anniversario del Concilio di Nicea
"Semi di dialogo, di pace, di cura del pianeta". Tre sementi che nell'arido suolo di guerre, genocidi, regimi folli e spreco galoppante non sembrano poter attecchire. Ma è proprio in momenti come questi che bisogna affermare a voce alta i valori più sacri. Ed è ciò che tenteranno di fare insieme Il Meic (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) di Vercelli e l'Università del Piemonte Orientale, che proseguono con questi nuovi incontri il loro cammino "Con la Città e per la Pace, l’Università a Vercelli verso l’ottavo centenario (1228-2028)".
La rassegna vedrà il primo incontro il 22 gennaio e si propone di rinsaldare un impegno condiviso nella difesa dei valori fondanti della società civile: pace, giustizia, diffusione del sapere e salvaguardia dell’ambiente.
Il senso della rassegna
"La molteplicità dei conflitti in corso, di fatto sta pregiudicando il futuro e il diritto all’istruzione di milioni di bambini, adolescenti e giovani. - sottolineano gli organizzatori - Noi riteniamo che la diffusione del sapere, il dialogo interculturale ed interreligioso siano strumenti essenziali per favorire la convivenza pacifica in una società sempre più “plurale”. Le istituzioni scolastiche in questo senso si trovano ad affrontare sfide educative complesse, che richiedono la partecipazione attiva di tutta la comunità educante. La città, il territorio, le Istituzioni locali e le famiglie devono far parte di questa alleanza e il supporto umano e scientifico della Comunità universitaria è fondamentale in questo processo. Tutti insieme possiamo davvero sostenere la pace, proteggere l’ambiente e rinforzare la coscienza di un passato che rende insigne un territorio dove la cultura ha tradizioni antichissime. Quest’anno ricorrono i 1700 dal Concilio di Nicea (325) momento di dialogo e di incontro che apre il secolo più importante della storia culturale della cristianità: è il secolo IV stesso nel quale Vercelli, grazie al magistero di Eusebio, diviene per la prima volta centro propulsore di cultura. Per questo il ciclo di eventi per la Pace e per la riscoperta dell’antica Università a Vercelli, mette a tema speciale l’eredità di Nicea come esperienza di confronto e di dialogo. Anche quest’anno autorevoli relatori onoreranno il vercellese con la loro presenza".
Il primo incontro dedicato ai 1.700 anni dal Concilio di Nicea
Il primo di di sette incontri si terrà mercoledì 22 gennaio (ore 18-22:45) alla Sala S. Eusebio del Seminario e si intitolerà: "Ricostruire l'unità tra i cristiani - L’eredità teologica e spirituale del concilio di Nicea: una lettura ecumenica"
Convegno ecumenico per i 1700 anni del Concilio di Nicea (325-2025) nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
Lothar Vogel - Facoltà Valdese di Teologia, Roma - Dimitrios Keramidas - Teologo ortodosso, Ponti cia Univ. “Angelicum”, Roma
Giuseppe Lorizio - Ponti cia Accademia di Teologia, Roma - modera: Mario Allolio - delegato Cultura ed Ecumenismo Arcidiocesi di Vercelli
conclusioni: Silvia Fazzo - UPO DiSUM - Omaggio musicale: Scuola Comunale di Musica “F.A. Vallotti” di Vercelli (intervallo/bu et - ore 19:15).
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