Torna Ruote Veloci: fine settimana imperdibile per gli amanti dei motori

Trepidano gli appassionati vercellesi di auto “ruvide”. Nel prossimo fine settimana la Fondazione Marazzato organizza la rassegna “Ruote Veloci” dedicato appunto alle vetture corsaiole di ogni tempo tra macchine dalla bellezza mozzafiato, divertimento, esibizioni e tanta nostalgia motoristica. L’appuntamento è fissato per il 21 e il 22 giugno nella sede della Fondazione sulla statale 31 in territorio di Stroppiana a partire dalle 10 del mattino. La formula è quella, ormai collaudata, delle due giornate con accesso totalmente gratuito in cui il pubblico può visitare la straordinaria collezione di camion e furgoni storici i cui pezzi migliori sono conservati nell’edificio, ammirare le mostre d’arte e le esposizioni tematiche di auto e altri mezzi, assistere ai convegni e partecipare alle molte divertenti attività dinamiche allestite nelle aree esterne. Ci saranno infatti esibizioni di drift e altri spettacoli con auto da competizione su asfalto e sterrato, in cui il pubblico avrà la possibilità di salire a bordo con piloti esperti e provare l’ebbrezza di vivere l’azione da protagonista.

Gli anni d'oro di Alfa Romeo e Lancia

Due marchi che fanno vibrare il cuore di tutti gli appassionati e non solo. Il tema di questa edizione di Ruote Veloci è particolarmente suggestivo e verterà sul dualismo Alfa-Lancia tra gli anni 60 e gli anni 90 e dell’impegno sportivo. Impossibile non ripensare all’epoca in cui sulle nostre strade giravano le Giulia, le Alfetta, le Giulietta e le 75, e le Montréal, le Flavia, le Fulvia, le Beta e le Gamma e le Stratos; quando sigle come GT, 037 e HF facevano vibrare le corde dell’emozione e le macchine si riconoscevano dal rumore che usciva dalla marmitta. E poi le vittorie nelle corse della Delta Integrale nei rally e della 155 in pista.

Alla rassegna stroppianese si potranno ammirare Lancia Fulvia, Stratos e Delta, Alfa Romeo 1300 GT Junior e 156 D2, attorniate da altre vetture da competizione tra cui una rarissima Chiribiri da record del 1913 e dalle opere di due artisti esperti nel ritrarre automobili. Nello showroom saranno infatti esposti i quadri di Carla Manfredini, pittrice ed ex designer del centro stile Fiat, che ha riprodotto a tempera numerose auto classiche e vintage, e di Alberto Aimone Cat, i cui colorati soggetti spaziano dalla Formula 1 all’endurance.

Il convegno

La classica sfida tra Lancia e Alfa Romeo sarà anche il tema centrale del convegno, in calendario sabato mattina alle 11, a cui prenderanno parte esperti, conoscitori e anche protagonisti di quell’epopea. Accanto a Lorenzo Ardizio, direttore del Museo Alfa Romeo di Arese e grande conoscitore di tutta la storia, sportiva e non, del marchio, la platea dei relatori annovera infatti Giovanni Tonti, direttore sportivo Lancia dai tempi della HF di Umberto Maglioli dal successo nei rally della 037, e i fratelli Giovanni ed Elio Baldi, meccanici e preparatori della squadra corse che tuttora rappresentano un prezioso riferimento per il mondo del collezionismo.

Le altre attività e il party serale

Sabato alle 14,30 partirà l’abituale tour tra le risaie, appuntamento fisso di tutti i “porte aperte” della Fondazione Marazzato”: Quest’anno la meta della gita sarà la Tenuta Colombara di Livorno Ferraris.
Tra le 18,30 e le 19 il rombo dei motori si fermerà per lasciare spazio alle serali, che daranno vita a un vero e proprio party, con un bartender show, postazioni di streetfood e un nuovo tour guidato all’interno del complesso in cui una compagnia teatrale ricreerà dal vivo tre delle scene ricostruite con i visori per la realtà virtuale in altrettante distinte postazioni sullo sfondo dei veicoli della collezione.

Domenica con raduni e power stage

Domenica alle 10 nel salone centrale un nuovo incontro con esperti del mondo Lancia, in particolare Massimo Condolo e Piero Spriano, che presenteranno il libro “Blu Stratos”, scritto per celebrare uno dei capitoli della leggenda di una delle auto da corsa più amate di tutti i tempi.
In mattinata, il complesso ospiterà infatti un raduno di Citroën DS, intramontabile icona degli Anni ’50, di cui sono attesi una trentina di esemplari, mentre verso l’ora di pranzo toccherà al Vespa Club di Vercelli, che festeggia il proprio ventennale. Sempre domenica sarà inoltre attivo anche un simulatore di guida su cui sarà possibile partecipare a brevi sfide. Dalle prove di abilità virtuali si passerà a quelle vere con la seconda edizione del “Power Stage”.

La premiazione sarà l’evento conclusivo della seconda giornata, che chiuderà alle 18. Non mancheranno la mostra di modellismo e l’autopista di “Nonno Slot”. Senza dimenticare la zona ristoro con specialità preparate dalla Pro loco di Crova.

Per tutta la durata dell'evento sarà anche possibile fare donazioni libere a favore della Fondazione Veronesi per sostenere la ricerca nella lotta ai tumori.

Daniele Gandolfi