Musica Vercellese

Il Fanale: sabato 25 la gran festa per i trent'anni

Un concerto al Vicolo Schilke per riascoltare le canzoni del gruppo

Il Fanale: sabato 25 la gran festa per i trent'anni
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Negli anni Ottanta e Novanta, Vercelli sembrava una piccola Seattle. Era impossibile non conoscere gente che suonasse o cantasse in una formazione. Ce n’erano per tutti i gusti - e in una scelta musicale che spaziava in altrettanti generi non era inconsueto imbattersi in gruppi che proponevano materiali inediti, che in qualche caso hanno anche guadagnato una certa fama in ambito nazionale, Aeroplanitaliani e Costabravo su tutti.

La nascita del gruppo

In questo scenario, cinque “entità luminose” si ritrovano in una cascina fra le risaie della provincia e danno vita a qualcosa di molto originale, che subito attira l’attenzione di stampa e pubblico. Alcuni nomi e facce si conoscono già: il cantante Leopoldo Aceto in arte Dodo, il batterista Bruno Manfro e il chitarrista Andrea Varalda provengono infatti dai disciolti “Sorella Maldestra”, band demenziale vicina agli Skiantos. Con l’aggiunta di Gino Gallè al basso e Moreno Orlandi alla chitarra il gioco è fatto.
“Fiat LUX”, titolavano i giornali dell’epoca, “Si accende la luce del Fanale”.

La storia

Da allora la strada percorsa dalla rock band è stata davvero parecchia. Numerosi cambi di frontman e collaborazioni temporanee ed estemporanee con altri musicisti non hanno indebolito lo spirito del gruppo, ne hanno anzi rafforzato le fondamenta e ampliato il repertorio, a cominciare dall’entrata in scena di un allora giovanissimo Gianluca Mercadante, oggi affermato scrittore e all’epoca diciassettenne di belle speranze, che si era proposto al Fanale come paroliere per ritrovarsi poi catapultato sul palco niente meno che nel ruolo di cantante. Il secondo, dopo Dodo Aceto.

Il presente

Ed è proprio con Mercadante, attuale vocalist nonché autore dei testi di molti brani, che il Fanale festeggia trent’anni di attività in un concerto antologico, con una scaletta al vetriolo che raccoglie il meglio della sterminata produzione della band, interamente ascoltabile sul loro sito (ilfanale.it) nelle versioni originali, versioni che sono state completamente riarrangiate - e in qualche caso anche riscritte - in occasione di questo concerto commemorativo.

Quale miglior momento dunque per approfittare appieno della possibilità di ascoltare (o riascoltare) della buona musica dal vivo? I fan storici del gruppo sono in fermento, su rete si respira un’attesa carica di aspettativa. Del nucleo originario sono rimasti gli indomiti Gallè, Orlandi e Varalda, alla batteria c’è invece una new entry, Vittorio “Vik” Barbero, che si è già distinto in alcuni live che la band ha proposto nel corso dell’estate fuori città, più precisamente ad Alessandria, presso il prestigioso Festival del Canto Anarchico e d’Autore, e a Brusson, in Val d’Aosta, al Camping Deans, frequentato fra l’altro da diversi concittadini vercellesi.

Appuntamento a vicolo Schilke

L’appuntamento è per questo sabato 25 Novembre, verso le ore 22 a Vicolo Schilke, locale che porta lo stesso nome della via che lo ospita. L’ingresso è libero, ma prenotare è sempre meglio. Soprattutto quando a farla da padrone sarà la musica rock. E la luce del Fanale.

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