Cosa fare a Vercelli: eventi del fine settimana dal 17 al 19 marzo
Oltre alla grande mostra di Manzù anche musica e arte contemporanea
Nella foto una veduta della grande mostra dedicata a Manzù in Arca.
Sognolandia a Palazzolo Vercellese
A Palazzolo Vercellese dalle 10 alle 19 è aperta "Sognolandia", un museo dei sogni e degli scacchi unico in Italia. Diverse iniziative proposte per l'inaugurazione. Costo visita 10 euro. Leggi l'articolo
Caprarica al Dugentesco
Sabato 18 marzo alle ore 18,30 il Salone Dugentesco ospiterà Antonio Caprarica, giornalista e scrittore, per anni inviato Rai a Londra e profondo conoscitore della storia della Royal Family. Parlerà della figura della Regina Elisabetta, del nuovo re Carlo III, degli scandali e vicende della famiglia. Ingresso libero. Leggi l'articolo.
Mostra di Manzù gli orari
Una grande esposizione con le sculture di Giacomo Manzù che coinvolge Arca, sede principale, Museo dei Tesoro del Duomo (con una mostra di 25 litografie e un pastocale d'argento, Museo Borgogna e Museo Leone. Leggi la recensione
Sarà visitabile in Arca dal giovedì alla domenica, dalle 10 alle 19, fino al 21 maggio 2023. Biglietti interi 8 euro, ridotti 5, studenti 2 euro. Costi di prevendita: 1 euro. Esiste una sito web apposito accessibile dal portale del Comune di Vercelli con tutte le informazioni.
Nei musei Borgogna, Leone e Tesoro del Duomo ingressi regolati secondo gli orari delle singole realtà.
Gligorov a Studio Dieci
Il centro culturale “Studio Dieci” fu già protagonista della stagione Guggenheim e in altre occasioni, proponendo mostre di artisti contemporanei quasi in “simbiosi” con i grandi eventi espositivi. Per la mostra di Manzù riprende il dialogo, seppure con una modalità nuova. Fra i primi eventi collegati a «La scultura è un raggio di luna» c’è infatti la personale dell’artista Robert Gligorov, dal titolo «History rewind» che si aprirà nella galleria di piazzetta Pugliese Levi, che è dietro ad Arca, sabato 18 marzo alle ore 17 e resterà visitabile fino al 30 aprile. Testo critico di Diego Pasqualin.
Gligorov è un artista contemporaneo che spazia in diverse tecniche e predilige installazioni e video, già da anni collabora con “Studio Dieci” a importanti progetti anche internazionali ed ha realizzato il nuovo progetto appositamente per Vercelli.
«Con la mostra di Robert Gligorov - sottolinea la presidente del centro Carla Crosio - Studio 10 offre a Vercelli i lavori inediti di una grande personalità del nostro contemporaneo fare Arte. Non più, come in tempi passati, un evento a supporto delle grandi mostre in Arca, ma l’incontro con le opere di un artista protagonista del panorama internazionale del nostro secolo; così come Giacomo Manzù lo fu del proprio. Con la sua nuova ricerca forte, spietata, ma autentica e sincera prodotta per questo evento vercellese, si può attestare che la produzione artistica di Gligorov sia oggi non un raggio di luna, bensì un potente “raggio laser”». L’Arte è fatta di interazioni, di flussi universali che vengono intercettati dai grandi artisti nelle forme del loro tempo. C’è sempre un dialogo aperto. In questo senso c’è attesa per quest’evento che accompagnerà per quasi tutto il periodo dell’esposizione in Arca e potrà benissimo essere parte di un percorso artistico che comprende già i musei e la chiesa di San Vittore. Ingresso libero.
Festa del Papà alle Acacie
Grande appuntamento per gli appassionati del ballo domenica 19 marzo al ristorante-dancing «Le Acacie» di Corso Rigola. Si comincerà alle 12,30 con il pranzo, per poi “smaltire” ballando con la grande orchestra di Luca Panama, con l’aggiunta dell’ospitata di un altro mito del Liscio: Marco “Zeta”. Un’occasione da non perdere dedicata alla Festa del Papà con cena e ballo a 30 euro. Per info o prenotazioni: 0161-213824.
La vita da favola di Lella Beretta a Santhià
Sabato 18 marzo alle 10,30 Vera Bullano incontrerà il pubblico nei locali della Biblioteca di Santhià per presentare il suo libro “Una vita da favola”.
Laureata in Storia del Patrimonio Archeologico e Storico Artistico, Bullano ama a tal punto l’arte che si è appassionata allo stile e alle atmosfere particolari delle fotografie di Lella Beretta, arrivando addirittura a scrivere la sua biografia. La stessa Bullano racconta: «E’ stato difficile convincere Lella Beretta, che inizialmente non era così favorevole alla pubblicazione ma, alla fine, con grande gioia sono riuscita nel mio intento. Con il libro “Lella Beretta, una vita da favola” mi aspetto di valorizzare ancora di più un’eccellenza vercellese molto conosciuta per l’appunto nel campo della fotografia, raccontando la storia professionale e personale in chiave favolistica. Per questa scelta narrativa sono stata ispirata da uno dei più recenti progetti artistici della Beretta, le “Fairy Tales”, in cui scatti di vita reale fanno da sfondo a personaggi fatati che nel testo in questione rimembrano le gesta della loro amata sorella, per l’appunto, Lella».
Con la collaborazione di Elvira Orto, presidente dell’Unitre Santhià e con Inner Wheel, è stato possibile coinvolgere una scrittrice ed una fotografa vercellese, ma di fama internazionale, per un appuntamento particolare organizzato di sabato mattina che permetta agli appassionati di favole e fotografie ed estimatori di progetti artistici di poter partecipare senza condizionamenti lavorativi. «La nostra Biblioteca - riferisce Renzo Bellardone - è gestita con passione e dedizione e per mantenerla un luogo di incontri culturali e scambi di impressioni e di idee, si scelgono linguaggi, argomenti e situazioni diverse, per riuscire ad arrivare agli interessi più vari, cercando di coinvolgere la maggior parte dei cittadini santhiatesi».
Debutto di Antiqua Vercelli
Quello di domenica 19 marzo, Museo Borgogna, ore 18,15, sarà il vero debutto (dopo un concerto per gli studenti e quello per la Giornata della Memoria) per la stagione 2023 della Società del Quartetto che inaugura la rassegna Antiqua Vercelli 2023 in occasione della giornata europea della Musica Antica con un grande concerto dell’«Accademia del Ricercare» ed i solisti Lorenzo Cavasanti e Luisa Busca.
La Giornata Europea della Musica Antica - Early Music Day è stata lanciata nel 2013 dal REMA (Réseau Européen de Musique Ancienne) una rete di istituzioni che si occupano di musica con base operativa presso il Centre de Musique Baroque de Versailles.
Da allora ogni anno il 21 marzo, giorno della nascita di Johann Sebastian Bach (1685) e inizio di primavera, concerti ed eventi si svolgono simultaneamente in diversi paesi, per celebrare e diffondere l’immenso patrimonio della musica antica. Obiettivo di questa Giornata è accrescere la consapevolezza e la conoscenza di un patrimonio vastissimo e diffuso in tutta Europa.
Il concerto propone musiche di Georg Philipp Telemann, uno dei maggiori musicisti tedeschi dell’epoca Barocca.
I biglietti (euro 10/8/5/3) sono disponibili presso la Società del Quartetto, via Monte di Pietà 39 a Vercelli, ore 16-18 oppure si possono prenotare telefonicamente al n. 0161.255575 o con email: biglietti@quartettovercelli.it.
Teatro al Circolo Dessì
Il Circolo sardo «Dessì» di Vercelli si è già distinto in passato per eventi teatrali, concerti e spettacoli. Il primo evento del 2023 è con una produzione molto apprezzata nelle varie tappe che ha avuto in teatri e centri culturali italiani: «I maledetti di Iglesias» uno spettacolo tratto dalla vita del giovane di Iglesias Luigi Pusceddu, al quale si anche l’interpretazione e la regia e su un racconto di Francesco e Roberto Cherchi dal titolo “Schegge da passato”. L’appuntamento è per domenica 19 marzo alle ore 17,30, sala del circolo in corso Papa Giovanni Paolo II, 31. Ingresso libero fino all’esaurimento dei posti, al termine verrà offerto un aperitivo. L’evento è promosso insieme a Fasi, (le associazioni di sardi in Italia), Regione Sardegna e il portale “Sardatellus.it”.
Si tratta di una pièce di circa un’ora, Pusceddu tiene da solo la scena e nelle recensioni presenti in rete si loda il talento non indifferente del giovane attore e regista, capace di mantenere l’attenzione dello spettatore viva in ogni momento. La storia che propone è un po’ il racconto della creazione dello spettacolo stesso. della vita dell’interprete e le vite di altri iglesienti, considerati maledetti: personaggi surreali e poetici come Zaira Deplano Pinna, la bambina simbolo del cimitero del pese o l’ingegnere dal nome ingombrante di Carlo Marx. Un po’ una sorta di «Spoon River», sarda.
Dunque un appuntamento con prosa di alto livello.
Laboratorio per i ragazzi al Museo Borgogna
Domenica 19 marzo alle 15, Roberta Musso e Giulia Enrico della sezione educativa del Museo Borgogna proporranno, in rete con Palazzo dei Musei di Varallo sotto l'egida di MUVV, un appuntamento speciale che coniuga il piacere della lettura alla scoperta delle collezioni museali.
Il Museo ospiterà Maria Rosa Pantè con il suo libro L'ABC della fattoria, una raccolta di racconti e fiabe per bambine e bambini di ogni età, con illustrazioni di Elena Serrani ed edito da Casa Editrice Rossini. Protagonisti degli scritti sono animali e piante per lo più vicini a noi, dei quali si narrano fatti veri, inventati e notizie scientifiche.
Per bambini dai 4 ai 10 anni con le loro famiglie per Chi trova un amico trova un tesoro: alla lettura di alcuni racconti capaci di dare una visione nuova e “favolosa” delle collezioni Borgogna, seguirà un laboratorio. Su prenotazione al 389.2116858; 5€ a bambino e 3€ ad accompagnatore.
Personale di Fedora Federico
Allestita nel laborratorio di Artes Liberales di via Fratelli Garrone la personale di Fedora Federico, che propone “Espressionismo nell’Arte”, visitabile fino al 19 marzo, dal lunedì al giovedì 16,20-18.30, il sabato e la domenica dalle 16 alle 19. Buona la presenza di artisti ed appassionati d’arte che hanno apprezzato i lavori proposti dall’artista che spaziano in diverse tecniche pittoriche: olio e acrilico, tecniche miste per lavori informali affidandosi interamente al suo istinto esplorando tra colore, luce e forma. L’ingresso è libero.