Vercellae Hospitales: i due concerti gratuiti

Bardomagno e Lou Dalfin, venerdì e sabato eventi gratuiti in piazza antico ospedale

Vercellae Hospitales: i due concerti gratuiti
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Due concerti molto diversi fra loro, ma sempre legati alle sonorità della Musica Medievale, un genere che venne riscoperto dal grande pubblico principalmente grazie ad Angelo Branduardi, che non a caso è stato il primo ad aprire la si spera lunga serie di concerti di Vercellae Hospitales, quest'anno da una parte ci sarà una band relativamente nuova e dall'altro una formazione storica, entrambe coniugano a modo loro strumenti e sonorità antiche e moderne.

Sono due concerti gratuiti in piazza Antico Ospedale per le serate di venerdì e sabato.

I Bardomagno

Il primo si svolgerà venerdì alle 21, nell'area dell'Antico Ospedale, con i Bardomagno. La band, nata dal collettivo Feudalesimo e Libertà, è un mix esplosivo di ironia, rock e riferimenti storici rivisitati in chiave moderna. Sul palco, guidati dal carismatico Abdul “Il Bardo” – storico chitarrista dei Nanowar Of Steel – i Bardomagno offrono brani che uniscono il medioevo immaginato con lo spirito irriverente della satira contemporanea. Il loro repertorio include canzoni come "Magister Barbero" e "Hanno ucciso Carlo Magno", capaci di far ballare e sorridere anche il pubblico più esigente. La band è un perfetto incontro tra passione per la storia, cultura pop e puro intrattenimento musicale, portando in scena uno spettacolo energico, coinvolgente e fuori dagli schemi.

Lou Dalfin

Il secondo concerto gratuito è previsto per sabato alle 21, sempre nell'area dell'Ex 18, con i Lou Dalfin. Nati nel 1982 a Caraglio, in provincia di Cuneo, i Lou Dalfin sono considerati i massimi interpreti della musica occitana in Italia e nel mondo. Da oltre quarant'anni portano avanti un progetto musicale che fonde la tradizione delle valli occitane con i linguaggi moderni del rock, del jazz e del reggae. Il gruppo canta in lingua d’Oc, mantenendo viva una cultura secolare con testi che parlano di libertà, radici e identità. Vincitori del prestigioso Premio Tenco nel 2004, i Lou Dalfin trasformano ogni concerto in una grande festa popolare, capace di coinvolgere generazioni diverse in un viaggio musicale che parte dalle montagne per arrivare al cuore del pubblico internazionale.