Tradizioni Vercellesi

Patronale Buronzo 2024: tre giorni di festa dal 23 al 25 agosto

Buona cucina e musica per tutti i gusti

Patronale Buronzo 2024: tre giorni di festa dal 23 al 25 agosto
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Amanti del buon cibo e della buona musica a rapporto... sta per cominciare la kermesse più attesa in Baraggia: la festa patronale di Sant'Abbondio di Buronzo. Da venerdì 23 a lunedì 26 agosto tutti avranno la possibilità di trascorrere una serata all'insegna della spensieratezza tra manicaretti preparati con cura da sapienti cuochi e gruppi musicali che proporranno repertori molto diversi.
A presentare la kermesse è Carla Botto, presidente del Comitato Buronzese Feste e Cultura, promotore dell'evento, in collaborazione con Gruppo Giovani, Comune e Castello di Buronzo.

Punti di forza e novità

Quali sono i "cavalli di battaglia" che rendono la vostra manifestazione ormai una eccellenza del territorio?

«Il pubblico accorre per le specialità che vengono preparate dai nostri bravi cuochi. In primis la panissa che, devo dire, è la migliore della zona. Un'altra specialità che fa da padrona è il fritto misto alla piemontese. Senza contare la musica, uno dei fili conduttori della nostra bella manifestazione. Ogni sera c'è un genere diverso per venire incontro a tutte le età".

Tra l'altro quest'anno c'è anche una novità...

«Domenica 25 agosto avremo la passeggiata del Dì d'la festa per le vie di Buronzo. Tutti potranno partecipare. A seguire ci sarà un ristoro con un ottimo aperitivo».

Un esercito di volontari si mobilita per la festa, non è così?

«Assolutamente sì. Il nostro Comitato ha la fortuna di poter contare sul Gruppo Giovani di Buronzo che ci offrono sempre una grande collaborazione. Loro hanno idee nuove e una grande grinta, insomma, un ottimo apporto per rendere unica ogni edizione. Senza contare un aspetto: sapere che le nuove generazioni si mettono in gioco proprio per riuscire a darci un aiuto nel tramandare le tradizioni, è per noi un motivo di orgoglio. A livello invece di numeri: in generale saremmo circa una cinquantina di persone che si mobilitano per riuscire a rendere speciale la manifestazione».

La storia della patronale si lega a quella del vostro paese, come è cominciato tutto?

«Inizialmente è stato un gruppo di donne che nel lontano 1991 ha deciso di organizzare qualcosa a favore del paese. A seguire, nel 1995, in concomitanza con la fondazione del Comitato Buronzese, si è preso in mano le redini dell'evento che è stato portato avanti sino ad oggi».

Cosa significa dunque portare in paese un appuntamento di questo genere?

«Sono quattro giorni che richiedono impegno, costanza e operosità ma assicuro che donano sempre momenti di condivisione, soddisfazione e felicità sia per chi li vive accomodandosi ai tavoli ma anche per coloro che sono dietro ai fornelli o servono ai tavoli».

Un appello agli avventori?

«Credo che sia una bella occasione per mangiare qualcosa legato al nostro territorio, divertirsi in un contesto allegro e genuino. E' bene anche sottolineare che la location è l'area mercatale, piazza Colonnello Solano quindi al coperto. Ciò significa che in caso di maltempo nessuno dovrà preoccuparsi, la festa si svolgderà comunque. Se posso consigliare, assaggiate la panissa: sono sicura che non rimarrete delusi».

Il programma

Dalla panissa alle grigliate sino al fritto alla piemotese: buongustai ai "blocchi di partenza" per la patronale di Buronzo.

Ecco nel dettaglio il programma della manifestazione.

Si partirà venerdì 23 agosto con l'apertura del ristorante nell'area mercatale, piazza Colonnello Solano, alle 20, come per tutte e quattro le serate.
Le specialità del giorno saranno : panissa, ravioli, grigliate, gnocchi al gorgonzola. Dalle 22 gli “Ultra Studios” faranno ballare i presenti a ritmo di sorrisi.

Sabato 24 agosto: oltre a tutte le prelibatezze e alle lumache, gli amanti del fritto misto alla piemontese potranno rifarsi gli occhi e le papille gustative. Dalle 21.30 poi Giannarelli Pietrelli proporrà un ricco repertorio musicale.

Domenica 25 agosto: alle 9.30 la passeggiata per le vie del paese con successivo aperitivo. Alle 11.15 messa in chiesa parrocchiale. Alle 20 degustazione di diversi piatti tra cui le lumache. Dalle 21.40 spettacolo con Michele Tomatis.

La kermesse si concluderà lunedì 26 agosto con una cena con specialità fritto di pesce. Ci saranno ovviamente tanti piatti anche per coloro che non amano il genere. Alle 21.30 si balla con Marco e il Clan.
Gli organizzatori ricordano che per assicurarsi il posto a tavola è necessario contattare Luisella 338.5843095 - Ilaria 334.9721452. Tutte le sere sarà a disposizione un ricco e fornitissimo servizio bar.

L'ingresso alle diverse serate è a offerta libera.

Carlotta Tonco

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