La Vallotti al Civico suona capolavori del cinema e del pop

Domenica 30 novembre un programma ricco di brani che hanno fatto la storia. Ingresso libero.

La Vallotti al Civico suona capolavori del cinema e del pop

La scuola comunale di musica “F.A. Vallotti” è un’eccellenza vercellese, con un corpo docente di affermati musicisti.

Un’occasione per apprezzarne il valore sarà domenica 30 novembre, alle ore 17, al Teatro Civico. I giovani musicisti porteranno sul palco alcune delle pagine più amate della storia del cinema e della musica internazionale. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Un viaggio in grandi capolavori

Sarà un viaggio attraverso capolavori che hanno segnato intere generazioni: da “Moment for Morricone”, il medley dedicato alle colonne sonore dei film di Sergio Leone, alla travolgente energia di “Libertango” di Astor Piazzolla, fino ai colori e ai sogni di Hollywood con “Highlights from La La Land” di Justin Hurwitz.

Grandi musical e stelle del pop

Non mancheranno momenti di grande intensità, come il medley tratto da “West Side Story” di Leonard Bernstein, e l’incanto delle melodie di “Aladdin” firmate da Alan Menken.

Particolarmente significativo il brano “We Are The World” di Michael Jackson e Lionel Richie, autentico inno alla pace e alla fratellanza, che sarà interpretato dai bambini delle Scuole Cristiane, per un messaggio di speranza affidato alle voci più giovani di Vercelli.

Il programma proseguirà con altri brani iconici: “ABBA Gold”, il medley ispirato a Mamma Mia!; “Spain” di Chick Corea, dal film Light as a Feather; “Birdland” di Joe Zawinul; “Think” di Aretha Franklin, resa celebre dal film The Blues Brothers;“Here’s to You” di Ennio Morricone e Joan Baez, dal film Sacco e Vanzetti, un omaggio alla musica come strumento di memoria e impegno civile.

«Il concerto è un momento importante per Vercelli: la dimostrazione – spiega l’assessore Elisa Cubito – della qualità della Vallotti e dell’investimento che il Comune compie da anni sui giovani talenti per far crescere una nuova generazione di musicisti e cittadini consapevoli».