Concerto di Sant'Eusebio con una soprano russo-ucraina
Protagonista Ekaterina Bakanova. In programma musiche di Donizetti, Verdi, Puccini.
Tradizionale concerto di Sant'Eusebio lunedì 1° agosto con la Camerata Ducale nella chiesa di Sant'Andrea (ore 21), evento a ingresso libero che quest'anno ha una valenza particolare in quanto l'ospite d'onore il soprano Ekaterina Bakanova è di origini russe e ucraine e rappresenta dunque la convivenza possibile fra due Paesi che ora sono impegnati in una sanguinosa guerra. Dirigerà l'orchestra della Camerata Ducale Guido Rimonda. In programma musiche di Donizetti, Verdi, Puccini.
Ingresso libero ma prenotazione consigliata: biglietteria@viottifestival.it – cell 329 126 0732
La scheda dell'ospite d'onore
La Bakanova ha studiato canto, pianoforte e fisarmonica. Cantante d’opera e oratorio, svolge attività artistica prevalentemente in Europa. Italiana d’adozione, spinta da un forte amore per l’Italia è costantemente impegnata nella valorizzazione dell’arte del canto lirico italiano e della cultura italiana tout-court.
È vincitrice di numerosi importanti concorsi, premi e riconoscimenti internazionali quali il NewsRemind Award, Premio Internazionale Buone Pratiche 2020, “Migliore esordiente 2016” all’International Opera Awards di Londra, il Premio “Giulietta” come “Migliore esordiente femminile 2015” del Festival dell’Arena di Verona, il 1° Premio al Concorso di AsLiCo per il ruolo di Lucia di Lammermoor (Italia, 2012), il 1° Premio al Concorso Internazionale di Canto di Bilbao (Spagna, 2008). È stata indicata dal Rappresentante in Italia del Parlamento Europeo “Ambasciatrice della Cultura Italiana nel Mondo” (Italia, dal 2020).
È regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d’opera e collabora con i maggiori direttori d’orchestra. Si è esibita in diverse occasioni con l’Orchestra Nazionale Sinfonica della RAI – sotto la direzione di Fabio Luisi Steven Mercurio e Jurai Valcuha -, con l’Ensemble Matheus – sotto la direzione di Jean-Christophe Spinosi – con Plácido Domingo, Mung Whung Chung, Stefano Ranzani, Dan Ettinger.
È apparsa nelle produzioni di famosi registi come Mario Martone, Franco Zeffirelli, Achim Freyer, Calixto Bieito, Robert Carsen, Henning Brockhaus, Richard Eyre, Hugo de Ana, Renoud Doucet, Andrea de Rosa. Al suo debutto al Royal Opera House di Londra nelle vesti di Violetta Valery, Ekaterina Bakanova è stata encomiata dalla stampa per la sua raffinatezza interpretativa. Da allora calca i più prestigiosi palcoscenici del mondo quali la Staatsoper di Dresda, l’Arena di Verona, il Teatro Real di Madrid, il Teatro Liceo di Barcellona, l’Opera Royal di Versailles, l’Israeli Opera di Tel-Aviv, l’Opera di Zurigo, il NCPA Performing Arts Center a Pechino.
Le sue esibizioni sono seguite dai media italiani (stampa, tv, web) che le riservano particolare apprezzamento per le sue doti di soprano e di personalità pubblica impegnata in diverse iniziative di valorizzazione della cultura. Attraverso la propria arte e in veste di testimonial, sostiene campagne ed eventi di sensibilizzazione su importanti tematiche sociali (Spettacoli 2021-2022 AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, “En Musique pour plus d’Humanité” Grand Palais, Paris 2022 etc.) ed è altresì impegnata in battaglie civili quali la tutela delle vittime del terrorismo, la violenza contro le donne, il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto. Promuove in ogni contesto, istituzionale e civile, la fratellanza fra i popoli e i valori del multiculturalismo.