Giornata del Geometra: in vetrina la professione che disegna il futuro
Sarà l'occasione per fare il punto sulle novità della categoria, previste diverse iniziative
Torna la “Giornata del Geometra”, terza edizione dell’evento cittadino organizzato dal Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Vercelli.
Nella foto in evidenza, da sinistra: Ferdinando D’Aniello, Gianmario Avetta, Valentina Papa e Andrea Romoli.
Un ponte versi il futuro
Immaginate un futuro in cui città e ambiente convivono in perfetta armonia, dove l’innovazione tecnologica ridisegna il settore edilizio e i giovani diventano i protagonisti del cambiamento. Venerdì 29 novembre, il complesso di Santa Chiara a Vercelli si trasformerà nel cuore pulsante di un evento unico: la Terza Giornata del Geometra, organizzata come detto dal Collegio professionale con il patrocinio del Comune, della Provincia di Vercelli e del Comitato Regionale del Piemonte. Questa giornata non è soltanto un appuntamento, ma un autentico trampolino verso il futuro per i giovani che guardano al mondo dell’edilizia con interesse e curiosità.
Un evento per i giovani e il territorio
La Terza Giornata del Geometra nasce con un obiettivo chiaro: valorizzare la figura del geometra come cardine nella gestione del patrimonio edilizio e nello sviluppo sostenibile del territorio. Pensata per studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, in particolare per quelli con indirizzo C.A.T. (Costruzioni, Ambiente e Territorio), la giornata mira a mostrare le innumerevoli possibilità offerte da questa professione.
«Questa iniziativa – spiega Gianmario Avetta, presidente del Collegio dei Geometri di Vercelli – si rivolge ai giovani e alle loro famiglie. Negli ultimi anni dedichiamo molte energie all’orientamento degli studenti verso la nostra bellissima professione ottenendo buoni risultati, ad esempio a dicembre dello scorso anno, a Gattinara, un evento simile ha triplicato le iscrizioni, infatti, gli studenti iscritti al primo anno sono passati da 9 a 31. È stato fondamentale puntare sui ragazzi delle scuole medie, accompagnati dai genitori, per mostrare concretamente le opportunità di questa professione».
Il geometra, infatti, non è solo un professionista dell’edilizia, ma una figura versatile che opera in ambiti come: rilievi topografici, analisi e certificazioni energetiche, sicurezza nei cantieri, amministrazione condominiale, successioni, perizie e gestione del territorio, progettazione e prevenzione incendi.
Grazie alle sue competenze tecniche e alla conoscenza del territorio, il geometra è capace di affrontare progetti complessi, rispettando normative e promuovendo la sostenibilità ambientale.
Workshop, seminari e dimostrazioni pratiche
Durante la giornata, saranno organizzati workshop tematici e seminari in cui esperti del settore condivideranno le loro esperienze professionali. «Il programma - continua Avetta - prevede attività pratiche per far comprendere ai ragazzi cosa significhi realmente essere geometra. Tra le dimostrazioni ci saranno rilievi, simulazioni di progettazione e incontri con aziende locali».
Le attività offriranno agli studenti una visione concreta della professione, toccando temi come: progettazione sostenibile, utilizzo di tecnologie avanzate, come il BIM, i droni ed il laser scanner, le prospettive occupazionali nel settore edilizio. «L’obiettivo è ispirare i giovani, mostrando loro che questa professione non si limita a lavori di routine, ma può aprire la strada a progetti innovativi e sfidanti», sottolinea Avetta.
Un collegamento tra formazione e lavoro
La Terza Giornata del Geometra non è solo un’occasione per informarsi, ma un vero e proprio collegamento tra formazione e mondo del lavoro. Studenti e famiglie potranno incontrare professionisti, imprese e associazioni che operano nel settore edilizio, creando una rete di contatti utile per il futuro.
«Un geometra neodiplomato - riferisce il presidente - può trovare lavoro quasi immediatamente. I dati parlano chiaro: le statistiche, provenienti da fonti indipendenti, indicano che i corsi di studi tecnico/scientifici sfornano un numero molto limitato di diplomati e laureati in quei settori che poi il mercato si contende, ad esempio un geometra neodiplomato può ottenere stipendi iniziali anche di 1.500 euro al mese nei settori della pubblica amministrazione e delle imprese, anche se io personalmente consiglierei ai più volenterosi di dedicarsi alla libera professione che è foriera di grandi soddisfazioni. È una delle poche professioni dove la domanda supera nettamente l’offerta. Vogliamo che i ragazzi capiscano il valore di questa opportunità».
Visite guidate al Museo Archeologico
L’evento include anche un’esperienza culturale unica: la possibilità di visitare gratuitamente il Museo archeologico di Vercelli (Mac). Le visite, guidate da esperti, permetteranno ai partecipanti di scoprire le ricchezze storiche del territorio. «Questo connubio tra cultura e innovazione è il cuore della nostra iniziativa: far capire ai giovani che passato e futuro possono convivere», afferma il presidente.
Un settore in evoluzione
Uno dei temi centrali della giornata sarà la trasformazione della professione del geometra grazie all’innovazione tecnologica. «L’utilizzo di strumenti come il BIM, i droni e i LASER SCANNER per rilievi topografici e le tecnologie di monitoraggio avanzato stanno rivoluzionando il settore.
Essere geometra oggi significa essere all’avanguardia, combinando tradizione e innovazione». Tuttavia, Avetta evidenzia anche le sfide. «Il nostro indirizzo scolastico, ora chiamato C.A.T., ha subito un calo d’iscrizioni in passato perché non è stato comunicato adeguatamente. Molti giovani non sanno quanto sia versatile e richiesta questa professione. Eventi come questo sono fondamentali per far emergere il valore del nostro lavoro».
Un invito a costruire il futuro
La Terza Giornata del Geometra è molto più di un evento: è un’opportunità per costruire il proprio futuro.
«Ogni progetto rappresenta una sfida, ogni sfida, un’occasione per lasciare il proprio segno nel mondo. Mi preme sottolineare, inoltre, che da alcuni anni esiste la laurea professionalizzante per geometri denominata LP01 che può essere intrapresa sia da chi essendosi diplomato al C.A.T. intenda approfondire le proprie conoscenze, sia da chi proviene da qualsiasi altro percorso scolastico formativo e voglia diventare un geometra laureato Il 29 novembre, i giovani avranno l’opportunità di scoprire una professione che può cambiare le loro vite e contribuire al progresso del territorio», conclude Avetta.
Ringraziamenti
Il presidente rivolge alcune parole di ringraziamento ai diversi soggetti che hanno «Voglio ringraziare i C.A.T. della provincia, il Cavour di Vercelli e il Calamandrei di Crescentino che terranno un open day il giorno successivo all’evento, il 30 novembre ed il Mercurino da Gattinara che lo realizzerà sabato 7 dicembre, giornate alle quali il collegio dei geometri di Vercelli parteciperà attivamente» Non perdete questa occasione unica: il futuro vi aspetta.
Chi sarà presente
All'evento saranno presenti : Provincia e Comune di Vercelli, Confartigianato imprese Piemonte orientale, Ance e Confindustria Novara Vercelli Valsesia, Confindustria Novara Vercelli Valsesia Gruppo Giovani Imprenditori, Ente Unico Edile del Vercellese e della Valsesia, Associazione geometri della provincia di Vercelli, Ovest Sesia, Ted Cat, Leica Geosystems, Trimble, Generali Vercelli di piazza Paietta, Scuola comunale di musica Vallotti, Senfors sistema edile novarese formazione e sicurezza.
E ancora, Croce Rossa Italiana comitato di Vercelli, Protezione Civile di Vercelli, Giò Ponteggi, Alba Tetti, SGA Ambienti, C.E.I.M., Generalitalia, Elettro Antenne, Impresa edile Ghilardelli, Simet sistemi per l'edilizia, Sogenol, Polenghi impianti elettrici, Cecchetti Roberto impianti idrosanitari, Marazzato, Cristian serramenti, Bertini, Wienerberger, Magni Impianti Energia e Ambiente, Galoppini legnami srl, Tecno Piemonte, Notarimpresa, Linea infissi Vercelli.
Inoltre, parteciperanno i seguenti istituti scolastici: L.S.A. C.A.T. Mercurino Arborio di Gattinara, Istituto superiore Cavour di Vercelli, Istituto tecnico Calamendrei di Crescentino, Istituto Nervi di Novara e IIS Gae Aulenti di Biella.
Luca Degrandi