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Teatro
Un successo per Gaber raccontato da Sbaratto
Domenica 3 marzo teatro Civico pieno per lo spettacolo de "Il Porto"
Grande successo dello spettacolo di e con Roberto Sbaratto, “Se ci fosse Gaber”, andato in scena domenica 3 marzo al Teatro Civico di Vercelli. I tantissimi spettatori che avevano acquistato il biglietto della rappresentazione, convinti di assistere ad un omaggio a Giorgio Gaber con delle canzoni che l’hanno reso celebre, grazie alle tante trasmissioni televisive degli anni 60 e 70, non sono rimasti delusi. Le note dei brani più conosciuti, come: “La ballata del Cerutti”, “Torpedo blu”, “Porta Romana”, “Barbera e champagne” e tanti altri, sono risuonate tra lunghi e calorosi applausi.
Il teatro canzone
Ma la prima e più consistente parte dello spettacolo di Roberto Sbaratto, magistralmente accompagnato dalla musica di Fabio Gorlier, Stefano Profeta, Tommaso Profeta, e Luca Roffino, è stata dedicata al “Teatro Canzone”, un genere d’arte teatrale e musicale lanciato da Gaber, con la collaborazione artistica di Sandro Luporini. Questa forma di spettacolo associa la musica e il testo in una rappresentazione che affronta temi di forte impatto sociale e culturale.
Chi a suo tempo non ha avuto l’opportunità di seguire le performance teatrali del “Signor G”, assistendo a “Se ci fosse Gaber” ne ha avuta una raffinata e chiara sintesi, sia della prosa che delle canzoni.
Un divertente recital
Quindi, ancora una volta, L’Associazione Culturale “Il Porto” per mezzo di Roberto Sbaratto e Cinzia Ordine, ha realizzato un divertente recital di intrattenimento, senza trascurare il lato intellettuale della proposta, che ha suggerito agli spettatori profondi momenti di riflessione.
